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n’ammollava e corrompeva a libidine, e mala concupiscenza verso di lei. Unde1 la misera era esca e lacciuolo del diavolo, a mandar l’anime allo ’nferno. E così oggi molte misere fanno el simigliante, e anco aggiungono male sopra male, cioè che2 le fanciulle loro, le quali debbono allevare in buoni atti e in buoni costumi e nel timor di Dio, allievano simigliantemente impudiche e disoneste. E siccome elle3 hanno male speso la vita loro in servigio del diavolo, cosi simigliantemente si studiano d’allevare le fanciulle loro. Et anco4 molte volte per volere sforzare5 la natura, elle6 medesime e le fanciulle7 loro, stando e facendo stare tutto di a’nfradiciare et ad ardarsi el ciaravello al sole, e cosi spesse volte sono micidiali di loro medesime, e de le proprie figliuole. - Era in quel tempo la città di Siena in tanta pace et in tanta abbondanzia d’ogni bene terreno, che quasi ogni dì di festa si faceva ne la città infinite nozze di donne novelle, a le quali la sopradetta misera era sempre invitata, perchè era molto famosa, e sì per la sua bellezza, e sì che8 era di gran parentado

  1. L’alt. Cod. Undeche.
  2. Male, che.
  3. Elleno.
  4. Figliuole. E anco.
  5. Isforzare.
  6. Loro.
  7. Figliuole.
  8. Perchè.