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Tacciato di ladro nel Timeo|||
Plutone: orrore del suo aspetto|||
Podagra: non impedisce il governare|||
Poeti lascivi: biasimati|||
Loro colpevoli discolpe|||
Parenesi ad essi|||
Poeta lascivo, contrasta seco medesimo, intorno al sopprimere o publicar’un suo libro|||
Polo, Commediante: rappresenta al vivo Ecuba, con portar nella scena le vere ceneri d’un suo figliuolo|||
Pompeo: onora Possidonio Filosofo: vedi Possidonio.
Possidonio: sua sofferenza nell’infermità|||
Ammirato e onorato da Pompeo|||
Povertà: non è un solo male|||
È impedimento allo studio|||
Congiunta con le Lettere, diviene amabile|||
Prigione: come chiamata da Tertulliano:|||
Mutata in iscuola dal Savio|||
Rimedio per non sentir’i suoi mali|||
Varie prigioni famose|||
Principi: necessità che hanno d’esser dotti|||
7 e 53
Loro maestà, qual debba essere|||
Principj d’ogn’impresa, più difficili di tutto il rimanente|||
Prudenza: non potersi congiunger con Dottrina, massima d’un certo|||

R

Re: vedi Principi.
Regni varj, e loro confini|||
Rennio Palemone: quanto superbo|||
Ricchezze: stimate da gl’Ignoranti più utili che le Lettere|||
Ricchi ignoranti, scherniti|||
Invidia che portano ai Poveri letterati|||
Ritratto: vedi Imagini.
Ritrovamento di cose nuove in Filosofia o Scienze: vedi Scienze.
Rubare: sua arte esercitata nelle Lettere|||
Rimedj contra una tal voglia|||
Maniere di rubar con lode da gli scritti altrui|||
Ruggieri, Re di Sicilia: qual verso scolpisse su la sua spada|||

S

Santità: stimabile anche senza Scienza|||
Ma più stimabile con essa|||
Sapienza: vedi Savio.