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Archivio delle discussioni del mese di maggio dell'anno 2009

Categoria: Archivio Bar 2009 Bar   Archivio    maggio 2009 



Avviso: modifica del progetto:Trascrizioni per inserire elenco di opere da trasformare da testuali a proofread modifica

Ho aggiunto alla sezione Lavori in corso di Progetto:Trascrizioni una sottosezione dove elencare le opere testuali di cui si propone la trasformazione in opere con testo a fronte. Ritengo opportuno dare la precedenza a opere la cui versione testuale ha un SAL elevato (almeno il 50%, meglio il 75%). --Alex brollo (disc.) 10:09, 30 apr 2009 (CEST)[rispondi]

Forse non è molto popolare, ma a suo tempo si è creata una Categoria:Fonte cartacea presente da esaminare. - εΔω 15:22, 2 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Sorelle maggiori e minori modifica

non so se ne era già parlato. Wikipedia ha in home page i link oltre alle alle sorelle maggiori anche a quelle minori in qualche modo collegate all'area italiana. Si può imitarla?--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 08:02, 2 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Premio Wikimedia 2009 modifica

Mi raccomando di segnalare per il premio Wikimedia Italia alcune opere qui di cui siamo fieri (si possono prendere opere inserite negli ultimi 12 mesi). Io ho iniziato qui. Fatevi sotto. --Aubrey McFato 15:05, 2 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Tabella delle pagine Indice modifica

Segnalo agli assidui la Tabella delle pagine Indice, che mi è stata ispirata da Lagrande alcuni giorni fa. E' una tabella di sola consultazione, completamente costruita da Alebot raccogliendo dati da Categoria:Sommari e rovistando poi nel codice delle pagine.

Consente uno sguardo sinottico dello stato dei lavori di tutte le pagine Indice esistenti nella categoria Sommari (ossia, di tutte le opere proofread), del loro SAL, e di altri dati quale, particolarmente importante, la fonte.

Se la guardate con cura, vedete che le cose più interessanti sono i dati mancanti. In alcune opere manca del tutto la versione testuale (link rosso); in molte (in quasi tutti gli Indici) manca il SAL; in parecchie manca la fonte web. In un'opera è l'autore ad essere un "link rosso".

Ognuna di queste "mancanze" ha una qualche spiegazione, e suggerisce di dare un'occhiata! Non sempre è un'incompletezza, o un errore, ma spesso lo è. Ad esempio, in molti casi l'assenza di una fonte web indica la presenza di un altro tipo di fonte (es. "fonte cartacea"), ma spesso indica semplicemente l'assenza dell'Infotesto nella pagina Discussione dell'Indice.

In alcuni casi potrebbe semplicemente trattarsi di un errore di Alebot... ma allora, ditemelo! :-)

--Alex brollo (disc.) 07:40, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Oltre che a complimentarmi per questa brillante funzione, già inserita nei miei segnalibri, fornisco qualche commento sui link rossi:

- L'autore rosso è Luigi Gasparini. Lo so bene perchè avevo riletto l'opera sul volapuk da lui redatta: Purtroppo nè le googlate, nè tantomeno le ricerche su Googlebooks avevano portato a nulla di positivo, nemmeno la data di nascita e di morte, al punto che persino la wiki in volapuk lo descrive stringatamente come un "Volapukista italiano".

- Per quanto riguarda le versioni testuali in rosso, molte sono le commedie di Aristofane (wow!) che bisognerà trascrivere. Non si prospetta un lavoro semplice semplice visto che risalgono al '500, con tutti annessi e connessi per quanto riguarda convenzioni ortografiche e simili. Un'altra raccoglie una serie di opere di Senofonte che bisognerà "spezzare" in più parti (a proposito, c'è una relativa discussione in corso qui), le ultime due sono opere ancora da trascrivere. Torredibabele (disc.) 13:09, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Mi associo ai complimenti e aggiungo di aver sistemato l'infotesto diTempesta e Specchio. Per Aristofane stiamo formando un gruppo di lavoro che al momento conta me e Lagrande: si accettano a braccia aperte volontari. :D --Xavier121 15:03, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Sono felicissimo dell'apprezzamento; seguendo un suggerimento di Aubrey, ho aggiunto un po' di formattazione e di colori; chi ha gusto grafico, modifichi pure le righe di intestazione e una riga del testo, senza paura di far danni (tanto, la prossima "passata" tutto sarà ricostruito, ma eventuali miglioramenti saranno facilmente inclusi nel codice generatore).
Direi che a questo punto, annunciata la cosa nel bar generale dove molti buttano un occhio, le rifiniture potremmo discuterne direttamente nel bar del Progetto Trascrizioni. --Alex brollo (disc.) 22:54, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ho un problemino spinoso. Ogni tanto abbisognerei di inserire qualche spazio in più fra una parola e l'altra, spesso nei titoli, per esisgenze di formattazione. Ma il software non mi riconosce gli spazi aggiuntivi, anche quando metto il tag poem. Non esiste un finto simbolo speciale che riproduca lo "spazio" e venga letto? --Aubrey McFato 13:03, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Prova con questo  . Non è molto ortodosso ma funziona (a suo tempo suggerimento di Edo). --Xavier121 15:07, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ho ritoccato il codice di Xavier;   è una "HTML entity" assolutamente regolare e ortodossa.
Una soluzione più elegante sarebbe, certo, un template tl|Titolo che permettesse di definire, con qualche parametro, la grandezza dei caratteri, l'allineamento (destra - centrato - sinistra), e lo spazio entro cui giustificare le parole distanziandole regolarmente fra di loro, come percentuale della larghezza della pagina o come larghezza assoluta (che è quello a cui mira Aubrey, se non ho capito male). Se volete, Senofonte piangerà come piangeva Fiaschi, ma posso dedicarci un po' di tempo. --Alex brollo (disc.) 22:07, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ecco, sì, una sorta di funzione tabulazione. Sarebbe veramente fantastico! Torredibabele (disc.) 23:07, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]
(conflittato)Oddio, non vorrei toglierti al tuo Senofonte, ma si potrebbe discutere insieme di una cosa bene precisa, le pagine di frontespizio. Adesso che stiamo andando col vento in poppa sulle versioni proofread, si moltiplicano anche copertine che sarebbe molto bello riprodurre ma che necessitano sempre un po' di perizia (Snark era bravissima, per esempio, usava un po' di html e faceva quello che voleva). --Aubrey McFato 23:10, 5 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Altro fronte: immagini modifica

Allargherei il discorso alla gestione delle illustrazioni, fregi e quant'altro (parti non testuali dei libri). Si tratta di ottenere dal dile djvu o direttamente dalla fonte immagini jpg di buona qualità, e poi caricarle. Ma ci sono alcune alternative:

  1. possono essere a loro volta montate in un unico file djvu
    1. in questo caso suggerirei di chiamare il file con il nome del djvu originale + _images (es: File:Equitation.djvu -> File:Equitation_images.djvu) su Commons
    2. vantaggi: rapidità di caricamento e di categorizzazione
    3. svantaggio: il tag gallery ancora non funziona sulle pagine djvu
  2. possono essere pubblicate come immagini isolate, raccolte in una categoria su Commons
    1. in questo caso suggerirei che la categoria avesse il nome esattamente corrispondente all'opera
    2. vantaggio: diventano immagini molto più accessibili a tutti gli utenti di Commons
    3. svantaggio: commonist può aiutare a caricare immagini a gruppi, ma è comunque opportuno categorizzarle individualmente, ed è una gran fatica
  3. se si ritengono strettamente funzionali al testo, potrebbero anche essere caricate su it.source, facendo eccezione alla regola generale di caricamento su Commons

Opinioni? --Alex brollo (disc.) 09:29, 6 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Su questo argomento non posso che applaudire ogni novità perché è un mio recondito desiderio che non realizzo per inompetenza personale: se si riuscisse ad aggiungere qualche capolettera, qualche fregio ecc. ai testi il progetto ne guadagnerebbe certo.
L'opportunità djvu vs. immagini singole va discussa su commons dove ci sono utenti che hanno maggior familiarità con le pratica di categorizzazione. L'unico punto su cui vorrei chiarezza è il mantenimento del minimo numero possibile di immagini in locale. please. - εΔω 10:58, 7 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Vi presento tl|Titolo modifica

