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Repertorio ragionato 311

Eccezione di tempestività quando non si fa, art. 63, 114, 132, 223 c).

Elementi che concorrono a giudicare dell’offesa, art. 1 nota.

         »          necessari per determinare il grado di una offesa, art. 13.

Entità dell’offesa (chi giudica la), art. 1 nota, art. 11.

      »       delle ferite e chi le giudica, art. 404.

Esame e scelta delle armi, come e quando si fanno, articolo 324 e succ.

Esclusi (gli) dal duello, art. 239 e succ.

      »       (gli) da un club, reggimento, ecc., non possono trattare vertenze d’onore se l’esclusione è per lesioni all’onore, art. 239 e).

Età dei duellanti, art. 242 e succ.

Esonerati dal duello, art. 238, 247.

Estranei al duello, art. 419.

Faccia (chi tocca la) percuote, art. 23 a).

Facoltà di rimettere il mandato, art. 70, 79.

       »        nei rappresentanti e nei testimoni di ritirarsi, art. 69 e succ.

       »        del presidente del giurì, art. 291, 295 e succ.

Falliti (i) dolosamente non possono rappresentare, nè duellare, art. 96, 14°.

Ferimento (il) dopo il disarmo porta alla squalifica, articolo 389.

Ferire durante il disarmo l’avversario non è sleale, articolo 391.

Ferita, art. 88 d).

      »       (vie di fatto con). Duello ad oltranza, art. 48.

      »       (quando in seguito a) si sospende o si cessa dal duello, art. 367, 17°.

      »       inesistente, (accusare una) è atto sleale, art. 367, 19°, 21°.

      »       (la) non costituisce offesa o aggravante di offesa, art. 18.

      »       (ripresa del duello dopo una), art. 405 e succ.

Ferite e loro entità. Chi le giudica, art. 404.

      »       in duello, art. 400 e succ.

      »       (offeso), art. 356.

Feritore in duello (doveri del), art. 402, 403.