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indice dei nomi 253


E

Egizi, loro legge sul matrimonio, II, 182, 185.

Elamiti, usi nuziali, I, 73.

Elena, bella, I, 93; da piú che Ecuba, II, 61.

Elevato, vedi Peregrini accademici.

Elicona, salgonvi le Muse, II, 224.

Eliogabalo, rubò i templi, I, 43.

Elpino, pastore, I, 117.

Emilio, mena l’amico Seneca a Roma a visitar una sua casa, I, 87-89.

Enea, vedi Vico Enea.

— della Stufa, vedi Stufa (della) Enea.

Ennio, pelato da Orazio, I, 160; inventore del verso eroico, II, 168.

Epicuro, lodava la vita quieta, II, 61.

Epiro, fonte miracolosa, II, 221.

Epiroti, lor re Pirro, I, 13, 43, 161; II, 168.

Erasmo di Rotterdam, trattenuto e accarezzato da Aldo Manuzio, I, 190-191.

— Valgrisio, vedi Valgrisio Erasmo.

Ercole, fortissimo, I, 231; scolpito dal Bandinelli nell’atto d’ammazzare Caco, II, 10; figurato mentre sbarra la bocca a un leone, II, 36; colonne, II, 132.

— Bentivoglio, vedi Bentvoglio Ercole.

Ermagora, pelato da Cicerone, I, 161.

Ermicle, diè fama a Pirro, I, 161.

Erode, rimesso nel regno da Ottaviano, I, 90.

Eschine, persuade a’ rodii il matrimonio, II, 182; e a diseredare i figli cattivi, II, 202.

Este (d’) Borso, duca, aveva uno scalco bugiardo, II, 13.

Etena, vedi Etna.

Etienne Roberto o Roberto Stefano, celebre stampatore in Parigi, I, 189.

Etna, menzionata con Mongibello, I, 138.

Etrusco, vedi Pazzi (de’) Alfonso.

Ettore, animoso in guerra, I, 43, 231.

Euripide, alla corte d’Archelao, II, 166.

Ezecchiele, vedi Ezechiele.

Ezechiele, profeta, suo nome in cabala, II, 154-155.

F

Fabato, scrivegli Plinio, I, 48; II, 183.

Fabrica del mondo, vedi Alunno Francesco'.

Falconio, rimproverato da Plinio, II, 183.

Faldossi Guasparro, torniaio, interlocutore, I, 215-219.

Fallari, sue pazzie, I, 140.

Fanfera, interlocutore, I, 165-167.

Fava di Pier Baccelli, vedi Baccelli Fava di Piero.

Favilla (del) Agnolo, menzionato, I, 213; interlocutore, II, 115-134.

Federigo Badoero, vedi Badoero Federigo.

Fedone, suo detto, II, 127.

Feltro (da) Antonio, dedicatigli i Marmi, I, 3-4, 167; lodato, I, 134.

— (da) Beatrice, sorella di Antonio, moglie di Giovan Iacopo Pellegrino, I, 4.

— (da) Marco, menzionato, I, 4.

Ferrante Caracciolo, vedi Caracciolo Ferrante.