Il nuovo Template:Titolo permette di controllare dimensione e posizionedi un testo, e spaziatura (in pixel) delle parole, e dovrebbe risolvere il problema di Aubrey e rendere un po' più agevole il confezionamento di buoni titoli. Vi chiederei di sperimentarlo e di suggerirmi eventuali modifiche/integrazioni; siccome è possibile che venga modificato, per ora non lo userei in opere in opere "vere" senza un po' di rodaggio. --Alex brollo (disc.) 16:05, 6 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ho corretto un bug di interlinea. --Alex brollo (disc.) 00:29, 7 mag 2009 (CEST)[rispondi]
So che qui non c'entra niente, ma esiste da qualche parte una pagina di raccolta di tutti i template? O templates? O templati? O come diamine fa al plurale? Grazie. Lagrande (disc.) 19:32, 6 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Penso che il loro numero superi di parecchio il migliaio... ma non tutti sono "veri" template (ossia, di uso generale nei testi): moltissimi sono usati/usabili solo in determinate pagine, o in determinate opere o autori o procedure. Per scovare i template di uso generale, l'ideale è rovistare in Categoria:Template; ma riguardo al fatto di trovarli o meno, tutto dipende dalla cura con cui il loro creatore, o qualche buonanima, li ha classificati in sottocategorie.... io, ad esempio, sono un creatore di template incontrollabile e difficilmente gestibile.... :-( mea culpa
Per scovare inceve quelli di uso veramente corrente, l'ideale (per un neofita volenteroso) è rileggere opere abbastanza complesse e "learn by example": osservare bene quali template sono usati, come sono usati, e che effetto hanno. E' ammesso chiedere aiuto. ;-)--Alex brollo (disc.) 22:23, 6 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Meno male... Sigh... Lagrande (disc.) 08:07, 7 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Risposta breve:
Evidentemente è lasciato al buon cuore di chi crea template, se non la volontà di categorizzarli, la possibilità di renderli categorizzabili e rintracciabili. Esiste per questo il progetto:template - εΔω 10:30, 7 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Cara Lagrande, le tue impressioni di "nuova utente" sono preziose. Seguiti i link di Edo, cosa ti manca? Io ricordo vagamente che appena arrivato avevo provato un'identica sensazione di smarrimento, ma i miei ricordi si sono fatti vaghi. Tu cosa ti aspetteresti di trovare, e organizzato come? All'ultima domanda è vietato rispondere "meglio" ;-) --Alex brollo (disc.) 14:31, 7 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Nuova funzione di Alebot modifica

Sono molto eccitato dalla soluzione che Qualc1 mi ha proposto (e che funziona: grazie!) per permettere a Alebot di accedere alla pagina Speciale:EmailUser e quindi inviare a qualsiasi utente source, che abbia abilitato la funzione di ricezione mail, un testo. La funzione non era assolutamente prevista nel pacchetto pywikimedia, la raccolta di script per i bot python; si tratta quindi di una "bella novità". Ovvio che potrebe essere usata per spammare, ma Jayvdb mi ha rassicurato al proposito (un vandalo ben preparato potrebbe scriverla facilmente da sè, e comunque un eventuale abuso potrebbe essere controllato come si controllano gli abusi generali dei bot).

Questo dischiude la possibilità di inviare il risultato di eventuali ricerche, chieste ad Alebot con l'interfaccia interattiva, direttamente all'utente richiedente, senza sprecare grandi quantità di spazio web all'interno di Source. Devo procedere un po' con i test, ma sembra che la cosa funzioni.

Per me personalmente, il contributo di Qualc1 è preziosissimo, perchè mi apre varchi su mondi che mi sembravano assolutamente irragiungibili... ma questo è un altro discorso. ;-) --Alex brollo (disc.) 07:04, 7 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Raccolte di testi: una proposta. modifica

Qui il problema era già stato discusso: si tratta di quei libri che contengono l'opera e una introduzione del traduttore/curatore che ovviamente non era stata originariamente prevista.

Ad esempio, su Commons ho giusto caricato il file .djvu de Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico, che contiene appunto la traduzione dei due dialoghi platonici Liside e Ione. Oltre ad essere presente una dedica per ciascuno dei due testi, vi sono anche dei commenti critici dell'epoca, che per quanto interessanti non fanno naturalmente parte dell'opera originale.

Per ovviare a questo problema e soddisfare entrambe le esigenze (la prima, di leggere una traduzione dell'opera pura e semplice, la seconda, di avere a disposizione il libro trascritto e consultabile anche in versione testuale) avrei una proposta, che ovviamente può essere discussa e modificata.

Prendendo ad esempio l'opera sopra menzionata, la procedura sarebbe come segue:

  1. Si crea un unico file indice dell'intero libro, ad esempio Indice:Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico.djvu.
  2. Trascritta l'opera, si creano le versioni testuali relative alle due opere platoniche, ossia ad esempio Liside e Ione, come al solito.
  3. Si crea una versione testuale dell'intero libro, ad esempio Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico. Nel sommario, si creerà una sottopagina per la dedica (es. Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico/Dedica) e per il commento dell'autore dell'epoca (es. Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico/Argomento), infine si creerà un collegamento alla pagina dell'opera es. Liside, o tramite un link diretto, o tramite una sottopagina (es. Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico/Liside) che contenga un redirect all'opera.

