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S
Safero, fratello di Palamede, II, 171; XVI, 119: XVIII, 34. Teme per esso in battaglia con Lancilotto, XXIII, 8.
Sanzio, fatto prigioniero da Florio, e liberato da Arturo, XV, 111 e seg.
Segurano. Sposa Claudiana, I, 10. Suo valore, II, 146, 147. Sue genti, 149. Guarda dalle porte d’Avarco la battaglia, e ragiona con Branoro che veniva a lui per soccorso, VI, 81. Entra in battaglia, VII, 37, 56. Sue gesta, ivi e seg. Suoi detti a Boorte, 69. Pugna con lui, 77. Uccide molti britanni, 84 e seg. 93 e seg. Chiamato in Avarco da Clodasso, VIII, 34. Sue parole a Clodasso, 54 e seg. India Claudiana pria di partire pel campo, 87. Indi ad Albina, 96. Sue gesta rammentate da Clitomede, IX, 62, e seg. Suo valore, X, 1, 4, e seg. 14. Sfida il miglior nemico a singolare battaglia, 15, 16 e seg. Sue parole a Tristano, 70. Pugna con lui, 72 e seg. La loro battaglia e’ divisa, 102. Dona a Tristano il suo pugnale, 108. Riprende il consiglio del re Vagorre, XII, 9 e seg. Sue parole a Palamoro, 29 e seg. Accorre a difendere la città assediata, 38. Percosso da Lionello, 76 e seg. Chiama a battaglia Boorte, 98. Esorta i suoi ad espugnare il vallo de’ Britanni 104 e seg. Passa il vallo de’ nemici, XIII, 3 e seg. Pugna con Tristano, 45. Richiama dall’assalto l’esercito al venir della notte e parla ai capitani, 105. Accorre all’assalto notturno dato dai nemici, XV, 78, 91, 95, 97. Provoca Tristano alla pugna, 101, 109. Parla alle schiere, XVI, 43. Suo valore, 50, 58 e seg. Pugna con Boorte, 71 e seg. Assale Arturo, 123. Pugna pel vessillo britanno, XVII, 50. Contro Boorte, 60. E Tristano, 67 68. E di nuovo con essi pel corpo di Caradosso, XVIII, e seg. 44. Accorre alla chiamata di Brunoro per espugnar il vallo de’ nemici, 78 e seg. Guida la sua schiera all’assalto, XIX, 1 e seg. 18, 19, 20. Uccide Gossemante, 28. Abbatte Blomberisse, 31. Passa attraverso il campo nemico, ivi e seg. alla 44. Suo valore, 105 e seg. Insulta i Britanni, 118. Teme e confida all’apparire di Galealto coll’armi di Lancilotto, XX, 27. Parla a’ suoi, 30. Suo scontro di lancia, 43. Pugna con Galealto, 83 e seg. Lo uccide, 102 e seg. Percosso da Tristano, 110. Si ritira, 117. Pugna con Lancilotto e resta ucciso, XXIII, 114 al fine.
Serbino, figlio di Merlino, medico, II, 90, 91. Medica Gaveno, III, 98.
Sicambro, vecchio custode de’ quattro figli di Clodoveo, II, 124; XIX, 115.
Sismondo, figlio di Gunebaldo, II, 167.
T
Taulasso, II, 105. Pugua col cesto, XXIV, 143. È vinto, 154.
Taurino, figlio di Merlino, predice ai Britanni la vittoria d’Avarco, II, 52, 89.
Telamoro, II, 95.
Teodorico, figlio di Clodoveo, II, 122; VIII, 16.
Terrigano, II, 160; V, 19, 36, 86; XVIII, 57; XX, 44; XXIII, 81, 84. Ucciso da Lancilutto, 97, 101 .
Tristano, soccorre Arturo colle sue genti, I, 3. Parla di Lancilotto, nel consiglio d’Arturo, II, 34 e seg. Detto l’Armorico, 110, 111. Figlio di Meliadus, I. Duce del sinistro corno, III, 4; IV, 49, 50. Sue gesta, 78 e seg. Scelto quale il più valoroso per pugnare contro Segurano, X, 41. Sue parole ad Arturo e al re Lago, 50, 51. Si arma, 53 e seg. Sue parole a Segurano, 67 e seg. Pugna con lui, 72 e seg. La loro battaglia è divisa, 102. Gli dona il suo cinto, 110. Sua parlata in consiglio contro il parere feroce di Gaveno, XI, 47 e seg. Pugna con Palamede, XII, 56. E con altri, 59 e seg. Suo valore, 91 e seg. Opponsi a Segarano, XIII, 9, 11, 19, 45. Protegge la ritirata dei Britanni e poi si ritira, 96 e seg. Conforta Arturo, XIV, 81, 103 e seg. Propone d’assalire alla notte il campo nemico, 39 e seg. Pugna, 99, 105. Suo colpo a Segurano, XVI, 131, 132. Gli è ucciso sotto il cavallo, XVII, 19. Soccorre alla reale insegna, 66 e seg. Pugna contro Segurano pel corpo di Caradosso, XVIII, 2, 44. Vola in soccorso di Gaveno, 54 e seg. Incuora i suoi, 65 e seg. Prepara le difese all’assalto, de’ nemici, 98, 106 e seg. Contro Segurano, XIX, 20 e seg. Vendica sui nemici i Britanni uccisi da Segurano, 45 e seg. Accorre alla chiamata di Lionello, 66, 86, 92. Soccorre Gaveno, 99 e seg. Suo scontro di lancia, XX, 42. Pugna con Segurano vincitore di Galealto, 106 e seg. E ricupera il corpo del morto re, ivi e seg. Lotta contro Malchino, XXIV, 132, e seg. Vince gli altri nel giuoco del disco, 191. Accoglie il re Vagorre, XXV, 27. Lo presenta a Lancilotto, 32 e seg.