Elementi/Libro primo

Libro primo

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Euclide - Elementi (Antichità)
Traduzione dal greco di Niccolò Tartaglia (1543)
Libro primo
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EVCLIDE MEGARENSE
ACVTISSIMO PHILOSOPHO,
ET PERSPICACISSIMO
MATHEMATICO

LIBRO PRIMO.

NICOLO TARTALEA TRADOTTORE.


Per Intelligentia delle cose che seguitano è da notare, qualmente, egliè costume (anzi è debito) di ciascheduno che uoglia trattar di qualche scientia, ouero disciplina, diffinire primieramente il soggetto di quella tal scientia, ouero disciplina con tutti li suoi occorrenti termini. Et perche la Geometria è una scientia, ouero disciplina contemplatiua, la descrittione delle figure, ouero forme della quantità continua immobile, detta magnitudine, Perilche il soggetto generale di detta Geometria uerria ad essere la detta magnitudine immobile: le specie dellaquale sono tre, cioè, Linea, Superficie, e Corpo. Et perche queste specie sono comprese, & speculate sotto a uari, & diuersi termini, & figure, denominate per diuersi nomi; per tanto l’Autthore, inanzi che dia alcuna propositione,ci ha uogliuto ordinariamente diffinir tutte quelle cose di che si ha a trattar in questo primo Libro, come di sotto il tutto chiaro si potrà uedere.

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