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Zappi, Maratti - Rime I.pdf/505
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457
in da primi anni or vilipeso, or grato
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90
S'io mi fermo a pensare in che fu spesa
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235
S'io mi rivolgo indietro, e guardo al fonte
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411
S'io per la via delle invisibil'Ombre
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208
S'io vi bendo, occhi miei, non vi dolete
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343
Sì, sì ti veggio: a che saltelli, e scappi
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222
Si vivo lume di virtù matura
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240
Smunta le guance, e rabbuffata il ciglio
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417
Sognai sul far dell'Alba, e mi parea
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13
Sognata Dea, che da principi ignoti
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77
So, che al sen di Maria l'eterno Bene
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315
So, ch'io merito pena aspra infinita
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121
Sogni e favole io fingo; e pure in carte
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280
Sola cura di Filli, e sol diletto
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473
Soli, se non che amor venìa con noi
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225
Solo co' miei pensieri all'aria bruna
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105
Solo, se non che meco è il mio dolore
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420
Son già tre lustri (ah pur cento, e mille)
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196
(
Traduzione
)
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197
Sono, Italia, per te discordia e morte
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173
Son questi i chiari lumi, onde sereno
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169
Sorge tra i sassi limpido un Ruscello
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390
Sorgi, o Sionne, e al prim'onor sovrano
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395
Sotto mi cadde quel destrier feroce
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16
Sotto quel faggio, in riva a quel ruscello
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326
Sotto quel monte, che il gran capo estolle
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61
Sotto spoglia mortale un Dio s'asconde
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392
Sovra il negro del Mare orrido smalto
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225
Sovra i sensi innalzato infermi e bassi
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148
Sovra me stesso oltre il poter mortale
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428
Sovra splendido trono d'adamante
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128
Sovra un trono di fuoco il Dio d'Amore
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357
Sparger quest'ampie sfere al centro intorno
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164
Sparso il crin di fioretti di ginestra
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222
Specchio vid'io di bel cristallo eletto
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267
Spesso Ragion cura di me si prende
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421
Spingo per lunga dirupata strada
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429
Spirto, che di spirare in me si degna
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153