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e mirando questa gente parevali che facessero si grande el romore, che non credeva che fusse persona ne la terra che nol sentisse, e non dimeno nol senti altro che egli solamente. E istando egli cosi a mirare questa gente senti una grandissima voce che disse: Percuoto? E subbitamente un’altra voce gli rispose e disse: No: però che non è anco detto mattino a Santo Augustino. E poi stato un’altro poco, anco senti quella medesima voce che disse: Percuote; però che a Santo Augustino è detto il mattino. Allora subbito cominciò un tremuoto grande e terribile e tanto tenebroso, che pareva che tutta l’aria fusse piena di dimonia. E tutto ’l palazzo del Podestà sonnabissò e cadde, e chiunque v’era dentro vi mori sotto, salvo che ’l giudice che era a la finestra e vedeva et udiva queste cose. E però che ’l muro era grosso et antico rimase per dispensazione di Dio quel pezzo del muro con tutta quella finestra e coll’arco, che non sonnabissò. El giudice allora venne sì meno, che quasi tramortì de la paura, e per tal segnale stette el giudice a quella finestra la maggior parte del di innanzi ch’egli ne potesse scendare. E molte case et altri edificii, si come fuorono luoghi di religiosi caddero ne la terra, e morivi sotto religiosi, et infinita moltitu-