Pagina principale
Una pagina a caso
entra
Impostazioni
Fai una donazione
Informazioni su Wikisource
Avvertenze
Ricerca
Pagina
:
Filippo da Siena - Gli Assempri.djvu/39
Lingua
Segui
Modifica
Questa pagina è stata
trascritta, formattata e riletta
.
7
46.°
Assempro morale d’un usuraio el quale aveva tre figliuoli, e come per provargli voleva che s’ardessero el dito.
47.°
Come una bertucciola tolse a un mercatante tutto ’l mal guadagno ch’egli aveva fatto, e gittollo in mare.
48.°
Come una donna cosse ’l pane la Domenica, e volendolo poi sfornare, era tutto sanguinoso.
49.°
Come un uomo che lavorava el dì di Santo Bartolomeo si ruppe la gamba.
50.°
Come un buono uomo guardava le feste molto devotamente, per la qual cosa la sua vigna non gelava mai nè digrandinava.
51.°
Come le bestie e gli animali bruti guardano le feste.
52.°
Miracolo di cento quaranta martiri, e come le feste si debbono guardare.
53.°
Come un mal’uomo si comunicò per conseglio d’un gattivo confessore, e come non si debbano sotterrare in chiesa.
54.°
Come Dio minacciò terribilmente un mormoratore.
55.°
De’ tremuoti che fuoro al Borgo a Santo Sepolcro.
56.°
Come un’anima subbitamente che ella passò di questa vita, apparbe al suo confessore.