Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Antonio Zampieri
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Antonio Zampieri
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ANTONIO ZAMPIERI.
Indice
- Tolto il conforto al cuor d'ogni speranza
- Quando il Pittore ad animar rivolto
- Smunta le guance, e rabbuffata il ciglio
- Aveano il seno ambo d'Amor piagato
- Talor solo fra me penoso e stanco
- Cieco desio, come destrier feroce
- Questa, cui lunga invidia età fè guerra
- Un'ombra io vidi in sue sembiante vero
- Ahimè, ch'io sento la terribil tromba
- Morta Colei, ch'il mio destin mi diede
- Questo, che fa doglioso a noi ritorno
- Solo, se non che meco è il mio dolore
- Mietitor, che alla falce agresto, e dura
- Aura gentil, se mai d'amor talento
- Spesso Ragion cura di me si prende
- Poichè l'alto decreto in Ciel si scrisse
- Poichè in cuor suo da maraviglia oppressa
- Io sono in mezzo a due forti Guerrieri
- Poichè i miei gravi error pur troppo han desta