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delle meretrici son poco grati agli dei e hanno poche vittorie de’ fatti loro. Ligurgo governatore, dator di legge de’ lacedemoni, comandò che ’ capitani degli eserciti togliesser donna. Plinio il giovane, in una lettera a Falconio suo amico, lo riprendeva perché non s’era ancor maritato. Il pretore, il censore, il dittatore, il questore e i! maestro de’ cavalieri degli antichi romani, questi cinque offizii, dico, non si davano ad alcuno che non fosse amogliato; ed era ben fatto, perché non sta bene che uomini che non sanno che cosa sia governo di casa e di famiglia, governino un popolo e lo reggiano. Plutarco scrive che i sacerdoti del tempio non volevano chi era da maritarsi potesse seder nel tempio, e le fanciulle oravano fuori della porta; solamente i maritati sedevano; e i vedovi oravano ginocchioni. Plinio, in una epistola che egli scrive a Fabato, dice che l’imperadore Augusto aveva per costume di non far dar da sedere mai a chi non era maritato; e chi aveva moglie non voleva che stesse in piedi.

Impaziente. Egli è dovere che colui che ha si fatto cibo dolce abbi un poco d’amaro.

Tempo. E per finir questo primo cerchio, dico che in Corinto pochi volevan tôr moglie e poche femine volevan marito; onde si fece un’ordinazione, che chi si moriva e non fosse stato maritato in vita non avesse sepoltura in morte.

Vendicativo. Se non m’avesser fatto in vita altro, in morte me ne sarei curato poco.

Tempo. Voi potete conoscere, per gli esempi che io ho detti, di quanta eccellenza sia il matrimonio. Bisogna mostrare un bene solo, almanco, che vien da quello, senza dir de’ figlioli, casa, famiglia, eccetera. Ma ditemi: quante paci s’è fatte per un matrimonio? quante guerre finite? quanti litigi tagliati? e quante ingiurie si son rimesse? Infiniti mezzi, trovati, ligamenti, promesse e termini si sono posti in uso per terminar le risse, ma non ce n’è stato mai alcuno che passi il legame del parentado. Vedete belle prove che fecer Pompeo e Cesare, dopo che non furon parenti. Il rapir delle sabine, quell’ingiuria, dico, si quietò per l’atto del matrimonio. I lidi volevano