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non starebbono tutto di alla strada a robbare e’ peccatori, e mandare l’anime loro allo ’nferno. Che per certo abbino, che nullo malandrino che stia a la strada a robbare è peggior ii loro, però che ’l malandrino uccide e’ corpi e tolle la robba; el gattivo confessore per avere alcun denaiuolo, è simoniaco e tradisce Idio, e spesse volte è cagione de la dannazione del peccatore. E per li grandi mercati che fanno ne le confessioni, cioè d’assolvare e’ peccatori secondo la loro volontà, non riprendendogli, ne ammaestrandogli di cavelle, e’ buoni confessori, che hanno buona conscienzia e temono Idio, fuggono le confessioni, e massimamente di questi gran peccatori, però che non voglion fare cosa che lo sia detta. Unde cercano d’avere confessori che gli confessino, e gli assolvano a lor modo, e per giusto giudicio di Dio aviene, che siccome eglino son mal vissuti, cośi morendo el più de le volte trovano confessori che gli acconciano male e peggio dell’anime loro. E veramente nullo diavolo è nello ’nferno tanto pessimo quanto el gattivo confessore, e non è nulla dannazione tanto dura e terribile quanto la sua. E veramente si può dire che e’ gattivi confessori son diavoli in carne umana, e cosi entra el diavolo nell’anime loro come fece a Giuda, però che