e ’l ben ch’io attendo mi faccia perfetto
aver da voi, di cui innamorai 35entro ’l principio della mia vaghezza
quando m’apparve vostra gran bellezza.
Donna, e’ mi duol ancor, quand’i’ rimembro
i dolorosi colpi e li martiri,
che soffrirò in quel punto i mie’ desiri, 40quando mirai ne’ vostri occhi amorosi
e sostenni passione in ciascun membro,
ed or convien che dolcemente miri
verso di voi senza gettar sospiri
per la speranza ch’hanno esser gioiosi. 45Io posso dir ched’ei sian poderosi
per lo durar ch’hanno fatto soffrendo
in ciascuna battaglia voi vincendo,
sì che per uso non curan tormento,
nè son di ciò tementi o paurosi. 50Donna, voi li gabbate sorridendo,
e vedete la lor vita morendo;
con soffrenza farà riparamento,
e tanto soffriranno nel penare