li meriti de la tua santa passione. E con queste e con altre consimili parole dimandava a Dio l’abito di Santo Augustino el quale in altro modo nol poteva avere. E stando egli in queste parole un uomo di venerabile aspetto bussò la porta; e nonostante l’usanza antica ch’era allora e anco el comandamento ch’aveva’ e’ portonari, cioè di non uprir la porta e non mettar dentro persona mentre ch’e’ frati mangiavano; el portonaio aperse la porta e lassollo andare senza dirgli veruna cosa come se fusse stato insensibile. El venerabile uomo subbitamente se n’andò in chiesa sotto la scala che va sul palco di chiesa la dove usava di stare in orazione.1 E giognendo a lui gli disse; tenete per l’amor di Dio, e posegli in mano tre denar d’oro, e ricevuto che gli ebbe, el buono uomo subito si partì. Allora frate Giovanni subbito si levò ritto et andogli dietro per sapere chi fusse quello che gli aveva fatta si graziosa limosina. El buono uomo escì de la chiesa et entrò in chiostro e subbito sparì. Allora e’ frati avevano mangiato e venivano in chiesa a rendere le grazie sicchè frate Giovanni aspettò tanto che l’ebbero rendute. Aveva el
- ↑ Qui ha dimenticato di rinominare Fra Giovanni.