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prefazione. xv

di preciso non possiamo dir nulla, nè potremmo fare altre ricerche in proposito.

Un secondo gruppo di codici è rappresentato dalla raccolta di rime che Lorenzo de’ Medici inviava a Federico d’Aragona. Il Magnifico non accolse di Lapo che tre ballate, e neppur le migliori: sono quelle segnate nella nostra edizione co’ numeri iii, iv, viii e quattro sono le copie di tale raccolta di cui noi abbiamo notizia: il Med. Laur. xc. inf. 37, il Palat. 204, il Vaticano 3213 e il Parig. It. 554, ma quest’ultimo non l’ho visto.

Un terzo gruppo di codici conosciuto col nome di raccolta Bartoliniana, raccolta di qualche importanza e degna di essere studiata, è rappresentato da cinque codici, non molto interessanti per la loro età, giacché alcuno è del secolo xvii. Essi sono: il Bol. Univ. 2448; il Corsiniano 94; il