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378 | INDICE GENERALE |
Aureolo invade l’Italia; è disfatto ed assediato in Milano, t. II, p. 6. Morte di Aureolo, t. II, p. 10.
Autari, re dei Lombardi, tom. VIII, p. 310.
Autuno. Assedio sostenuto daAversa. Fondazione di questa Città, t. XI, p. 124.
Avignone. Traslazione della Santa Sede in questa Città, t. XIII, p. 195.
Avito, Imperatore, t. VI, p. 475. Suo genio per la guerra e per la negoziazione, t. VI, p. 476. Vien deposto dal grado Imperatorio, t. VI, p. 484. Sua morte, t. VI, p. 486.
Avari. Gli Avari fuggono innanzi ai Turchi, e si avvicinano all’impero d’Oriente, t. VIII, p. 25. Loro ambasciata a Costantinopoli, t. VIII, p. 26. Altra ambasciata a Giustino II, imperatore, t. VIII, p. 281. Distruggono il re ed il regno dei Gepidi, tom. VIII, p. 286. Orgoglio, politica e potere del Cacano degli Avari, tom. VIII, p. 361. Guerra di Maurizio contro i medesimi, t. VIII, p. 367. Costantinopoli liberata dagli Avari e dai Persiani, t. VIII, p. 410.
Avvertimento opposto dal traduttore Pisano al capitolo XXXIII del Gibbon, t. VII, p. 187.
Azimo, o Azimomzio, nella Tracia sui confini dell’Illirico, si distingue per lo spirito marziale della sua gioventù, t. VI, p. 388.
Azio, osservazioni sulle cose Romane dopo questa battaglia, t. I, p. 90.