Sorgi, o Sionne, e al prim'onor sovrano

Girolamo Tagliazucchi

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Sorgi, o Sionne, e al prim’onor sovrano Intestazione 17 febbraio 2022 100% Da definire



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III1


Sorgi, o Sionne, e al prim’onor sovrano
     Torna del soglio, e maestà rivesti:
     Alfin s’adempie ciò, che i tuoi celesti
     Cigni un dì profetar lungo il Giordano:
5Dagli alti regni il divin Figlio in questi
     Sceso, s’avvoglie entro un bel velo umano;
     E seco Gloria, e seco trae per mano
     Pace, e cangia sembianza ai dì molesti.
Già veggo stillar mele i tronchi e i sassi,
     10E fuor dei nidi loro oscuri ed adri
     Uscir scherzando intorno i pardi e i lupi.
Per fin gli abissi tenebrosi e cupi
     Senton, nuova dolcezza: ed oh qual fassi
     In volto Abramo, e gli altri antichi Padri!


Note

  1. Sopra il precedente soggetto.