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e’ Santi et aveva si mala lengua che da molti che ’l conoscevano era così chiamato per sopra nome.1 E ciò ch’egli poteva furare o remidire spendeva in vino e cosi beeva el vin pretto come ’l bu’ l’acqua, e molto spesso innebriava. Officio o cosa ch’appartenesse a laude o a reverenzia di Dio non diceva mai. Questo misero era sopportato nel suo convento per due cagioni. L’una si era perchè ’l misterio ch’egli sapeva fare era molto utile al convento: L’altra si era perchè quelli che ’l sopportavano erano più gattivi di lui, perchè l’era richiesto più senno. Et avendo questo misero già passati e’ cinquanta anni e non tanto ch’egli s’amendasse o si correggesse, ma egli in ogni vizio ogni di peggiorava e diventava più pessimo, e quasi pareva che l’anima sua fusse uno spirito diabolico. Vivendo questo misero tanto dissolutamente et ogni di diventando più pessimo, avenne ne la terra dov’egli era questo caso, ciò che uno spirito entrò addosso a una giovana buon pezzo di longa dal luogo suo, per la qual cosa fu mandato al luogo di questo misero per un frate; sicchè questo misero perchè aveva notizia in

  1. Cioè: Fra Malalengua.