Wikisource:Bar/Archivio/2006.09
Elenco scadenze copyright
modificaChe ne direste di fare una lista dei vari scrittori le cui opere sono liberamente divulgabili e quelli che mantengono ancora il copyright sui loro scritti? In questo modo si potrebbe sapere effettivamente su quali autori lavorare e quali sono in "scadenza". Io ho provato a fare una breve lista su Utente:Torredibabele/scrittori, relativa agli scrittori dell'Ottocento (si suppone che quelli precedenti siano ormai "liberi"!). Fra l'altro, è scaduto da poco il copyright su Grazia Deledda e manca pochissimo per Luigi Pirandello e D'Annunzio. Fatemi sapere. Torredibabele 12:31, 31 ago 2006 (UTC)
- Buona idea ma attento che il copyright decade dal 71mo anno dalla morte (70 + 1 solare dalla morte), quindi per Pirandello, ad esempio dobbiamo attendere il prossimo anno. -- iPork → scrivimi 14:34, 31 ago 2006 (UTC)
- Ecco, sapevo che c'era la fregatura.... ;-P Torredibabele 14:44, 31 ago 2006 (UTC)
- Ullallà! Torno appena adesso dalle vacanze ecchittiritrovo in questo bel progetto: Ciao Torredibabele! La tua idea è semplicemente stupenda: ci pensavo anch'io, ma mi fa estremo piacere vedere che non sono l'unico ad aspettare gli autori "sulla linea del traguardo". Procedi secondo le indicazioni di iPork, e quando la lista sarà abbastanza corposa la pubblichiamo in una pagina speciale nel nemaspace Wikisource. Ho visto qualcosa nelle altre source, si chiama "Scan Party"... ma questa è un'altra bella storia. - εΔω 23:12, 31 ago 2006 (UTC)
- Ecco, sapevo che c'era la fregatura.... ;-P Torredibabele 14:44, 31 ago 2006 (UTC)
- Ma se non sbaglio la legge dice che il copyright scade il primo gennaio successivo al 70esimo anno della morte?
- Quindi le opere di Pirandello che è morto il 10 dicembre 1936 si libererebbero il 1 gennaio 2007.
- Ma forse mi sbaglio... avete un link alla legge?
- Ciao, --Accurimbono 11:02, 1 set 2006 (UTC)
- PS:in ogni caso buona l'idea di una tabella.
- Mi autorispondo: ecco il link all'articolo che riporto:
- Art. 25
- I diritti di utilizzazione economica dell'opera durano tutta la vita dell'autore e sino al termine del settantesimo anno solare dopo la sua morte.
- Quindi ricordavo bene, per Pirandello il termine del 70esimo anno solare successivo alla morte scade il 31 dicembre 2006.
- Ovviamente il 1° gennaio stappiamo lo spumante! :)
- Ciao, --Accurimbono 11:10, 1 set 2006 (UTC)
- Infatti dici bene e se adotti la logica del 70+1 non sbagli mai. Morto nel mese di giugno del 1936 --> 1936+70=2006 --> 2006+1=2007 --> 01.01.2007 si può pubblicare. Così facendo eviti a priori discussioni su cosa sia l'anno solare ed affini avuti in passato :o) -- iPork → scrivimi 16:19, 1 set 2006 (UTC)
in realtà pirandello, come altri, è già fuori dai diritti in quanto fino ad un po di anni fa, quanti non lo so di preciso, i diritti duravano 50 anni, e i suoi erano scaduti 20 anni fa
- Questo è il testo dell'art. 9 L.52/96 che portato da 50 a 70 anni dopo la morte dell'autore i diritti di cui sopra:
Art. 9.
Durata della protezione del diritto d'autore
1. I termini di durata di protezione dei diritti di utilizzazione economica delle opere dell'ingegno di cui al titolo I della legge 22 aprile 1941, n. 633, e successive modificazioni, previsti dagli articoli 25, 26, 27, 31, 32 e 32-bis della stessa legge, sono elevati a settanta anni.
2. I termini di durata di protezione dei diritti dei produttori di dischi fonografici ed apparecchi analoghi di cui all'articolo 75 della legge 22 aprile 1941, n. 633, sono elevati a cinquanta anni.
3. Il termine di durata di protezione dei diritti dei produttori di opere cinematografiche o audiovisive o sequenze di immagini in movimento di cui all'articolo 78-bis della legge 22 aprile 1941, n. 633, e' elevato a cinquanta anni.
4. Il termine di protezione dei diritti di coloro che esercitano l'attività di emissione radiofonica o televisiva di cui all'articolo 79 della legge 22 aprile 1941, n. 633, e' elevato a cinquanta anni.
5. Il termine di durata di protezione dei diritti degli artisti interpreti e degli artisti esecutori previsto all'articolo 85 della legge 22 aprile 1941, n. 633, e' elevato a cinquanta anni.