In pratica l'idea sarebbe di isolare l'opera "originale" e tradotta dal resto. Ovviamente si provvederà a segnalare nei modi appropriati che esiste una dedica e un commento cinquecentesco per chi è giunto all'opera direttamente e non tramite il libro. Torredibabele (disc.) 10:13, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Scusa Torre, ma come fai a stabilire cosa è originale e cosa non è originale? Il metodo critico adotta come discriminante la forma in cui è presentato il contenuto (dedica, traduzione, note)? E le intenzioni del curatore, quello per intenderci che annotava mentre traduceva e pensava a come meglio presentare... ecc. Per me si dovrebbe procedere rispettando sia il curatore che l'autore, inserendo il testo come di consueto. :) --Xavier121 10:29, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Seguo con attenzione questa discussione perchè sto lavorando su Indice:Senofonte.djvu che raccolglie proprio parecchie opere di due autori. Personalmente ho cambiato idea più volte; ma mi sto orientando a un'unico testo complessivo, sia a fronte che testuale, in cui le singole opere siano varie sezioni; nell'elenco delle opere di Autore, si potrenne utilizzare un doppio link tipo: "Dell'arte di cavalcare in Indice:Senofonte" --Alex brollo (disc.) 12:07, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
(conflittato) Quello che voglio dire è che il Liside e lo Ione sono opere di Platone poi tradotte in questo caso dai nostri amici cinquecenteschi Francesco Colombi e Nicolò Trivisani; se inserissimo solo il libro (ossia Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico), nonostante esso contenga effettivamente i due dialoghi, nell'elenco delle opere comparirebbe solo Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico, ma nè Liside, nè Ione (il quale non è nemmeno citato nel titolo se non con la sua traduzione). Il lettore occasionale che cerca i dialoghi di Platone riuscirebbe a capire che essi si trovano nel libro? E nel caso di opere ancora più generiche, come "I dialoghi di Platone"?
Nella pagina autore di Platone, a parer mio, devono comparire Liside e Ione, non "Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico", che dovrebbe comparire nelle pagine autore di Francesco Colombi e Nicolò Trivisani; in una nota, o con altri modi più appropriati, si specificherà nella pagina Autore che quei testi fanno parte di un'opera più grande eccetera eccetera.
Il mio proposito era fare sì che la traduzione dei dialoghi di Platone fosse disponibile anche come opera a sè stante (con tutti vantaggi del caso: rintracciabilità, categorizzazione, ecc...), oltre che all'interno di un'opera più vasta come mera sezione o capitolo. Non si tratta di dover decidere se riportare il testo nella sua interezza o "spezzarlo" nelle sue componenti: l'intento sarebbe quello di sfruttare le potenzialità di Source per fare entrambe le cose, senza creare doppioni. Torredibabele (disc.) 12:11, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
A pensarci meglio c'è un uso dell'opera che richiederebbe il testo tradotto nudo e crudo: il confronto a fronte con le versioni in altre lingue. Spesso il confronto sarebbe reso molto più agevole dall'essenza di parti accessorie e anche da formattazione simile. Io penso che - fermo restando un sorgente proofread ben strutturato e completo - giocando un po' con le transclusisoni niente impedisca di montare varie versioni della stessa opera, tutte puntate sull'unico indice ma ognuna "montata" con diversi pezzi del testo proofread. Una delle versioni testuali dovrebbe però essere completa e rispecchiare il testo qual è. --Alex brollo (disc.) 12:20, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ma se poi si arrivasse in un futuro molto lontano ad avere diverse versioni della stessa opera, che magari fanno riferimento a diverse traduzioni? Non si arriverebbe ad un caos incredibile? Scusate se sono sempre quella scettica... Lagrande (disc.) 13:47, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Il sistema che usiamo per casi del genere è creare una pagina di disambigua con il titolo (es. Liside) a cui si rimanda alle varie versioni es. (Liside (Colombi)). Sostituire qualche link una tantum non è un lavoro eccessivamente oneroso e, semmai, può essere fatto tramite bot. Torredibabele (disc.) 14:02, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
:-D Benvenuti nel magico mondo della relazione molti a molti, il caso difficile nell'organizzazione dei database... --Alex brollo (disc.) 14:03, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Questa la so! Questa la so! Ne ho viste con Access!!! Lagrande (disc.) 19:44, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Scusate tanto amici, ma la mia educazione critica rifiuta lo spezzettamento di un testo che poggia su discutibili considerazioni circa la visibilità o notorietà di un titolo (non mi dilungo sulla breccia aperta da Lagrande, la cui pertinenza dal mio pov è indiscutibile). In cosa è diverso Il Liside di Platone De l'Amicitia, et il Furore Poetico, da per esempio, I promessi sposi? perché dovrebbe subire un trattamento speciale? Discriminiamo le raccolte? Quello che dice Torre ha tutta la mia considerazione, ma non si può ottenere giocando un po' con le categorie? Tipo: C/:testo in cui è citato Liside (o che contiene Liside) ecc. Nella pagina autore si segna tra le opere Liside, ma con temp. cassetto dove saranno elencate tutte le edizioni disponibili di quel testo (al momento una) a cui si rimanda con link specifico. Quello delle edizioni non è un discorso tanto remoto, se fate un rapido controllo su Opal ce ne sono parecchie, anche su testi relativamente semplici o corti. :) --Xavier121 10:49, 9 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Scusate se intervengo da outsider, e quindi magari non centro perfettamente il nodo di questa discussione. Ma, se ho capito bene, l'intento di evidenziare all'interno di un'opera i diversi contributi, è una questione che impegna da sempre i bibliotecari attraverso l'attività di catalogazione di un testo. Cioè come creare degli accessi al documento che si vuole trovare. E' per questo motivo che i vecchi cataloghi cartacei (e anche i più moderni opac) hanno più intestazioni e quindi più schede: autore principale, curatore, prefatore etc. Il corpo della scheda rimane quello (con tutte le indicazioni, o con solo l'indicazione che interessa) ma cambia l'accesso e cioè l'intestazione. Nulla vieta quindi che nell'elenco autori ci possano essere anche i traduttori, curatori o altro. Questo per un catalogo di una biblioteca normale, anche digitale. Non ho approfondito come avere predisposto la vostra "interfaccia utente", cioè il catalogo, ma penso che sia qui che debbano essere evidenziati gli accessi, che rimandano (nel catalogo tradizionale ad una collocazione di un'opera) qui invece al full-text digitale nella sua interezza. Opallibriantichi (disc.) 15:44, 9 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Non mi dispiacerebbe rivedere i template intestazione, ma confesso la mia poca esperienza in materia e chiedo a chi di dovere... :) --Xavier121 16:16, 9 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Caro Xavier, non si tratta tanto di cambiare il template Intestazione, che non è che un mero contenitore di dati; quanto - visto che siamo in un ambiente informatico e non cartaceo - di rendere ognuno di quei dati disponibile, per essere riutilizzato e riorganizzato in n modalità diverse. E' questa la differenza fondamentale fra uno schedario cartaceo e un moderno database: nello schedario cartaceo l'informazione era replicata; nel database le varie "schede" contengono solo le relazioni fra i dati, non contengono i dati stessi, che stanno "altrove", scritti solo in un'unico posto.
Abbiamo usato il ns:Autore per sperimentare questi concetti: adesso stiamo sperimentando sul nsIndice. Chissà, forse alla fine riusciremo ad applicare queste sperimentazioni al ns0, i testi... --Alex brollo (disc.) 16:31, 9 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Arieccome. Non scriverò qualcosa di particolarmente nuovo rispetto alla risposta che diedi alla questione sopra richiamata, ma vorrei chiarire qualcosa di quello che ha scritto Alex, che adombra una soluzione, mentre vorrei mantenere un certo ordine rispetto al lavoro compiuto finora, che mi sembra sufficientemente solido da non richiedere enormi aggiustamenti.
  • Il fatto di trascrivere un libro integralmente già permette a tutti i suoi testi di essere trovati da chi li cerchi, e questo è al momento qualcosa che conta molto.
  • Come filosofia di partenza Wikisource raccogli testi più che libri, dunque l'estrazione di testi e la loro attribuzione ai rispettivi autori è buona norma e dato che mediante transclusione recupera testi di libro trascritto non avviene alcuna ridondanza e semmai una chiarificazione.
  • Per OpallibriantichiA suo tempo domandai la stessa cosa (D."un testo tradotto va attribuito al traduttore o al tradotto?" R. "Al tradotto ma con pagine autore distinte per tradotto e traduttore con link al medesimo testo."): la soluzione inizialmente non mi convinse ma la storia diede ragione alla logica propostami. In pratica, estraiamo i testi di Platone, li attribuiamo a Platone, creiamo le pagine autore per traduttori e curatori, e in esse poniamo i link alle traduzioni.
  • A chi attribuire i contenuti non espressamente bollati con un singolo nome d'autore (ciò che finora ha bloccato l'importazione di periodici e altro materiale seriale ad autore multiplo)? Per il momento li terrei nel namespace pagina. e ce li lascerei lì. Il caso di Giosuè Carducci curatore di Leopardi è una prima valida soluzione.
  • Se alcuni testi non verranno transclusi cosa portrà il lettore alla pagina indice del libro che li contiene? Non c'è ancora una soluzione pronta, ma intanto google è pur sempre al servizion anche per noi... poi pensavo (su provocazione di Aubrey) a un portale:trascrizioni, una vetrina-schedario dove far passare e tenere traccia di tutte le trascrizioni, un luogo dove non i testi (che già hanno il loro portale), ma i libri abbiano la massima visibilità.
  • Finché non risolviamo il dilemma di come gestire gli autori multipli (AA.VV. nel peggiore dei casi, Autore1-Autore2-Autore-3 nel migliore) non ci smuoviamo. Questo è però un problema più informatico-biblioteconomico (le famose relazioni molti a molti) che filologico-letterario.
  • Per Lagrande: la possibilità di versioni mltiple di un medesimo testo è stata pensata fin dall'inizio del progetto, solo che tre anni fa non era disponibile la transclusione e ci ha sempre fermato l'idea della moltipllicazione indebita di un medesimo testo. Oggi questo problema è risolto, e creare pagine di catalogazione/disambiguazione/ecc. non è un problema. Il vero problema è la navigabilità, l'usabilità delle soluzioni. - εΔω 17:59, 9 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Sempre nell'eventualità che vogliate dare un'occhiata alle RICA (regole italiane di catalogazione per autore) in modifica a cura dell'ICCU, Vi invio il link col testo delle regole. In particolare al capo 18.2 si parla espressamente di traduzioni: https://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/ParteIII-Confronto.pdf?l=it. Sono obbligatorie per le biblioteche pubbliche dello Stato. Coll'avvento del digitale e dei full-text mi sembra manchi ancora una elaborazione per integrarle e renderle operative anche nei nuovi contesti informatici. Sono comunque uno strumento utile per eventuali dubbi, essendo ormai consolidate a livello di catalogazione in ambito bibliotecario. Opallibriantichi (disc.) 21:49, 9 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Lavori da finire: piccole modifiche di Progetto:Trascrizioni modifica

Ho modificato qualcosina delle tabelle sui lavori di trascrizione inversa in Progetto:Trascrizioni. Oltre all'aggiunta di un campo note, ho creato una tabellina secondaria "lavori in evidenza" mettendo alcune opere a cui darei la priorità per due motivi:

  1. sono opere molto importanti su cui andrebbero concentrati gli sforzi dei volonterosi;
  2. oppure, sono opere "facili", adatte agli utenti non espertissimi che vogliano "prendere mano" con la procedura proofread per fare esperienza.

Ho scelto le opere boldamente, giusto per dare un'idea; ovviamente lascio a chi ha in mano il timone complessivo di source la scelta, che potrebbe essere strategica e parecchio impegnativa. --Alex brollo (disc.) 09:20, 13 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Colgo l'occasione per aggiungere i miei due cent sulle trascrizioni "facili": abbiamo una simpatica pagina Wikisource:Aiuta Wikisource relegata più o meno nel dimenticatoio. Non si potrebbe fare in modo di darle un po' di visibilità, magari mettendola, che so, sotto il link "Un aiuto a caso"? Abbiamo una Guida_del_nuovo_contributore e delle potenzialità per attirare nuovi utenti attivi che sono poco sfruttate, mentre abbiamo un mare di testi potenzialmente utili da trascrivere e un progetto trascrizioni ben avviato. Che ne dite? Torredibabele (disc.) 10:35, 13 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Scandaloso! Questa pagina dovrebbe essere il tormentone del sito e la stiamo abbandonando. In secondo luogo applaudo l'iniziativa di Torre e ricordo che accetto volentieri suggerimenti ed idee per il Portale trascrizioni che lentamente sto allestendo in sabbionaia: questa proposta di opere "su cui mettere le mani subito la vedo bene per una sezione apposita del portale. εΔω sloggato 11:12, 13 mag 2009 (CEST)
In nuce, soprattutto nel minielenco di opere "facili" in cui è indicato esplicitamente cosa manca, penso che ci sia un'idea da sviluppare: l'appaiamento sistematico delle pagine di aiuto ai vari passi della "roadmap opera" con elenchi tabellari delle incompiute, in cui sia segnalato cosa resta da fare. Potremmo perfino fare un lavoro "ordinato e organizzato", e anche aggiungere dei tutor espliciti a cui chiedere aiuto specifico.... insomma, il brainstorming è aperto. --Alex brollo (disc.) 11:33, 13 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ne approfitto per dare una casa all'Operazione Origene: vado a scrivere due righe sul copyright! --Xavier121 19:51, 13 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Termini: scannerizzare modifica

Come al solito in ritardo, vi scrivo questa cosetta:

Scannerizzare non è parola nuova, ma curiosità intorno al suo uso si rinnova continuamente. Esiste una costellazione di parole - scandire, scannare, scannerare, scannerizzare, scansionare, scansire - che indicano la stessa azione. Per suggerire una scelta non si può dimenticare il punto fondamentale: si tratta di tecnicismi ed è quindi rilevante che il termine adottabile sia il più possibile univoco (un solo significato) e trasparente (la forma stessa della parola deve suggerire il significato). Scannare e scandire appaiono deboli: quanto a scansionare non è verbo ambiguo, ma la sua derivazione da scansione' lo rende più generico di scannerizzare. Quest'ultimo, fortemente legato al nome dell'oggetto tecnico scanner, è trasparente e nello stesso tempo univoco. Quanto a scansire e scannerare l'uso pare avere già deciso, vista la loro scarsa presenza su giornali, web e manuali tecnici. L'indicazione dei linguisti è quella della massima libertà; ma non è un caso che già nel 1994 Giovanni Nencioni, allora presidente dell'Accademia, avesse ben accolto il tecnicismo scannerizzare.

