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Lapo Gianni, Rime di Lapo Gianni , rivedute sui codici e su le stampe con prefazione e note, a cura di Ernesto Lamma, Imola, Galeati e Figlio, 1895. Fonte: OPAL Libri Antichi

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<dc:creator opt:role="aut">Lapo Gianni</dc:creator>

<dc:title>Rime di Lapo Gianni</dc:title> <dc:publisher>Galeati e Figlio, Imola</dc:publisher> <dc:date>1895</dc:date>

Pagine dell'edizione

Note

Il testo è stato riletto collettivamente in occasione del concorso per il decimo compleanno di Wikisource

Sommario

Prefazione	v

Appendice	lv

Rime

A - Ballate

Amore, i' prego la tua nobiltade	3

Nel vostro viso angelico amoroso	5

Gentil donna cortese e di bon' a're	7

Dolce è 'l pensier che mi nutrica il core	10

Questa rosa novella	14

Angelica figura novamente	15

Ballata, poi che ti compuose amore	18

Io sono Amor che per mia libertate	20

Amor, io non son degno ricordare	25

Novella grazia a la novella gioia	28

Angioletta in sembianza	33

B - Canzoni

Amor nova ed antica vanitate	37

Donna, se 'l prego de la mente mia	43

Se tu martoriata mia soffrenza	50

Siccome i magi a guida della stella	53

O morte de la vita privatrice	54

C - Sonetti

Amor, eo chero mia donna in domino	62

D - Rime incertamente attribuite

Amor, i' veggio ben che tua virtute (canz.)	69

Amor, i' prego ch'alquanto sostegni (canz.)	75

Pelle chiabelle di Di', non ci arvai (son.)	79