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ra, che la viddero innanzi ch’ella si lavasse, che era tanto scura1, che certamente nulla creatura umana, a solo o accompagnato l’arebbe guatata che subbitamente non fusse caduto in2 terra o morto o tramortito. E la misera lavata ch’ella s’ebbe ’l viso el meglio ch’ella potè, subitamente si mirò ne lo specchio e viddesi tanto scura, che quasi sbalordì3 de la paura, e venne si meno che quasi come morta cadde in terra. Allora traendo giù tutta la fameglia de la casa, e con molta paura e terrore la riposero sul4 letto. E subbitamente prendendola una febbre5 continua in tal modo che la trasse di se medesima, e ’l terzo di miserabilemente passò di questa vita: e le robbe sue ch’allora aveva indosso, tanto era la puzza che n’esciva, che mai per persona a nulla cosa si potero adoperare. Et i6 parenti suoi temendo la vergogna mondana, missero el corpo suo in una cassa e impeciarla e conficcarla, dando scusa che se l’era rotta una posta, e però non volevano che si vedesse: e a ciascuno che queste cose sapeva, si posero in segreto, massima-

  1. L’alt. Cod. Escura.
  2. En.
  3. Escura che e sbalordì.
  4. En sul.
  5. Frebbe.
  6. Li.