—marco Biffi, Accademi della Crusca, da Wired Italia, aprile 09

Aubrey McFato 19:02, 13 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Leggerezza dopo dura battaglia con templates e transclusioni modifica

Mi avete completamente rovinato. Chi va con lo zoppo, impara a zoppicare.

In un nuovo forum equestre (piccolissimo, quattro ippofanatici), mi hanno invitato e scrivo qualcosa... conclusione, un utente mi ha detto: "Io avrei scommesso che eri un professore di storia o di filosofia". Come si fa la faccina della stupefazione e quella dello sghignazzo? --Alex brollo (disc.) 00:35, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Alla ricerca di un buon nome per un template modifica

Edo giustamente mi bacchetta ogni volta che scelgo il nome di un nuovo template... così adesso chiedo a voi delle proposte per un nuovo template che potrebbe avere ampia applicazione; è un template che restituisce un parametro di un oggetto. Esempi: il colore di sfondo del progetto Letteratura; l'icona del progetto Teatro; il link alla pagina di aiuto relativa alla transclusione... e così via, a fantasia che corre. Tutti questi caratteri di un oggetto potrebbero essere richiamati da uno stesso template: {{Nometemplate|oggetto|elemento dell'oggetto}}. Sulla strategia di implementazione stiamo discutendo con Edo, ma qui interessa solo NomeTemplate.

Proposte:

  • $
  • Var
  • Dato
  • Param
  • .....

Chi ha un'idea geniale? --Alex brollo (disc.) 11:46, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

  • Layout
  • Layout intestazione

--Aubrey McFato 12:52, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Layout mi piace! Chi offre di più? Layout uno... layout due... --Alex brollo (disc.) 17:07, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Layout piace anche a me, --Xavier121 17:46, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Layout tre! --Alex brollo (disc.) 19:18, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

tl|Layout corre modifica

Vi presento il tl|Layout, un template che vedrete in azione, ma che probabilmente, al momento, pochi di voi useranno. Funzionerà all'interno della nuova versione di Infotesto, e il suo scopo è quello di permettere di personalizzare l'Infotesto senza modificarne il codice interno, che resterà protetto. Il "trucco" è quello di fornire a una versione unica di Infotesto un parametro Progetto, e all'interno di Infortesto, sulla base di tale parametro, Layout legge il colore sfondo, e il colore bordo, "pescandoli" da una sua propria sottopagina.

Le conseguenze sono due, una abbastanza banale, l'altra più importante.

  1. quella banale: se si vorrà modificare i colori sfondo e bordo di un progetto, non occorrerà intervenire sul codice di Infotesto, piuttosto intricato, dove un errore si ripercuote istantaneamente su migliaia di pagine... basterà intervenire sulla sottopagina Dati di tl/Layout, dove per ogni progetto ci sono tre righette: nome del progetto, e colori, inclusi dentro section;
  2. quella più importante: se si vorrà aggiungere un nuovo progetto, con i suoi colori, non occorrerà modificare il codice di Infotesto, ma basterà aggiungere alla pagina Dati tre nuove righe: il nome del nuovo progetto, e i suoi colori.

Se, un giorno, il tl|Intestazione, molto ma molto più complesso e critico, sarà sottoposto allo stesso trattamento, anche lui avrà all'interno Layout, i colori memorizzati dentro Dati saranno utilizzati anche dal box Intestazione, e creare il tl|Intestazione per un nuovo progetto sarà altrettanto semplice.

Al momento, il tl|Layout legge i dati per transcusione selettiva, usando le section; un'alternativa valida è quella di spezzettare i dati in sottopagine, come avviene adesso. Invece che una section "letteratura_bordo" all'interno della pagina dati, potrebbe esserci una sottopagina Dati/Letteratura_bordo, oppure una sottopagina Dati/Letteratura/Bordo. Non cambia molto nel caso di Infotesto, dove rari utenti boldissimi mettono le mani; e cambiare strategia nella collocazione dei dati sarà molto semplice, una banale modifica del codice interno di Layout basterà, senza toccare la sua "faccia esterna", ossia i suoi parametri, per fargli leggere i dati "da un'altra parte".

La giusta collocazione per questo messaggio è uno dei bar specializzati (penso quello del Coordinamento), e infatti ce lo sposterò per documentazione, fra qualche giorno; ma ho preferito metterlo qui, anche se si tratta di argomenti exoterici, perchè tutti sappiano i motivi del prossimo, probabile, apparentemente piccolo cambiamento di Infotesto; per es. l'infotesto del progetto Letteratura verrè modificato da:

{{Infotesto letteratura
.....< 

a:

{{Infotesto
| Progetto: Letteratura
.....

--Alex brollo (disc.) 08:17, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]


