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quando tu non tel penserai. Aveva el sopra detto mercatante un suo fratello, el quale era secondo el mondo valente e venerabile notaio; avenga che secondo Idio era ’l contrario. Questo notaio venendo a morte, lassò suo fedel commessale et assecutore del suo testamento questo mercatante suo fratello. Unde el mercatante fece del testamento del fratello come aveva fatto degli altri, cioè che frodolentemente e falsamente el dette. Aveva el notaio lassato a una donna per amor di Dio, a la quale era molto obligato, dodici fiorini d’oro. Sicchè ’l mercatante suo fratello disse a la moglie sua che mandasse per lei, e facessiela venire ne la casa et ella cosi fece. Allora el mercatante vi menò el notaio e’ testimoni, e dettele dodici denar d’oro per l’anima del fratello, e fecesi fare la quittanza. E fatto questo accomiatò el notaio e’ testimoni, et andossene un poco con loro, e poi tornò a dietro e disse a la donna, a cui aveva dato e’ denari, che gli voleva in presta per alquanti dì, et ogni ora che tu gli vuogli viene a me al banco, et avaragli subbitamente. La buona donna semplicemente sel credette e presto gli e’ denari, e cosi si tornò a casa senz’essi.

Avenne poi che una buona donna vicina del sopradetto mercatante la notte seguente dor-