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APPENDICE.
I. Rime di diversi in lode e in morte di Gaspara Stampa.
i. |||
Di Ippolita Mirtilla |||
pag. 187
ii. |||
Di Carlo Zancaruolo |||
» 188
iii. |||
Di Girolamo Parabosco |||
» ivi
iv. |||
Di Malatesta Fiordiano da Rimini |||
» 189
v. |||
Di monsignor Torquato Bembo |||
» ivi
vi. |||
Del medesimo |||
» 190
vii. |||
Di Leonardo Emo |||
» ivi
viii. |||
D’incerto |||
» 191
ix. |||
Di Girolamo Molino. In lode di Collaltino da Collalto e di Gaspara Stampa |||
» ivi
x. |||
Di Benedetto Varchi a Giorgio Benzone |||
» 192
xi. |||
Del medesimo allo stesso |||
» ivi
xii. |||
Di Giulio Stufa a Benedetto Varchi |||
» 193
xiii. |||
Di Benedetto Varchi. Risposta a Giulio Stufa |||
» ivi
xiv. |||
Di Giorgio Benzone |||
» 194
xv. |||
D’autore incerto |||
» ivi
xvi-xvii. |||
Dello stesso |||
» 195
xviii. |||
D’ignoto autore. Epitaffio infamante |||
» 196
II. Rime di Baldassare Stampa.
i. |||
La bellezza della sua donna è specchio di quella divina |||
pag. 197
ii. |||
Non sa ritrarre la bellezza di lei |||
» 198
iii. |||
Ella non lo faccia morire |||
» ivi
iv. |||
Al ritorno di lei, gioisce |||
» 199
v. |||
Dall’amore ha soltanto male. (m.) |||
» ivi
vi. |||
Invano ella rimpiangerá poi di non averlo riamato |||
» 200
vii. |||
La pietá di lei gli dará animo a celebrarla |||
» ivi
viii. |||
Senza la vista di lei, soffre e invoca la morte |||
» 201
ix. |||
Perché ella non lo rallegra piú de’ suoi sguardi? |||
» ivi
x. |||
Va lungi da lei col suo tormento amoroso |||
» 202
xi. |||
Il cuor suo, ch’è con lei, a lei lo raccomandi |||
» ivi
xii. |||
Per un oriolo donatogli dalla sua donna |||
» 203
xiii. |||
Ostacoli alle sue gioie amorose |||
» ivi
xiv. |||
Alla gelosia |||
» 204
xv. |||
Contrari effetti d’amore |||
» ivi
xvi. |||
Si duole di sé e degli affetti suoi discordi |||
» 205
xvii. |||
Vedendola, tempra l’affanno, che soffre in amarla |||
» ivi
xviii. |||
Angosce amorose |||
» 206
xix. |||
L’orgoglio di lei può ucciderlo, non fargliela dimenticare |||
» ivi
xx. |||
Consumato da amore, gli resta solo di morire |||
» 207
xxi. |||
A Francesco Sansovino. Confidenze amorose |||
» ivi
