Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo IX, Indici, Classici italiani, 1826, XVI.djvu/307


generale 307

stantino 437, ec.; sotto Costantino e gli altri imperadori seguenti 640; per qual ragione gli scrittori di poesia nei secoli bassi sian meno incolti de’ prosatori 241; stato di essa a tempo de’ Goti III, 69; a tempo de’ Longobardi 200; coltivata da molti nel ix e x secolo 336; nell’xi e nel xii 496, ec.; poco coltivata IV, 631; nomi di quelli che la coltivarono ivi, ec.; stato di essa nel secolo xiv V, 873; gran numero de’ suoi coltivatori ivi, ec.; nel secolo xv VI, 1331; nel secolo xvi VII, 1971; nel secolo xvii VIII, 747, ec.

Poesia lirica perfezionata tra’ Greci da Stesicoro I, 138; introdotta tra’ Romani e perfezionata da Orazio 298, ec.

Poesia maccaronica da chi trovata VII, 2148.

Poesia marinaresca VII, 1780.

Poesia pastorale è ritrovamento dei Siciliani I, 136, ec., 145, ec.; primi autori di poesie italiane di questo genere VI, 1293; altre poesie pastorali VII, 1921.

Poesia pedantesca VII, 1764.

Poesia pescatoria VII, 1778.

Poesia provenzale, principii
di essa III, 516; se sia più antica dell’italiana 518; se ne trovano esempj verso la fine dell’xi secolo 513; usata anche da molti Italiani 527; Vite favolose de’ poeti provenzali ivi, ec.; IV, 514; onde essi avessero origine 515; coltivata da molti in Italia 60, ec., 514; lor maniera di poetare 517, ec.; perchè essa fosse coltivata da tanti 560, ec.; se in essa si componessero drammi 620; quando cessasse in Italia 560, VI, 1224; lingua da chi coltivata 1262; Storia de’ Poeti provenzali pubblicata dall’abate Millot, e ragguaglio di essa V, 701; contesa intorno al loro valore III, 519; di quali provincie fossero 522; se fossero i primi a unir la musica alla volgar poesia 560.

Poesia satirica VII, 1753; V. Satira.

Poesia teatrale tra gli Etruschi I, 69; quanto coltivata da’ Siciliani 149; prima d’ogni altra introdotta in Roma, in qual tempo e da chi 203; qual fosse ne’! primi tempi, V. Tragedie; perchè tra’ Romani a’ tempi di Augusto non ascendesse a più alto grado