Pagina:Doni, Anton Francesco – I marmi, Vol. II, 1928 – BEIC 1814755.djvu/15

10 i marmi - parte terza


Fiorentino. Di grazia, figura mirabilissima, a onore di chi diede sí bella scienza a colui che ti ridusse a perfezione, fa sapere la cagione a questo gentiluomo per che la prima volta tu parlasti.

La statua di marmo di mano di Donatello parla.

Egli è non so quanti anni che morí uno scarpellino da Fiesole, il quale non sarebbe stato mai dí che non mi fusse venuto a vedere la sera e la mattina per tutto l’oro del mondo, e faceva con meco i piú bei ragionamenti che si potessino udire: egli mi lodava di prontezza, di attitudine, di vivacitá, di lavoro ben condotto, e mille altre lodi mi dava; e poi rispondeva per me e diceva: — Perché non vuoi tu che io sia bella? Egli era impossibile che Donatello mi facesse altrimenti: non sai tu quanto egli era valente? Va, vedi il Zuccone del campanile, se gli manca altro che ’l fiato. — Ed egli replicava: — Tu di’ il vero; e per segnale, quando egli l’ebbe fatto, dandogli uno scapezzone disse: «Parla, parla!» — Ora egli accadde che fu fatto un Ercole che amazza Cacco, un bellissimo colosso, il quale voi vedrete inanzi alla porta del palagio de’ Signori. Quando questo povero scarpellino vedde quelle figure..., quando egli le vedde, fu per cascargli gli occhi di testa per il dolore. Oh che passione ebbe egli! oh che affanno! Súbito e’ corse qua da me, come s’io l’intendessi o come l’avessi propriamente udito, e mi disse: — O caro il mio figurone bello e mirabile, io ho pur oggi avuto per te il mal dí! Egli s’è scoperto due figure grande in piazza e ogni uno dice: «Oh belle, oh belle!». Io, che sono avezzo a veder te del continuo e ho asuefatta la vista a te, son di contraria opinione; anzi il Davitte di Michel Agnolo mi par piú bello assai, perché tiene della tua maniera; talmente che io rispondo a tutti: «Voi non ve ne intendete»; e gli appongo, al mio giudizio, mille difetti. E il mio dolore non è questo, ma il veder te in questo luogo da parte e quello nel principale e universale bellissimo sito. — E cosí durò parecchi dí a venire a dirmi queste parole e andava a veder quello