Si può? modifica

O - peggio - si deve? Collegare un nome (ad esempio) a una voce di wikipedia (o di altro progetto già che ci siamo)? Giusto come ha fatto il buon Mizar qui. Giusto per sapermi regolare. (E tiratina d'orecchi alla stella per la frettolosa "correzione" :P )--Silvio Gallio (disc.) 12:08, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Quello che faccio io è utilizzare il Template:AutoreCitato (utilizzando per amor di uniformità il nome riportato sulla pagina di Wikipedia), anche se l'autore non è ancora presente su Source: nulla vieta che potrebbe esserlo in seguito, ed in tal caso avremmo già una raccolta di riferimenti che a posteriori non sarebbe facile trovare con il motore di ricerca (ad esempio perchè sono abbreviazioni, o perchè il cognome coincide con una parola di uso comune).
Il posto per i collegamenti a Wikipedia è tradizionalmente nella pagina autore, ma a quanto mi ricordo, non si usa creare pagine di autori che sono solo citati su altre opere ma che non hanno nessun testo qui su Source. Torredibabele (disc.) 12:53, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]
L'argomento merita ampia discussione, dato che per stato di grazia oggi abbiamo un numero apprezzabile di utenti attivi che possono dire la loro.
A tutt'oggi non si deve nulla, né alcunché è stato prescritto o indicato. Dunque Silvio può ben star tranquillo. Certamente è una linea guida che non ammette una soluzione estrema, ma va chiarito il da farsi.
Finora qui i link a Pedia si sono limitati alle pagina autore, a portali e progetti. Nel namespace principale i link sono assegnati ai template interprogetto. La ragione per non aver finora usato degli interlink a singole parole o concetti da source a Pedia all'interno dei testi stessi non è di tipo razionale: io ho delle ipotesi per tale ragione che però sono talmente opinabili e POV che non interessano la discussione.
Nei miei giretti per en.source, dove ho caricato recentemente un paio di testi (Pascoli e Carducci), mi è stato caldamente consigliato di apporre tutti i link che avessi potuto purché non controversi. Il criterio da me seguito su en.source è stato il seguente: ho posto un link a voci di Pedia
  1. se nel testo sono citati cursoriamente persone luoghi oggetti o concetti che meritano di essere linkati per leggerne la voce su Pedia al fine di una perfetta comprensione del testo (dunque con buone probabilità che un utente non abbandoni la lettura su source dopo essere finito su Pedia)
  2. se nel testo luoghi persone oggetti o concetti sono perfettamente e reciprocamente comprensibili tra autore e lettore contemporaneo all'autore, ma oggi risultano incomprensibili per la distanza nel tempo o nello spazio (es. i riferimenti a persone, fatti e luoghi nelle poesie di Carducci sono spesso nozionismo enciclopedico per noi, e mistero totale per un lettore anglofono)
  3. non richiamando aspetti provocatori o polemici per puro intento di sollevare polemica
  4. contro il consiglio datomi... nel minimo numero indispensabile: il lettore non deve essere distratto dalla lettura se non in caso assolutamente eccezionale. Del resto finora su it. source non abbiamo sentito questo enorme bisogno di porre link a Pedia confidando che il lettore sapese arrangiarsi: Pedia non ha bisogno della nostra pubblicità, semmai il contrario.
Dati dei criteri di buon senso io accetterei la presenza di link su Pedia secondo le direttive che ho appena esposto, ma sotto con le riflessioni. - εΔω 18:41, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Oh grazie per le info. D'altra parte avrei dormito (poco, mannaggia l'insonnia) lo stesso. La domanda scaturisce, però, proprio per aver "tastato", nei mesi scorsi, quella "paura" (cielo quante virgolette) che il "cliente" scappi su Pedia e non torni a finire di leggere il nostro bel testo. Embé possiamo rendergli difficile scappare ma lo farebbe lo stesso. Oppure migliorare il servizio. E sul termine "migliorare" possiamo scatenarci (con judicio). A mio avviso (modestissimo quasi misero) se trovo dei link che in due parole mi spiegano il termine che ho incontrato poi torno alla lettura di sicuro. Se ci sono troppe info mi ci perdo e magari mi lascio affascinare e... ciao! Confessate che spesso si va a zonzo così. Tutti. Ne deriva che il servizio "deve" essere interno ed essenziale. Oppure ci facciamo passare la paura di vedere scappare i clienti. Che magari però tornano lo stesso. In quest'ottica vedo di maneggiare con le molle il concetto di "biblioteca" che qui dentro tanto è gradito. Senza creare un doppione di 'Pedia (un'assurdità) link essenziali possono restare in casa. (torna -ma si può non ricominciare- la piccola diatriba sulle bibliografie, di un paio di mesi fa). E anche restando nella metafora-biblioteca, ricordiamo che le biblioteche italiane sono poco frequentate anche perché è difficile ottenere un bicchier d'acqua. O un vero aiuto dal bibliotecario-burocrate. Ho troppo sonno per stasera saluto. Bye.--Silvio Gallio (disc.) 21:16, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]
E' una discussione che mi interessa molto, ed in parte mi imbarazza un po'. L'imbarazzo deriva dall'emergere della "competizione interspecifica" fra progetti wiki; ma è una sensazione del tutto personale, derivante dalla mia particolare avversione per la competitività. Devo ammettere che la competitività è uno dei motori che muove il mondo... mi piaccia no.
Bisogna resistere alla tentazione di introdurre elementi enciclopedici, o appartenenti ad altri progetti come Dizionario, in source, per rispettare il principio della coerenza delle informazioni! Se inseriamo qui una nota che spieghi il significato del termine "repelone", e la tentazione l'ho avuta, l'informazione qui andrà inevitabilmente in conflitto con l'informazione su Wikidizionario, quando e se là verrà inserita. La probabilità che qualcuno sincronizzi le due informazioni nei due progetti è infinitesima, e "il database sarà corrotto". Prima o poi verrà attivata, spero, la "transclusione interprogetto" e sarà un grande passo in avanti: allora le cose cambieranno, perchè chiunque e dovunque modifichi la definizione di "repelone" aggiornerà automaticamente (giusto o sbagliato che sia l'aggiornamento) tutte le chiamate alla definizione, dovunque siano nella babele dei progetti wiki. --Alex brollo (disc.) 08:42, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]
A latere ma non troppo OT vorrei riproporre il problema del legame fra due o più testi già inseriti. Scorrendo qualche bar ho letto che già se ne parlava anni fa ma non ho capito cosa ne sia scaturito. SE ne è scaturito. L'esempio che ho vissuto sulla mia pelle è quello di Concessione della strada ferrata centrale italiana alla quale è collegato (ma non linkato) Capitolato della strada ferrata Centrale italiana. Porto questo esempio perché lo conosco ma sono certissimo che ce ne sono a bizzF specialmente nel campo del diritto. Visto che qui i template si sprecano non vi sembra buona cosa un cosino piccolo e discreto ma visibile in basso a destra o sinistra o al centro che rimandi da uno all'altro dei testi? È lo stesso concetto qui discusso ma che sarebbe applicato all'interno di Source, dovrebbe essere costruito un apposito link visto che non è possibile creare un collegamento normale. :-*) --Silvio Gallio (disc.) 10:02, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Per il progetto diritto esiste uno spazio direttamente nel titolo chiamato "Normativa Correlata" (un esempio si può vedere qui). Per gli altri ambiti, un abbozzo di soluzione era stato trovato utilizzando al fondo una noticina del tipo "Opere Correlate" o "Autori correlati", come si può vedere per il Tommaso Moro: è chiaro che il sistema potrebbe essere migliorato (con un template da mettere in fondo alla pagina, magari?), anche se qual punto bisognerebbe ben chiarire il significato di un "testo collegato". Dal mio punto di vista, ad esempio, la tragedia Antigone di Sofocle è correlata con l'omonima opera dell'Alfieri, alla quale si potrebbe inserire un rimando; credo tuttavia che la cosa vada fatta con molto, molto buon senso e cautela. Torredibabele (disc.) 10:20, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Di nuovo vedo, nelle due note precedenti, il rischio di violazione del principio di coerenza. Se i rimandi da una opera all'altra non sono gestiti come un unico dato, chi li sincronizzerà? Il problema satebbe risolto da una categorizzazione perfetta: una categoria "Antigone" sarebbe coerente, automaticamente aggiornata, e punterebbe a tutte le opere correlate al concetto "Antigone". Il problema è che una categorizazzione perfetta (base dei mitici "indici wikisource" è impresa da far tremare le vene e i polsi... finora mai raggiunta, in nessun progetto wiki. Meriterebbe una discussione approfondita, ma (come Aubrey sa bene) è molto, ma molto più exoterica di quanto si potrebbe immaginare a prima vista. --Alex brollo (disc.) 10:32, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]
(confl.) Quanto alla necessità della cautela e del buon senso niente da eccepire, per carità. Per il Diritto (da cui sto il più lontano possibile senza diventare un malandrino) immaginavo qualcosa di simile; le leggi e Co (non storiche) sono tutte ripulite, riformate di cui al comma dell'art ecc. quindi in continua trasformazione. Sono felice che per i dirittologi ci sia una soluzione. Però non mi sono spiegato bene (al solito). Posto chiaro che le due Antigone siano correlate non le ritengo collegate ovvero facenti parte -in pratica- di uno stesso documento posto in due testi differenti. Convengo però che il problema possa essere affine. Nel caso citato, forse la soluzione sarebbe di integrare i due (o più) testi in uno. Ma mi sembra una forzatura e poi il titolo diventerebbe pedissequo e lunghissimo. E non è finita; consideriamo Strada ferrata da Venezia a Milano (Recensione) qui inserita prima di Strada ferrata da Venezia a Milano. (I titoli che erano identici e poi ho aggiunto "Recensione") i due testi sono chiaramente collegati, non solo correlati e non sono parte dello stesso testo. Ma se non si pone qualche avviso la cosa la vede solo chi frequenta le categorie. Come si vede siamo sempre nel campo dei link che spingono il fruitore ad approfondire. Peccato che non basti il classico wiki-collegamento.
Aggiungo dopo conflitto - @Alex, buona cosa il casco ma fasciarsi anche... Il buon senso richiesto da Torre dovrebbe tranquillamente valere in una piccola comunità. Essere bold vuol dire fare cose ritenute giuste. Se poi la comunità non le vuole si tolgono. Nella fattispecie mi sembra che i casi da me citati siano perfino eclatanti. Ma non mi muovo boldeggiando. :-*)--Silvio Gallio (disc.) 10:48, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ipotesi di lavoro modifica

Mettiamo per ipotesi che ci sia un template che contenga una lista di opere correlate accompagnate da una breve nota; che sia costruito in modo da produrre un ambox con la lista delle opere correlate; e che abbia anche la caratteristica di nascondere, nella lista, la pagina in cui viene seminato... potrebbe andar bene? Non è facile costruire un sistema per renderne facilissimo l'allestimento, il che potrebbe andar bene, perchè verrebbe utilizzato con giuditio. --Alex brollo (disc.) 13:26, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Dal poco che ho capito, Alex, non mi dispaice. I casi presentati da Silvio sono infatti eclatanti: se si segue il principio sto aggiungendo un'informazione utile per l'utente? la risposta è si, e fra l'altro non elimina la coerenza del progetto. Dunque c'è il mio beneplacito. Qui ovviamente il giudizio sarà da usare massimamente, perchè ci saranno casi meno evidenti. Ma siamo nella codda lunga e forse ci si ripresentaranno altri casi in nicchie analoghe: quindi per me si può provare. Aubrey McFato 14:20, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Un esempio al volo modifica

Questo cassettino è prodotto dalla pagina Utente:Alex brollo/Cassetto, dove sono elencati cinque bar, e il primo è Wikisource:Bar, dove siamo adesso; ma siccome siamo qui, il suo nome NON compare nella lista di "pagine correlate". Se questo identico codice lo piazzate nel bar del progetto aiuto, non comparirà lui... eccetera. Non c'è modo di modificare l'elenco delle pagine correlate, se non quello di andare nell'unico elenco e modificare quello... e dovunque l'elenco risulterà allineato e coerente. --Alex brollo (disc.) 15:47, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Carino, Alex. Ma, immagino che inserendolo in un testo si legga "Espandi". Se questo è il caso allora mi dispiace ma a mio avviso manca quell'immediatezza che serve a chiunque usi la pagina. Se io vedo un "espandi" magari lo clicco ma preferisco sapere dove vado a finire. Esagerando, potrei finire in qualche sito poco raccomandabile e poi vallo a spiegare alla mogliettina che stavi leggendo Polibio! A mente un po' meno pressata -stamattina avevo un sacco di cose da organizzare- mi sembra che un template o meglio un semplice riquadro come quel "Per approfondire" di 'Pedia potrebbe essere di poco disturbo. Piccolo e di colore tenuissimo. Almeno per provare. Se poi non piace, eh beh la soluzione è semplice.
Sui link interprogetto prendo atto con piacere che la cosa è -per lo meno- tollerata. Sia chiaro io sono favorevole ai link interprogetto. E non solo interprogetto. La mia perplessità era solo che non sapevo se qui si era discusso del problema. Come penso a tutti noto, questo tipo di link non è proprio ben visto "di là". Gu'nait--Silvio Gallio (disc.) 21:54, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Non confondere il motore con la carrozzeria... :-) --Alex brollo (disc.) 01:45, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ecco, già meglio: ma, paradossalmente, io pensavo a qualcosa di meno "invasivo" comunque se la compagnia lo accetta... :)) --Silvio Gallio (disc.) 11:53, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Si deve modifica

