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se. Allora disse ’l religioso. Sia benedetto e laudato e ringraziato Idio che t’alluminato il cuore e la mente, et hatti dato vera contrizione! Et ora per questo ti puoi avedere che quando l’uomo è morto e sotterrato in questa vita, non ci rimane nè padre nè madre nè moglie nè figliuoli nè amici nè fratelli nè parenti che mai più di lai si ricordi, se non solamente alcuna volta lodare o biasimare le sue operazioni a lor beneplacito. Et anco debbi sapere che quando tu sarai passato di questa vita e sarai dinanzi el giudicio di Dio, tu non avarai persona che t’aiti nè ti disaiti, se non solamente le tue buone e gattive operazioni. E doppo queste parole el religioso confessò et acconciò quell’usuraio come si conveniva, e fece el suo testamento, e lassò che pienamente l’usura si rendesse, e poi in pace passò di questa vita. Prego adunque ciascheduno usuraio e tutti quelli che furano e fanno e’ bistratti e pessimi guadagni, che non s’indugino d’acconciarsi a la morte, però che la maggior parte ne vengono in fallo.1 E se pure alcuni s’acconcian bene, non estante che sieno molti pochi, lo’ interviene come dice ’l proverbio,


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  1. Rimangono delusi, falliscono alla loro intenzione.