6. E' abrogato il termine di proroga di protezione previsto dall'articolo 1 del decreto legislativo luogotenenziale 20 luglio 1945, n. 440.
7. I termini di durata di protezione disciplinati nei commi 1, 2, 3, 4 e 5 si applicano anche alle opere ed ai diritti non più protetti sulla base dei termini previgenti sempre che, per effetto dell'applicazione dei termini di cui ai citati commi, dette opere e diritti ricadano in protezione alla data del 29 giugno 1995.
- l'effetto dell'innalzamento dei termini è retroattivo... quindi... ciccia.--Senpaiottolo 18:55, 8 ott 2006 (UTC)
Albero delle categorie.... nelle categorie!
modificaQuasi ci avessero letto nel pensiero, è stata attivata la funzione che visualizza l'albero delle categorie direttamente in ogni categoria. Provate ad esempio Letteratura per vedere quanto sia comodo. -- iPork → scrivimi 16:21, 1 set 2006 (UTC)
Cancellazione testi in odore di copyviol
modificaQui si parla delle policies per i testi stranieri tradotti in italiano senza indicazione del traduttore. Venite a dire la vostra. -- iPork → scrivimi 08:02, 3 set 2006 (UTC)
- Se è per questo, abbondano anche i testi totalmente privi di fonte....a mio parere andrebbero segnalati in maniera diversa da un semplice 25%; che ne pensate? Torredibabele 10:09, 3 set 2006 (UTC)
- Ci stiamo già lavorando. Tutti i testi avranno un template per la fonte. Dobbiamo però agire un passo alla volta. Ad oggi abbiamo segnalati tutti i testi dei progetti: diritto, cristianesimo, bibbia e stiamo controllando i testi del progetto cantastoria. Man mano che procediamo miglioriamo, testandolo, il SAL. Per i testi letterari, ce li teniamo come ultimo lavoro. Ricordo che esiste la categoria Fonte da segnalare e la categoria Edizione da segnalare che automaticamente raccoglieranno i testi da controllare. -- iPork → scrivimi 11:06, 3 set 2006 (UTC)
- Messaggio per Torredibabele: in una mia sandbox sto raccogliendo i testi letterari privi di fonte in vista della loro regolarizzazione o cancellazione. Se volessi partire dalle ultime pagine dell'elenco per aggiungere quelle che mancano io partendo dalle prime ti incontrerei al centro dell'alfabeto. Mi vorresti dare una mano? - εΔω 20:35, 3 set 2006 (UTC)
- Ops, leggo solo adesso il tuo messaggio... ma vedo che sono nate le categorie che raccolgono i testi che mancano della fonte. Ci si può servire di queste, no? Torredibabele 18:36, 16 set 2006 (UTC)
- Messaggio per Torredibabele: in una mia sandbox sto raccogliendo i testi letterari privi di fonte in vista della loro regolarizzazione o cancellazione. Se volessi partire dalle ultime pagine dell'elenco per aggiungere quelle che mancano io partendo dalle prime ti incontrerei al centro dell'alfabeto. Mi vorresti dare una mano? - εΔω 20:35, 3 set 2006 (UTC)
- Ci stiamo già lavorando. Tutti i testi avranno un template per la fonte. Dobbiamo però agire un passo alla volta. Ad oggi abbiamo segnalati tutti i testi dei progetti: diritto, cristianesimo, bibbia e stiamo controllando i testi del progetto cantastoria. Man mano che procediamo miglioriamo, testandolo, il SAL. Per i testi letterari, ce li teniamo come ultimo lavoro. Ricordo che esiste la categoria Fonte da segnalare e la categoria Edizione da segnalare che automaticamente raccoglieranno i testi da controllare. -- iPork → scrivimi 11:06, 3 set 2006 (UTC)
Sapete dirmi se il testo del Libretto rosso è coperto da copyright o è si pubblico dominio e quindi caricabile su source?
Ho provato a cercare su internet e non ho trovato nessuna informazione precisa, comunque l'ho trovato copiato su vari siti in diverse traduzioni (non in italiano).
