Indice:Filippo da Siena - Gli Assempri.djvu

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Filippo Agazzari, Gli assempri , di fra Filippo da Siena, leggende del secolo XIV. Testo di lingua inedito tratto da un codice autografo della Libreria Comunale di Siena e pubblicato per cura del D. G. F. Carpellini., Siena, I. Gati Editore-Libraio, 1864. Fonte: Google Books

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<dc:creator opt:role="aut">Filippo Agazzari</dc:creator>

<dc:title></dc:title> <dc:publisher>I. Gati Editore-Libraio, Siena</dc:publisher> <dc:date>1864</dc:date>

Pagine dell'edizione

i ii iii iv v vi vii viii ix x xi xii xiii xiv xv xvi xvii xviii xix xx xxi xxii xxiii xxiv xxv xxvi xxvii xxviii xxix xxx xxxi xxxii 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252

Sommario

Gli assempri	iii

Ai lettori	vii

Nota (A)	xxv

Nota (B)	xxv

Nota (C)	xxviii

Nota (D)	xxxi

Incominciano alquanti miracoli et assempri	1

In prima un miracolo de la Vergine Maria	9

Assempro d'una donna de la città di Siena che fu lisciata dal diavolo	12

D'una giovana che le fu roso dal liscio tutte le gote	20

D'una buona giovane, che per ch'ella non si volse lisciare, vidde poi nell'Ostia Sacrata un viso d'un fanciullo con molto splendore	23

D'un Cavaliere usuraio el quale fu veduto da tutti e' suoi vicini come e' diavoli ne portavano l'anima sua	30

D'un mercatante che fu veduto strozzare dal diavolo	36

D'un fanciullo che morendo vidde un bel giardino, e viddevi venire un suo vicino che allora era morto	38

D'uno ipocrito che morendo diceva a' figliuoli che l'aitassero, però che 'l diavolo nel portava: e cosi dicendo morì	41

Assempro d'un usuraio, el quale doppo la sua morte apparbe a un suo figliuolo a modo d'umbra d'un fummo nero, e disse ch'era dannato	42

Del giudicio d'un uomo, el quale aveva fatto fascio d'ogni mal guadagno	46

Del giudicio d'un grande usuraio ne la città di Padova	47

Del giudicio d'un grandissimo e crudele usuraio del castello di Radicofani	51

Come un giocatore bastemmiando Idio, ne fu portato dal diavolo in anima et in corpo	53

Del giudicio d'un pessimo religioso appostata	55

D'un uomo e d'una sua donna che acconsentire, che una maledetta incantatrice desse el lor figliuolo al diavolo per farlo guarire	57

Come un maledetto incantatore fece vedere a un fanciullo vergine la giustizia d'un uomo, e come le dimonia ne portare anima sua; e 'l fanciullo impazzò per la paura	61

Come una fanciulla fu a pericolo per una incantagione che la madre le fece	65

Come l'Ostia sacrata fuggì di mano a un gattivo sacerdote, insino a tanto che si confesso con molto vergogna	67

Come fu posta una pianeta su uno altare miracolosamente, per un buon conseglio ch'era stato dato	69

Come un marinaio sommerse in mare, e campò per una orazione che disse de la Vergine Maria	71

Come un povaro campò da un feroce cane, perché invocò el Santissimo nome di Giesù	73

Comincia la vita d'un devoto frate dell'ordine di Santo Augustino, el que le ebbe nome frate Giovanni laico	75

D'un fanciullo religioso al quale apparbe Gesù Cristo in forma d'un venerabile uomo e mostrogli la piaga del costato	85

Come Santo Iacopo di Galizia liberò un mercatante al quale per aver denari si voleva dare al diavolo	90

D'un giovano che bastemiò San Francesco	96

D'un uomo che ferì la immagine di Santo Antonio	97

D'un giovano che levò uno sciugatoio disopra a la figura de la Vergine Maria	99

D'un uomo che percosse con una daga su 'n un grosso la figura de la Vergine Maria	100

Come Dio per li meriti di Santa Caterina provvidde miracolosamente a due frati minori che s'erano smarriti nel diserto	103

Come Dio providde miracolosamente a sessanta e due cristiani e' quali fuoro tenuti in prigione sette mesi da' Saracini	108

D'un gran peccatore che perch'egli era piatoso la Vergine Maria el fece tornare a penitenzia	110

D'un giovano che diceva ogni di una orazione de la Vergine Maria, la vidde poi trenta dì innanzi a la morte sua	113

D'un mal'uomo che morì disperato, el quale essendo sepolto in chiesa venivano i diavoli e menavano grandissima tempesta	114

D'un uomo devoto de la Vergine Maria el quale ebbe ben vinti ferite et essendo sotterrato non potè morire	120

D'una buona donna che fece dire le messe di Santo Gregorio a un prete negligente e che non le diceva ordenatamente come doveva	122

D'un usuraio che fu veduto da un fanciullo infermo come e' diavoli ne portavano l'anima sua	125

D'un uomo che per aver denari si dette al diavolo e poi el portò in aria in anima et in corpo e lassollo cadere	127

D'un soldato che ricevette in presta dal diavolo tremila fiorini d'oro, e come nel portò in anima et in corpo	129

Di frate Bandino priore di Selva di Lago, che per non rompare el silenzio lassò furare l'asino	132

Di Frate Niccolò Tini Priore del detto Convento	135

D'uno religioso el quale per la sua mala vita fu molto minacciato da uno spirito, che era addosso a una giovana	151

Come uno che si rallegrava de la morte d'un suo nemico morì subbitamente	157

Assempro come non si debba mangiare uova nè cacio ne le vigilie comandate da la Santa Chiesa	158

D'un mercatante mal'uomo che dette falsamente un testamento	161

Assempro morale d'uno usuraio el quale aveva tre figliuoli, e come per provarli voleva che s'ardessero el dito	168

Come una bertucciola tolse a un mercatante tutto 'l mal guadagno ch'e gli aveva fatto, e gittollo in mare	178

Come una donna che cosse 'l pane, la Dimenica volendolo poi sfornare era tutto sanguinoso	182

Come un uomo che lavorava el dì di Santo Bartolomeo, si ruppe la gamba	184

Come un buono uomo guardava le feste molto devotamente, per la qual cosa la sua vigna non digrandinava mai nè gelava	186

Come le bestie e gli animali bruti guardano le feste	189

Miracolo	194

Come un mal'uomo si comunicò per conseglio d'un gattivo confessore, e come non si debbano sotterrare in chiesa	195

Come Idio minacciò terribilmente un mormoratore	201

De' tremuoti che fuorono al Borgo a Santo Sepolcro	205

Come un'anima subbitamente ch'el la passò di questa vita, apparbe a un suo confessore	208

Come un uomo diceva che Dio non l'aveva gionto	211

Come una vergine fu guardata da la Vergine Maria per martirio	213

Come un soldato dette al diavolo una sua figliuola, acciò che gli prestasse certa quantità di denari, e come la Vergine Maria la guardò	218

Come un'uomo, bastemiando Idio, morì subbitamente	225

Come uno che giocava ne fu portato dal diavolo in anima et in corpo	227

D'un uomo che avventò una pietra a la figura de la Vergine Maria	229

Voci e locuzioni degli assempri	231