Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
161 |
Ariosti: Distico ehe teneva soritto sopra la porta della sua casa|||
Aristide, Soldato: si duole perchè muore avvelenato dal morso d’un picciolo animale|||
Aristippo: sua risposta a Dionigi, che l’interrogava perchè i Filosofi andassero alle case de’ Ricchi|||
Aristomaco: sua diligenza in osservar la natura delle Api|||
Aristotile: suoi scritti composti di materia altrui|||
Creduto autore della mortalità dell’anima, quanto danno arrechi|||
Armi: necessarie in guerra, onorevoli in pace|||
Arte del navigare: prima che s’introducesse, era sconosciuto il Mondo|||
Utilità da essa apportate|||
Asina di Balaam: come ben si difendesse|||
Astrologia giudiciaria: schernita|||
Astronomi: loro elogio|||
Atalanta: vinta nel corso, per voler prendere i pomi d’oro d’Ippomene|||
Ato, monte: disegnato da Stasicrate per istatua d’Alessandro|||
Vedi Stasicrate.
Augusto: quanto male componesse una Tragedia|||
Dava ogni giorno qualche tempo allo studio; ancor’in guerra|||
Aurora: tempo opportuno per lo studio|||
B
Bestie riposte in cielo, Semidei presso all’inferno|||
Bruto: condanna a morte i suoi figliuoli|||
Bruttezza di corpo: se possa congiungersi con bellezza d’ingegno|||
C
Caifasso: dice con verita a’ Satrapi Ebrei: Vos nescitis quidquam|||
Calamita: descritta da Claudiano|||
Caligola: si veste da Bacco|||
Capo: posto dalla Natura nel luogo più alto di tutte le membra, come Re loro|||
Carneade: volendo scriver contra Zenone, si purga prima con elleboro|||
Si dimenticava di mangiare, per applicazione allo studio|||
Censura di componimenti: procurata a’ loro scritti da’ Savj|||
Eccita gl’ingegni|||
Vedi Critici, e Correzione
Cesare: è più obligato alla sua penna, che alla sua spada|||
Chimica: suoi belli ritrovamenti|||