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prefazione. | xliii |
cordato come figlio quondam Riceuuti, né come Fiorentino, ma è detto de Feragla; non è più populi Sanctae Tomae, ma bensì populi Sancti Lauri. E noi sappiamo che di ser Lapus Jannis de Ferallia si conservano molte pergamene nell’Archivio di Stato di Firenze, che vanno dal 18 ottobre 1254 al 24 gennaio 1336: quindi a noi par certo che il repertorio di Lapo quondam Giannis Riceuuti debba chiudersi coll’atto rogato il 12 ottobre 1309, riferendo gli atti rogati nel 1327 e 1328 all’altro notaio da Feraglia. Comunque è certo, che finora, abbiamo visto due Lapo Gianni, entrambi notai e vissuti nel medesimo tempo in Firenze.
Ma anche ammettendo che il repertorio di Lapo Gianni Ricevuti cessi col 12 ottobre 1309, questo notaio visse oltre il 24 agosto 1321, giacché l’Archivio