stonate. Et in mentre che ’l messo andava recitò le sopra dette parole a quelli che mangiavano co’ lui a mensa. E giognendo el messo all’uscio per volerlo cacciare: allora el mugnaio gli fece una miratura per sì fatto modo, che ’l messo fuggi al suo Signore e disseli: Eccolo che vien su a voi: E subbitamente el mugnaio gionse ne la presenzia di tutti coloro che mangiavano et andò dinanzi al misero soldato e disseli. Tu debbi sapere che testè è finito ’l termine de’ tremila fiorini d’oro ch’i’ ti presta’ per tre anni, sicchè io gli rivoglio: hai tu da rendarmegli? El misero soldato disse che non gli aveva e che non gli ’l poteva rendare. Allora el mugnaio el prese per le braccia e levollo da mensa leggermente come se fusse stato un pulcino, e subbito amenduni sparirono. E quelli ch’era no a mensa co’ lui non viddero più nessuna cosa, se non che a una finestra ferrata che l’era a rincontra parecchie braccia ad alto viddero che rimase attaccato un suo usatto.1 E mirabile cosa, che insiememente co’ lui e’ cavalli e l’armadura e ciò ch’egli aveva nel mondo subbitamente spari, e di lui non fu
- ↑ Calzare o stivale con rovescia a mezza gamba.