Wikisource:Libri/Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)

Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri modifica

LE VITE
DE' PIÚ ECCELLENTI ARCHITETTI,
PITTORI, ET SCULTORI ITALIANI,
DA CIMABUE
INSINO A' TEMPI NOSTRI

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Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Dedica

ALLO ILLUSTRISS^IMO ET ECCELLENTISS^IMO SIGNORE IL SIGNOR COSIMO DE' MEDICI DUCA DI FIORENZA

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Proemio

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 1

De le diverse pietre che servono a gli architetti per gli ornamenti

e per le statue alla scoltura.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 2

Che cosa sia il lavoro di quadro semplice et il lavoro di quadro intagliato.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 3

De' cinque ordini d'architettura: rustico, dorico, ionico, corinto, composto, e del lavoro tedesco.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 4

Del fare le volte di getto, che vengano intagliate; quando si disarmino, e d'impastar lo stucco.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 5

Come di tartari e di colature di acque si conducono le fontane rustiche e come nello stucco si murano le telline e le colature delle pietre cotte.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 6

Del modo di fare i pavimenti di commesso.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 7

Come si ha a conoscere uno edificio proporzionato bene, e che parti generalmente se li convengono.
DE LA SCULTURA

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 8

Che cosa sia la scultura e come siano fatte le sculture buone, e che parti elle debbino avere per essere tenute perfette.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 9

Del fare i modelli di cera e di terra, e come si vestino, e come a proporzione si ringrandischino poi nel marmo, come si subbino e si gradinino e pulischino et impomicino e si lustrino e si rendino finiti.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 10

De' bassi e de' mezzi rilievi, la difficultà del fargli et in che consista il condurgli a perfezzione.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 11

Come si fanno i modelli per fare di bronzo le figure grandi e picciole e come le forme per buttarle si gettino; come se armino di ferri e come si gettino di metallo e di tre sorti bronzo; e come gittate si ceselino e si rinettino e, mancando pezzi che non fussero venuti, si innestino e commettino ne 'l medesimo bronzo.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 12

De' conii di acciaio per fare le medaglie di bronzo o di altri metalli, e come elle si fanno di essi metalli, di pietre orientali e di cammei.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 13

Come di stucco si conducono i lavori bianchi, e del modo del fare la forma di sotto murata, e come si lavorano.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 14

Come si conducono le figure di legno, e che legno sia buono a farle.
DE LA PITTURA

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 15

Come si fanno e si conoscono le buone pitture, et a che; e del disegno et invenzione delle storie.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 16

De gli schizzi, disegni, cartoni et ordine di prospective; e per quel che si fanno, et a quello che i pittori se ne servono.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 17

De li scorti delle figure al di sotto in su, e di quelli in piano.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 18

Come si debbino unire i colori a olio, a fresco o a tempera; e come le carni, i panni e tutto quello che si dipigne venga nell'opera ad unire, talché le figure non venghino divise et abbino rilievo e forza e mostrino l'opra chiara et aperta.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 19

Del dipingere in muro, come si fa; e perché si chiama lavorar in fresco.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 20

Del dipignere a tempera o vero a uovo su le tavole o tele, e come si può usare sul muro che sia secco.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 21

Del dipingere a olio, in tavola e su le tele.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 22

Del pingere a olio nel muro che sia secco.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 23

Del dipingere a olio su le tele.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 24

Del dipingere in pietra a olio, e che pietre siano bone.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 25

Del dipingere nelle mura di chiaro e scuro di varie terrette, e come si contrafanno le cose di bronzo, e delle storie di terretta per archi o per feste, a colla, che è chiamato a guazzo, et a tempera.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 26

De gli sgraffiti delle case, che reggono a l'acqua; quello che si adoperi a fargli e come si lavorino le grottesche nelle mura.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 27

Come si lavorino le grottesche su lo stucco.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 28

Del modo del mettere d'oro a bolo et a mordente et altri modi.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 29

De 'l musaico de' vetri, et a quello che si conosce il buono e lodato.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 30

De le istorie e de le figure, che si fanno di commesso ne' pavimenti, ad imitazione delle cose di chiaro e scuro.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 31

Del musaico di legname, ciò è de le tarsie, e de le istorie che si fanno di legni tinti e commessi a guisa di pitture.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 32

De 'l dipignere le finestre di vetro e come elle si conduchino co' piombi e co' ferri da sostenerle senza impedimento delle figure.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 33

Del niello e come per quello abiamo le stampe di rame; e come si intaglino gl'argenti per fare gli smalti di basso rilievo, e similmente si ceselino le grosserie.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 34

Della tausia, cioè lavoro a la damaschina.

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Capitolo 35

De le stampe di legno e de 'l modo di farle e del primo inventor loro e come con tre stampe si fanno le carte, che paiono disegnate e mostrano il lume, il mezzo e l'ombre.
IL FINE DELLA INTRODUZZIONE

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Proemio delle Vite

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Giovanni Cimabue

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Andrea Taffi