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ballate. 21

in quel suo Saggio di edizione delle rime di Lapo, pel quale si servì soltanto del cod. Chig. e Vat. Varianti:

4. f. e n. per gli occhi; 7. A. dovunque; V. sani; 8. f. n. perfetta fede, con evidentissimo errore, giacché la forma schematica dei primi versi di ogni stanza è: ABC-ABC, e nel f. risulterebbe invece: ABC-XBC; 9. C. pero dire piu nommi affatico, ambasciata; V. non ti co piu amb.: 10. A. f. s’hai del mio; R. presa; 11. A. R. et tu la vedi; V. de tu la vedi; nel tu vixo; 14. V. alkun; 17. R. fronte; 22. V. si vixo; 27. A. del discorso; 29. C. piageri; R. li suo piageri; 31. C. V. sovente el ragiona; 33. V. e quei; 34. C. sengnoria; 35. C. vedrai; 36. V. cierkio; 37. A. et vederai sua; 38. f. n. e udirai sua dolce; R. vederai; V. e vedrai; 40. V. so se; 41. C. e sembrerai mer.; 42. C. come formate; 45. V. sanza; 48. C. orrore; A. donare di g. errore.

[Ballata grande; ripresa, quattro stanze e replicazione. Le stanze hanno una costruzione metrica simile a quella della Ballata I. Però la replicazione non ha le stesse rime della ripresa].