Rispettando i saggi paletti di Edo, ritengo vitale per la biblioteca un fitto lavoro interprogettuale. Non sfruttare al massimo le potenzialità attuali del sistema è uno spreco di risorse. I testi strettamente connessi andrebbero opportunamente collegati con template mirati, tipo t/testi correlati (esiste già per esempio il t/altra versione ecc.) Se i testi hanno bisogno di note esplicative, vanno aiutati con delle pagine mirate su pedia (rispettando però i parametri di quel progetto, non creare quindi semplici stub). La cura della qualità dei collegamenti porta inevitabilmente al rigore formale invocato da Alex. Non penso assolutamente che un link a pedia ci tolga lettori, se la voce rimanda al testo qui da noi. Sfruttiamo Wikipedia come luogo in cui inserire contenuti extra: una sorta di pagina di approfondimento... una wikipedia wikisourciana. :D --Xavier121 15:44, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]

P.S. Andate a vedere questo esempio, i link a Wikisource sono adesso almeno una trentina e quando saranno pronte la pagine dello Zibaldone, diventerà la pagina di pedia con più link al nostro progetto. :D --Xavier121 15:51, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ci ho provato, ma Pedia è durissimo, come "parametri del Progetto", ci vogliono giorni di studio per fare solo una cosa passabile, e ogni errore è bollato in modo tanto irritante (in genere involontariamente) da far passare la voglia. IMO. Ben per questo son qua. --Alex brollo (disc.) 15:54, 15 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Parlando di "marketing"... modifica

Una cosa che si potrebbe fare subito (e che in parte si sta già facendo) è il constante inserimento sulle pagine di Wikipedia della sezione "altri progetti" per le voci inerenti agli autori, ai testi e alle categorie qui presenti, operazione che non mi ha mai creato alcun problema. Sempre parlando di visibilità, sarebbe anche utile capire quali delle nostre pagine sono più viste (non esiste un modo per saperlo?), se non altro per avere un'idea del nostro lettore medio. E' interessante, ad esempio, notare come accanto a mostri sacri come la Divina Commedia e I promessi sposi, una delle opere più linkate sia il Piano di Rinascita Democratica della Loggia P2, per vari motivi che non è necessario elencare. Quando è scoppiato il caso Englaro, per varie ragioni, fra cui proprio quella di attirare un po' di persone sul nostro progetto, avevo inserito il testo delle due sentenze ad esso collegate, in modo da poterle linkare su Wikipedia.

Questo, si badi bene, non significa prostituirci agli umori della massa, ma semplicemente cercare di capire se, a parità di interesse per il progetto, alcune opere possono "attirare", per i motivi più disparati (attualità, rarità...), più visitatori rispetto ad altri. Pensiamoci. Torredibabele (disc.) 00:07, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Verissimo, sottoscrivo in pieno. A questo proposito, ricordo che fra poco è il centenario di Cesare Lombroso, di cui sono disponibili vari testi su LiberLiber (importabili facilmente con OpenOffice), e di cui ci sono le immagini su Gallica. Inoltre si potrebbe sincronizzare quest'operazione marketing con l'opera di Edo sulla dedicazione di un testo ad ogni giorno dell'anno... --Aubrey McFato 01:25, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Il costante inserimento (da parte mia) è già in corso. Man mano che inserisco testi ferroviari mi vado a cercare le relative voci e appendo. Es. in Milano-Bologna ho forse perfino esagerato e si potrebbe aggiungere altro. Ecco pensiamo anche al problema del sovraffollamento; scommettiamo che oltre un certo limite poi ci sarebbe la (giusta) reazione? E poi un contatore me lo stavo chiedendo anch'io se esisteva. :-*) --Silvio Gallio (disc.) 12:01, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Portale Economia modifica

Ho preparato qui una proposta per il Portale Economia. La struttura è stata scopiazzata senza ritegno dal Progetto:CantaStoria, ma ho cercato di utilizzare le mie (limitate) conoscenze della wikisintassi per automatizzare il processo senza dover ogni volta aggiornare le informazioni: per ora la pagina ha una autonomia di contenuti sino a settembre, entro cui provvederò ad aggiungere testi e autori mancanti, ma per il resto è pronta per essere operativa. Volevo più che altro il vostro parere sulla struttura e sulle sezioni (più preziosi consiglii tecnici da qualche smanettone), perciò le critiche sono bene accette. Torredibabele (disc.) 00:37, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]

L'iniziativa di torredibabele può far compattare un gruppetto di utenti. Suggerisco di recuperare dentro il progetto quanto d'altro c'è in giro, ad esempio le decisioni dell'Autorità garante della concorrenza.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 17:50, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Occupandomi di Infotesto, non mi risultava un Infotesto economia.... non è elencato sulla lista di infotesti di Template:Infotesto. Speravo che fosse un progetto nuovo per provare l'Infotesto parametrizzato.... ok sarà per la prossima volta. Ho comunque salvato i suoi dati colore su Template:Layout/Dati. --Alex brollo (disc.) 08:35, 19 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Aggiunto il Progetto:Economia nell'elenco dei template:Infotesto --Alex brollo (disc.) 09:21, 19 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Alex, non so se ti interessa anche il campo del Template intestazione, ma io per il progetto economia avevo aggiunto un paio di parametri aggiuntivi specifici della materia, che spero non creino problemi per una eventuale operazione di uniformizzazione.
Beh, a questo punto, basandomi sulla regola del chi tace acconsente, io darei il via al varo del portale... ;-) Torredibabele (disc.) 10:50, 19 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Non mi pare che sia stato modificato l'Infotesto economia, che fa parte del progetto piuttosto che del portale... mai avrei immaginato di capirne la differenza :-D. Comunque, visto che te ne occupi, ci terremo in contatto per sincronizzarci! --Alex brollo (disc.) 11:34, 19 mag 2009 (CEST)[rispondi]
PS: di Template Intestazione ancora mi disinteresso felicemente.... non è detto che i lavori su Infotesto non preludano a qualcosa anche su Intestazione, ma certamente, non subito e nemmeno presto!
terra terra, visto che ripasserò gli Infotesti: è corretto dire che tutte le opere che hanno economia come argomento nel tl|Qualità devono avere anche un tl|Intestazione economia (e viceversa) e un tl|Infotesto economia? E' vero che "Economia", come risulta in Wikisource:Elenco degli argomenti, non ha sottoargomenti correlati "ufficiali"? Pensi che te ne serva qualcuno? --Alex brollo (disc.) 17:44, 19 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Richiesta di consenso: Utente:SUL modifica

Mi scuso per il disturbo, ma a distanza di tre mesi mi ritrovo ancora a chiedere il consenso della comunità su un caso borderline di nome utente che genera confusione con le funzioni di sistema: si tratta di Utente:SUL. Appena comparso da noi grazie appunto al SUL, l'ho bloccato dettagliandogli i motivi dell'azione su meta. Questo ha creato un certo imbarazzo all'utente che ha contattato gli steward per chiedermi di sbloccarlo.

Nulla mi impedisce di sbloccarlo, sono pronto a farlo, riconosco che il mio blocco potrebbe essere frutto di un eccesso di zelo, riconosco che di fronte alla richiesta di uno steward io sarei tenuto a non oppormi, ma di fronte alla richiesta di pareri in corso su meta preferisco ribadire che le politiche di questo progetto hanno un margine di autonomia dovuto alla differente sensibilità verso i nomi utente da comunità a comunità, e pertanto pur avendo agito autonomamente a protezione del progetto, su pressione dall'esterno rimetto la decisione ultima a una rapida raccolta di pareri qui: rispondete per favore a queste due domande:

  1. Il nome utente ingenera confusione o no?
  2. non necessariamente in conseguenza della risposta alla prima domanda: deve cambiare nome utente o può mantenere tale nome utente?


