Sin da primi anni or vilipeso; or grato
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Francesco Maria Caraffa
II
Sin da primi anni or vilipeso: or grato
Servii pien di speranza, e di timore;
Molt’oprai, nulla ottenni; onde il mio core,
Vano conobbe il contrastar col fato.
5Quindi lasciando nel bel volto amato
Tutta la speme mia, meco il dolore
Peregrinando io trassi, e meco Amore,
L’alma accesa, il piè avvinto, e ’l cor piagato.
Giunto nell’Adria alfine, in fra quell’acque
10Spensi il foco primier, ma quivi ancor
Vie più cocente ardor poi ne rinacque.
E sento Amor, che mi ridice ognora:
Se un antico desìo già teco nacque,
Vuò, che nuovo dolor teco si more.