Opere di Gabriello Chiabrera/Canzoni eroiche
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Gabriello Chiabrera - Opere (XVII secolo)
Canzoni eroiche
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CANZONI EROICHE
Indice
I. - Alla serenissima gran duchessa di Toscana. 
- II. Per la medesima.
- III. Per Vittorio Cappello generale dei Veneziani nella Morea.
- IV. Per la principessa D. Maria Medici regina di Francia.
- V. Per Carlo Emmanuello di Savoja conquistatore di Saluzzo.
- VI. Per lo medesimo duca di Savoja difensore della Provenza.
- VII. Per l'Altezza serenissima di Ferdinando II gran duca di Toscana.
- VIII. Loda il gran duca di Toscana Ferdinando II.
- IX. Per Francesco Maria della Rovere duca d'Urbino.
- X. Per Emmanuel Filiberto di Savoja.
- XI. Per lo medesimo.
- XII. Per Cristoforo Colombo.
- XIII. Per Giovanni de' Medici.
- XIV. Per lo medesimo.
- XV. Per lo medesimo.
- XVI. Per lo medesimo.
- XVII. Per lo medesimo.
- XVIII. Per Niccola Orsino conte di Pitigliano generale de' Veneziani.
- XIX. A D. Maria principessa Medici, ora reina di Francia.
- XX. Per Francesco Gonzaga marchese di Mantova, generale de' Veneziani.
- XXI. A Francesco Gonzaga principe di Mantova.
- XXII. Per Alessandro Farnese duca di Parma.
- XXIII. Per lo medesimo.
- XXIV. Per D. Virginio Orsino duca di Bracciano.
- XXV. Per lo medesimo.
- XXVI. A monsignor Cintio Aldobrandini cardinale di s. Giorgio.
- XXVII. Per Gio. Jacopo Trivulzio.
- XXVIII. Per Francesco Sforza duca di Milano,.
- XXIX. Per Marcantonio Colonna il vecchio.
- XXX. A D. Ferdinando Gonzaga prior di Barletta.
- XXXI. Per Enrico Dandolo doge di Venezia.
- XXXII. Per Alfonso I d'Este.
- XXXIII. A Carlo Emmanuele duca di Savoja.
- XXXIV. Per Carlo di Savoja duca di Nemorso.
- XXXV. Per Ferdinando I gran duca di Toscana.
- XXXVI. Per Bartolommeo dall'Alviano generale de' Veneziani.
- XXXVII. Al signor Francesco di Castro.
- XXXVIII. Al signor Riccardo Riccardi.
- XXXIX. Loda le dame genovesi.
- XL. Per Carlo di Lorena duca d'Umena.
- XLI. Per lo medesimo.
- XLII. Per lo medesimo.
- XLIII. Nella creazione del serenissimo Alessandro Giustiniano doge della repubblica di Genova.
- XLIV. Per Francesco Medici guerriero insigne.
- XLV. Per lo medesimo.
- XLVI. Al padre D. Angelo Grillo.
- XLVII. A D. Mariano Valguarnera.
- XLVIII. S'implora l'ajuto delle muse nell'infermità del sig. D. Virginio Cesarini.
- XLIX. Alla signora D. Flavia Orsina duchessa di Bracciano.
- L. Al signor Cristoforo Bronzino.
- LI. Quando nacque a Cosmo II il primo maschio.
- LI. Per lo principe D. Lorenzo Medici.
- LIII. Al signor Averardo Medici
- LIV. A monsignor Maffeo Barberino cardinale
- LV. Per Cosmo Medici gran duca di Toscana
- LVI. A monsignor Ascanio Cardinal Colonna e viceré d'Aragona
- LVII. A P. Cesare d'Este
- LVIII. A D. Vincenzo Gonzaga duca di Mantova
- LIX. Per Francesco d'Este duca di Modena
- LX. A Cosimo II gran duca di Toscana
- LXI. Per lo giuoco del pallone ordinato in Firenze dal gran duca Cosmo II
- LXII. Per li giuocatori del pallone in Firenze
- LXIII. Per Cinzio Venanzio da Cagli
- LXIV. Per lo balletto a cavallo, fatto dal gran duca Cosmo nelle sue nozze
- LXV. Per le dame che ballarono mascherate nella vegghia delle Grazie
- LXVI. Alla serenissima Maddalena arciduchessa d'Austria, e gran duchessa di Toscana
- Sopra alcune vittorie delle galere di Toscana
- LXVII. Canzone proemiale
- LXVIII. Quando nell'Arcipelago si conquistò la capitana, e la padrona delle galere d'Alessandria, si ferono quattrocentoventidue schiavi, e centotrentacinque cristiani franchi
- LXIX. Quando sopra Braccio di Maina, Porto-Quaglio, e Longo Sardo si predarono alcune galeotte, si ferono duecentotrentaquattro schiavi e duecento cristiani franchi
- LXX. Quando nelle bocche di Bonifazio conquistassi una galera d'Algieri e si sorprese la Prevesa, si ferono schiavi trecentotrentuno, e si presero sessantanove pezzi d'artiglieria
- LXXI. Quando sopra Rodi con varie prese si fecero trecentoventi schiavi turchi
- LXXII. Quando ne' borghi di Lajazzo e nella Fenicia si fecero duecento ottanta schiavi, e si predarono trentuno pezzi d'artiglieria
- LXXIII. Quando al Capo delle Colonne tutte le capitane dell'armata di Spagna diedero caccia a tre galere di turchi, e sola la capitana di Firenze conquistò la capitana di Biserta, con centotrentatre schiavi, franchi cento ottanta
- LXXIV. Quando si espugnò Bona in Barberia, si feciono schiavi mille quattrocento sessanta turchi
- LXXV. Quando si sorprese Biscari in Barberia, e Chierma in Natòlia, e fecersi altre imprese nelle marine d'Affrica e di Levante, con ottocentonovanta schiavi turchi
- LXXVI. Quando si sorprese Agrimane, fortezza in Caramania, conquistaronsi due galere di Fenale, furono liberati duecentotrentasette cristiani e fatti schiavi duecentoquarantatre turchi
- LXXVII. Quando predossi alle Cherchenne, e sopra Tabarca, e nel canale dell'Idra, alla Capraja, a Capo Bono, e si feciono franchi duecentosei cristiani e schiavi duecentoquindici turchi
- LXXVIII. Quando si conquistarono le galere capitana e patrona di Amuratto nei mari di Negroponte, fecersi duecentonove schiavi turchi, franchi quattrocentoventi cristiani
- LXXIX. Quando nelle marine di Corsica si conquistarono due galeoni, fecersi schiavi centosessanta Giannizzeri
- LXXX. Quando a Capo di Spartivento in Calabria si conquistò un Galeone, e nell'Arcipelago sotto la fortezza di Schiatti si prese una galera. Liberati duecentotrentadue cristiani, fatti schiavi duecentotrenta turchi
- Alcune canzoni in lode del sommo pontefice papa Urbano VIII
- XCI. Al serenissimo Ferdinando Medici gran duca di Toscana
- XCII. Al serenissimo gran duca di Toscana Ferdinando II
- XCIII. Al principe Carlo duca di Ghisa