- εΔω 17:51, 17 mag 2009 (CEST)[rispondi]

(Testo originale) (Traduzione)
 
«As I said on your meta talk page, I do not mind adding a message at the top of my user page and user talk page to explain that SUL has nothing to do with the technical acronym SUL for anyone who may find it confusing. As I do not have problems with this username on any other Wikimedia projects, I do not wish to create a new username just for this wiki as I do not understand Italian. I do, however, plan to do cross-wiki anti vandalism work in the future and being blocked would prevent me from doing that. I hope that users on this wiki will consider what I have written in this message before commenting. Best regards. SUL »
 
«Come scrissi su meta, non ho problemi ad aggiungere un messaggio in intestazione della mia pagina utente e realtiva discussione per spiegare che "SUL" non ha nulla a che fare con l'acronimo SUL per chiunque lo trovi in grado di confondere. Dato che non ho incontrato problemi con questo nome utente in alcun altro progetto Wikimedia, non ho desiderio di creare un nuovo nome utente solo per questa wiki in quanto non capisco l'italiano. In compenso ho in programma di compiere antivandalismo crosswiki in futuro, e il fatto di essere bloccato mi impedirebbe di essere attivo qui. Spero che gli utenti di questo progetto terranno in considerazione quanto ho scritto in questo messaggio prima di commentare. Distinti saluti»

Consenso ottenuto modifica

Novità Alebot modifica

Per gli affezionati amici di Alebot, e per tutti quelli che lo conoscono o sono interessati alle "massime questioni" di Source, segnalo che ho aperto una discussione nel bar dei bot su un'idea che - di primo acchito - non mi pare malaccio. --Alex brollo (disc.) 08:58, 20 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ho creato Template:Alebot, il quale assegna una pagina a Categoria:Richieste bot; volevo prendere spunto, per la creazione della categoria, dall'analoga Categoria:Richieste OCR ma quest'ultima è "quasi orfana". Contiene solo un link interprogetto assai esotico. Chi ha il coraggio di modificarla, disorfanizzandola, che poi io creo la mia categoria pari pari? Essendoci di mezzo un bot che non conosco, temo eventuali conseguenze. Fra l'altro, anche Template:OCR non sembra categorizzato.--Alex brollo (disc.) 09:08, 21 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Prudente, ma per niente paziente, ho proceduto. :-) Ho creato Categoria: Categorie di servizio e sotto Categoria:Categorie di servizio per bot, che contiene Categoria:Richieste OCR e Categoria:Richieste bot. Quest'ultima, a cui vengono assegnate le pagine "marcate" con il tl Alebot, è attiva e funzionante. --Alex brollo (disc.) 08:32, 22 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Copyright modifica

Ne abbiamo già parlato con Aubrey. Qualcuno di voi ha una vaga idea di cosa succeda al copyright di una rivista che non esiste più da trent'anni? Passa alla casa editrice? E se non esistesse più neanche quella? Lagrande (disc.) 07:53, 21 mag 2009 (CEST)[rispondi]

In generale per le riviste la regola è che, salvo patto espresso contrario, gli autori conservano il diritto di ripubblicare liberamente i propri articoli, citando la rivista dove per prima è stato pubblicato. A maggior ragione se la rivista nel frattempo è cessata.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 20:10, 21 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Domanda. Ne consegue che l'autore rimane comunque proprietario della sua opera d'ingegno; quindi bisogna attendere i 70 anni dal morte dello stesso?--Silvio Gallio (disc.) 07:49, 24 mag 2009 (CEST)[rispondi]
P.S. E mo' che ci penso. A volte un articolo non è firmato (quindi espressione della rivista "in toto"). Bisogna aspettare i 70 anni dalla scomparsa della rivista? :D

Cercasi opera disperatamente modifica

Il tl|Alebot|Roadmap opera sta emettendo i primi vagiti e sono abbastanza avanti con le simulazioni... avrei bisogno di un'opera reale per metterlo alla prova.

Ci vuole un'opera completamente nuova, ma che interessi a qualcuno; che sia suddivisa in capitoli, ma possibilmente in un numero ragiovevole; che abbia un buon pdf, per sperare qualcosa di buono nell'OCR "interno" di Source. Se ci fosse già un djvu caricato su Commons e null'altro, sarebbe ideale.

Il tl sopra menzionato dovrebbe fare alcune cosucce:

  1. creare la pagina principale e tutti i sottocapitoli con i codici di transclusione delle pagine Pagina: e le loro pagine di discussione con l'infotesto
  2. creare la pagina indice e le pagine Pagina: e lanciare l'ocr su ciascuna e creare le loro pagine di discussione.

Tutto qui. --Alex brollo (disc.) 19:35, 24 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Un testo in djvu già presente su commons è [2]; vedi se fa al caso tuo. Torredibabele (disc.) 20:49, 24 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Mi pare ottima! Fine ricerche, grazie. E' possibile che Edipo Coloneo abbia un incipit un po' travagliato... ma forse qualcosa di buono verrà fuori. --Alex brollo (disc.) 21:07, 24 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Bene... è quasi fatta. Sulla base dell'impressionante "template Roadmap opera", che contiene tutti i dati necessari (sono parecchi, ma giusti giusti quanti bastano), stasera Alebot è riuscito a costruire da sè tutte le pagine e sottopagine e discussioni di Indice:Edipo Coloneo.djvu e di Edipo Coloneo. Notte! --Alex brollo (disc.) 01:19, 26 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ho aperto una pagina a caso (pag. 21) ... Certo che ancora ce n'è di lavoro da fare... Lagrande (disc.) 07:50, 26 mag 2009 (CEST)[rispondi]

LOL! Sì, a vederla così la pagina non ha un bell'aspetto! E nemmeno le altre! Tuttavia non sto nella pelle dalla soddisfazione... perchè lo scopo non era creare il contenuto, ma il contenitore, anzi, "i contenitori"! Tutti: lasciatemi la soddisfazione di elencarli ancora, adesso che dalle ipotesi siamo passati alla realtà:
  1. il codice ex novo della pagina indice completa di sommario
  2. il codice ex novo di Intestazione e di Infotesto
  3. il codice ex novo della pagina principale testuale, compreso il Sommario
  4. il codice ex novo delle pagine capitolo complete di barre di navigazione e di elenco di template Pagina (fra commenti html per mascherarle: altrimenti avrei transcluso solo monnezza, ma basta togliere il codice <!-- e --> in testa e in coda alla lista...)
  5. il codice ex novo delle pagine Pagina, con (fallimentare ma non è causa mia..) chiamata dell'OCR on the fly
  6. il codice ex novo di tutte le pagine di discussione con la loro brava chiamata all'Infotesto
Nel caso delle opere ben trascritte o ben scannerizzate (LiberLiber, Internet Archive) o ben scannerizzabili si può fare un passetto in avanti ;-), e ci sono delle routine "perse" apposite nel ricco e caotico tool box di Alebot; quello che mancava erano i contenitori. C'è ancora un bel po' di strada da fare, però in lontananza qualcosa intravedo... :-) --Alex brollo (disc.) 08:19, 26 mag 2009 (CEST)[rispondi]
@ Lagrande: su Indice:Edipo Coloneo.djvu ho fatto correre la vecchia routine che estrae il testo delle pagine dal file ...djvu.xml di Internet Archive. Dai un'occhiata adesso, il contenuto delle pagine è lontano dall'essere perfetto, ma insomma... non è malaccio. --Alex brollo (disc.) 12:18, 27 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Aiuto, mi hanno bloccato!! modifica

Mi hanno bloccato per colpa di un mio amico che ha vandalizzato sotto il mio account (sapeva la password, uso sempre la stessa)!! Mo che faccio?

Ehm, in primis scrivici qui qual è il nome dell'account bloccato con cui il tuo amico ha agito, e da lì vedrò di esaminare il caso. - εΔω 20:40, 24 mag 2009 (CEST)[rispondi]
(conflittato) Innanzitutto, nonostante la tua frustrazione, modera le parole: qui l'uso di un linguaggio scurrile è concesso solo al Belli :-)
Secondo, osservando questa pagina puoi vedere che non abbiamo bloccato utenti registrati per vandalismo da parecchio tempo. Ti ricordo che qui siamo su Wikisource e non su Wikipedia, forse sei stato bloccato là. Prova a rivolgerti a loro per trovare una soluzione del problema. Torredibabele (disc.) 20:46, 24 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Due suggerimenti lampo relativi al "Mo' che faccio" dell'ignoto interlocutore (ma sarà vero?):
  1. cambiare amici
  2. cambiare abitudini
--Alex brollo (disc.) 20:53, 24 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ecco spiegato l'arcano. L'utente ha agito da anonimo su Wikipedia dunque non ha usato un account registrato (e quindi niente password). Alla domanda "Mo che faccio?" la miglior risposta è "Va' a dormirci sopra, tra qualche ora sarai di nuovo operativo". Al risveglio però bada di non avere ghiribizzi vandalici e se puoi non ridurti a raccontare bugie sul tuo account: anche con tutta la buonafede di questo mondo... excusatio non petita, accusatio manifesta. Quella del "cuggino/fratello/fidanzata che agisce con il mio account/password/ecc." è la più trita e consunta delle bugie usate per giustificarsi a seguito di comportamenti scorretti. - εΔω 02:39, 25 mag 2009 (CEST)[rispondi]

I vincitori del Premio Wikimedia italia 2009 modifica

È online la classifica dei vincitori del Premio Wikimedia Italia nella sua prima edizione. Il testo ufficiale è alla pagina https://www.wikimedia.it/index.php/Vincitori_del_Premio_Wikimedia_Italia_2009 (solo soci).

I vincitori sono stati proclamati da Frieda nel corso di una simpatica cerimonia che si è svolta a Vicenza, nella Loggia del Capitaniato di Palladio, alla presenza dell'assessore Francesca Lazzari in rappresentanza del comune di Vicenza.

Assieme ai complimenti per i finalisti, vale la pena di fare i complimenti a tutti gli utenti che formano la comunità dei progetti Wikimedia: riconoscere il loro prezioso impegno di volontari è il motivo per cui è nata l'idea del premio.

Mi pare giusto riportare anche qui i testi vincitori di Wikisource:

Categoria G — Wikisource e Biblioteca Wikimedia
miglior testo già edito in italiano inserito negli ultimi 12 mesi

Nell'attesa di sapere cosa si sia vinto esattamente, che la festa abbia inizio! - εΔω 18:59, 25 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Dirò solo:WOW! E' fantastico! ...Soprattutto da parte di una persona che non aveva la minima idea di aver partecipato a un simile concorso! A questo punto mi viene una curiosità: è possibile sapere chi ha segnalato le Georgiche? Vorrei esprimergli tutta la mia più viva riconoscenza... Anche se, ad essere onesti, il secondo posto sul podio dovrebbe essere più correttamente diviso tra me e Alex, che si è preso la briga di rileggersi tutto il testo e passarlo alla versione con testo a fronte. ;) In ogni caso è davvero una bella soddisfazione... Grazie! :) Snark (disc.)
Ragazzi che dire... sono veramente commosso... la mia è una commozione piena di orgoglio per quello che STIAMO realizzando e non posso che condividere con voi queste emozioni e ringraziarvi di cuore: Edo, Aubrey, Alex, Accurimbono, Snark, Lagrande, Torre, e ovviamente IPork l'iniziatore, a cui dedico questo successo. Siamo GRANDI, GRANDI, GRANDI... :D --Xavier121 23:58, 25 mag 2009 (CEST)[rispondi]
In genere non sono competitivo, ma.... URRRAAAA! Posso avvisare anche Alebot, che ha un po' di merito anche lui e che in questo momento sta sgobbando come un somaro? ;-) --Alex brollo (disc.) 00:49, 26 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Evviva! Evviva! Congratulazioni a tutti! Sono orgogliosissima di tutti voi. Lagrande (disc.) 07:47, 26 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Complimenti anche da parte mia!
@Snark: il colpevole lo puoi scoprire nella pagina delle segnalzioni (Wikisource:Premio_Wikimedia_Italia_2009). Il premio consiste in buoni da spendere su shop.wikimedia.it, quindi gadget targati wiki, circa 50€ da spendere (quindi li puoi dividere con chi vuoi, ne compri di spille di wikisource con 50€...). Dovrebbe arrivarti un codice via email da Gvf, quindi controlla di avere un'email valida nel tuo profilo. Ciao e ancora complimenti a tutti!--Xaura (disc.) 13:30, 26 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Sono in ritardo, ma non posso esimermi dal fare i complimenti a tutti quanti. Ho inoltre la piccola soddisfazione di aver segnalato i vostri ottimi inserimenti, sono contento di avere avuto "gusto" :-D. Continuiamo così, stiamo facendo veramente un grandissimo lavoro. Aubrey McFato 11:49, 28 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Brainstorming sulla "Pagina 0" modifica

Cascato per l'ennesima volta nel trabocchetto dell'elemento 0 di una serie, Alebot, su mia precisa istruzione, ha creato una "pagina impossibile": Pagina:Edipo Coloneo.djvu/0. Una pagina "fuori indice", irragiungibile, eppure normalmente funzionante, se si conosce la sua esistenza.

Potrei segnalarla a uno degli admin per immediata cancellazione, ma non lo faccio: ho la sensazione che potrebbe servire a qualcosa. Voi come la usereste? Cosa ci mettereste dentro? Io un paio di idee ce le avrei. :-) --Alex brollo (disc.) 12:59, 27 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Sinceramente, non mi viene in mente niente. Tu a cosa pensavi? --Aubrey McFato 11:44, 28 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Beata gioventù spensierata :-D
  1. sede ideale per i "dati semantici opera", tipo databox autore; ok, al momento il databox autore è inutilizzato al 100% ma verrà il suo momento;
  2. sede per conservare una copia del mega-tl|Roadmap opera, l'elenco dei dati necessari e sufficienti a creare ex novo l'intero set di pagine, sottopagine eccetera che costituisce un'opera proofread; già implementata per prova su Edipo Coloneo, risultato grafico orrendo ma non è quello il suo scopo, lo scopo è trovare un contenitore per il codice, magari mascherato da un bel codice commento html se il risultato grafico, con la sua bruttezza, causasse malori;
  3. sede dove pubblicare una "versione subst:" dell'intera opera, da dare in pasto alla routine per costruire i pdf (visto che tale routine non gradisce affatto i testi transclusi);
.... al resto devo ancora pensare, ho bisogno di un po' di tempo :-( --Alex brollo (disc.) 16:42, 28 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Alcune cose le avevo pensato anche io, semplicemente non ero convinto che Pagina/0 sia un nome adatto. Sarà che inizio ad essere fissato con i nomi delle pagine e la coerenza della struttura... Cmq, potrebbe essere una buona idea la tua. Aubrey McFato 17:38, 28 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ci ho pensato meglio... hai ragione Aubrey: il nome della pagina dev'essere collegato al contenuto. Svuoto la pagina 0, ma resta un problema: dove conservare, senza che faccia danni, una copia del tl|Alebot|Roadmap opera, che contiene dati abbastanza importanti? OK, resta in cronologia... ma per trovarla in cronologia, bisognerebbe ricordarsi in che pagina cercare.
Per salvarla, un trucco ci sarebbe: disabilitare l'assegnazione alla categoria Richieste bot se la pagina è in un ns specifico... per adesso, disabilito l'assegnazione se si trova nel nsProgetto: così possiamo conservare gli schemi come sottopagine di un qualsiasi progetto specifico. Mi soddisfa abbastanza: procedo. --Alex brollo (disc.) 01:41, 30 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Testo inseribile? modifica

Buongiorno a tutti, sono nuovo del progetto (partecipo già a wikipedia.it). Posseggo una copia (a mio avviso interessante) di un dizionario sulla mitologia. Vorrei sapere se rientra nei criteri per cui si può pubblicare su wikisource (sia per quanto riguarda il copyright, sia per quanto riguarda la coerenza col progetto).

I dati dettagliati: Fernando Palazzi, Piccolo dizionario di mitologia e antichità classiche, XV edizione, riveduto e ampliato da Giuseppe Ghedini, Milano, Arnoldo Mondadori [1a ed. Agosto 1924] 15 luglio 1940

contenente anche delle immagini (fotografie b/n e disegni)

È pubblicabile? comprensivo di immagini?

Grazie Anassagora (disc.) 18:13, 27 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Caro Anassagora,

sfortunatamente il testo che possiedi è ancora protetto da copyright perché l'autore è morto negli anni '60 (1962, devi calcolare 70 anni dalla morte dell'autore) e sarà pubblicabile solo nel 2032. Se vuoi collaborare trova qualche opera nello sconfinato mondo dei testi ormai PD, vedrai che qualche dizionario del genere salterà fuori. --Xavier121 18:49, 27 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Documenti sul processo di Galileo Galilei da parte della Chiesa modifica

Leggo su la Repubblica che il Vaticano a breve dovrebbe pubblicare un libro (molto voluminoso) contenente tutti i carteggi dell'Archivio Segreto sul processo a Galileo che portò alla sua abiura. [3] Se ne potrà ricavare qualcosa? (anche non per ws.it - immagino i testi siano in latino) Sicuramente sono dei documenti importantissimi. Ora, il problema è: il Vaticano potrà accampare il copyright su essi? Sicuramente sugli studi che costituiranno gran parte del testo pubblicato, ma sui documenti originali?--Anassagora (disc.) 18:20, 28 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Non può essere avanzato nessun diritto, i testi nudi e crudi sono PD, tanto a noi, note e commenti non interessano. :D --Xavier121 14:47, 29 mag 2009 (CEST)[rispondi]
P.S. Resta un forte dubbio sul carattere inedito di quei testi, che sarebbero pubblicati per la prima volta adesso. A meno che per pubblicazione s'intenda quella prima stesura destinata ad un ristrettissimo pubblico (gli addetti ai lavori) e dimenticata in archivi segreti. --Xavier121 14:51, 29 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ma il fatto che siano "inediti" permette a persone terze (gli "scopritori") di accampare diritti al posto di un autore morto sicuramente da più di 70 anni? Una domanda OT, ma non totalmente: una biblioteca può ovviamente vietare copie fotografiche e simili per propri libri, ma può vietarne una ricopiatura "manuale" (se essi sono PD)?--Anassagora (disc.) 15:05, 29 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Ecco, a leggere queste domande, per quanto in linea di principio non possa che condividere, comincio già a sentire odore di copyright paranoia. Capisco stessimo trattando del testo della Bibbia o se si trattasse di una casa editrice che intende ricavare tirature a molti zeri per tale testo, ma in effetti noi possiamo affermare che il testo nudo e crudo è sicuramente PD, e il fatto che fosse inedito non dà all'edizione moderna il diritto di impedire la copia di tale testo nudo e crudo. Finché lasciamo stare le riproduzioni fotografiche dei manoscritto e non entriamo in concorrenza con la lussuosa edizione in termini di packaging e contorno scientifico al testo, in realtà facciamo pubblicità a tale lussuosa edizione (non penso proprio che chi comprerà tale edizione sarà divorato solo dalla curiosità di sapere cosa avessero deciso gli inquisitori, ma punterà al valore aggiunto che noi ci guarderemmo bene dal riprodurre).
P.S. per Anassagora: La biblioteca Civica di Verona, dunque non il bugigattolo di paese, mi ha permesso di entrare con portatile e scanner piano ed effettuare questo. L'importante è chiedere con educazione e cautela.- εΔω 17:01, 29 mag 2009 (CEST)[rispondi]
A tal proposito segnalo anche una OPAL paranoia --Xavier121 17:58, 29 mag 2009 (CEST)[rispondi]