Sulla versione cartacea non ho trovato note sul copyright; le informazioni relative all'edizione sono:
"CASA EDITRICE IN LINGUE ESTERE
PECHINO 1969
Prima edizione tascabile 1969
Stampato nella Repubblica popolare cinese
("scarabocchio" con caratteri cinesi)" --Qualc1 13:08, 4 set 2006 (UTC)
- Fino a che non trovi una traduzione italiana accettabile, il problema non si pone. -- iPork → scrivimi 13:41, 4 set 2006 (UTC)
- Hai ragione, non ho specificato la cosa fondamentale ;-) Lo volevo copiare "a mano" dalla versione cartacea tradotta in italiano. --Qualc1 15:04, 4 set 2006 (UTC)
- Il problema di quel genere di testi è che all'epoca venivano stampati e distribuiti attraverso canali underground per vari motivi sui quali qui sarebbe fuori luogo parlarne qui. Non c'è poi da stupirsi che indichino dati particolari (tipo la casa editrice ed altro) e che non sia segnalato il nome del traduttore. Il dato oggettivo è che qualcuno l'ha tradotto e, volenti o nolenti, sono passati troppi pochi anni perchè sia una traduzione di pubblico dominio. Sarebbe da risalire alla casa editrice, capire che fine abbia fatto (defunta come l'autore dei pensieri, assorbita da altre, etc.) ed approfondire la questione. Personalmente sono per una non-pubblicazione-preventiva (^__^) onde evitare ogni genere di problema. -- iPork → scrivimi 16:54, 4 set 2006 (UTC)
- Ho letto bene? Copiare a mano :-O E io che mi credevo un paleografo perché ho copiato a mano la lettera Sulla utilità delle traduzioni della De Stael! Mi accodo a iPork. - εΔω 19:12, 4 set 2006 (UTC)
- Ma è solo un libretto, non uno zibaldone :-D E poi se nessuno lo ha mai digitalizzato, qualcuno lo deve fare per primo...
- Ok, per adesso lo lascio stare; comunque, cercando "seriamente", penso che si trovi qualche informazione in più, visto che è il secondo libro per numero di copie stampate. --Qualc1 08:58, 5 set 2006 (UTC)
- Ho letto bene? Copiare a mano :-O E io che mi credevo un paleografo perché ho copiato a mano la lettera Sulla utilità delle traduzioni della De Stael! Mi accodo a iPork. - εΔω 19:12, 4 set 2006 (UTC)
- Il problema di quel genere di testi è che all'epoca venivano stampati e distribuiti attraverso canali underground per vari motivi sui quali qui sarebbe fuori luogo parlarne qui. Non c'è poi da stupirsi che indichino dati particolari (tipo la casa editrice ed altro) e che non sia segnalato il nome del traduttore. Il dato oggettivo è che qualcuno l'ha tradotto e, volenti o nolenti, sono passati troppi pochi anni perchè sia una traduzione di pubblico dominio. Sarebbe da risalire alla casa editrice, capire che fine abbia fatto (defunta come l'autore dei pensieri, assorbita da altre, etc.) ed approfondire la questione. Personalmente sono per una non-pubblicazione-preventiva (^__^) onde evitare ogni genere di problema. -- iPork → scrivimi 16:54, 4 set 2006 (UTC)
- Hai ragione, non ho specificato la cosa fondamentale ;-) Lo volevo copiare "a mano" dalla versione cartacea tradotta in italiano. --Qualc1 15:04, 4 set 2006 (UTC)
Encicliche e copyright
modificaEro intento a sistemare alcune delle encicliche che erano state inserite in passato su la.wikisource quando sono venuto a sapere che le encicliche come gli altri scritti dei papi sono soggetti a Copyright.
Se a qualche credente penso che questo possa suscitare perplessità (e l'universalità del messaggio cristiano?) a noi bibliotecari (o sarebbe meglio dire bibliofili/bibliomani :) ) deve interessare l'aspetto legale.
Per intenderci: dovrebbero essere sotto copyright gli scritti da papa Pio XI in poi.
Nel frattempo ho provveduto a cancellare il testo delle encicliche in questione visto che già il vaticano ha fatto partire un'azione legale da 15000 euro contro la casa editrice Baldini & Castoldi.
Per approfondimento un paio di link fra i tanti: Google, korazym.org lavocedifiore.org
Ne sapete di più circa l'argomento? Ma le encicliche che sono lettere aperte possono essere soggette a copyright? (purtroppo penso di sì) Vale sempre la regola dei 70 anni + 1 dalla morte dell'autore papa?
Ciao a tutti, --Accurimbono 07:39, 5 set 2006 (UTC)
PS: mi sembra che il Vaticano abbia affidato i diritti d'autore alla Libreria Editrice Vaticana quindi per richiedere eventuali permessi di pubblicazione speciali bisognerebbe rivolgersi a questa.
PPS: A questo link del sito ufficiale del Vaticano molte delle encicliche in diverse lingue alcune sotto copyright, ma per i papi Leone XIII, Pio X, Benedetto XV il copyright è sicuramente scaduto, quindi il link è una buona fonte.
- Non ci vedo nulla di male nella scelta del Pontefice, identica tra l'altro a quella fatta in precedenza dal predecessore (e non mi ricordo che allora avesse scatenato proteste). Una cosa è il messaggio cristiano, altro è tutelare la parola del Papa. Esulo dal caso specifico e cerco di fare un po' di chiarezza con un esempio (non mi vogliano gli amanti del diritto ma banalizzerò assai ^__^).
- Giorgio Bocca è autore vivente e le sue opere non sono pubblicabili da Wikisource. Il diritto riconosce che l'autore di un testo possa godere dei frutti del proprio lavoro (io sono l'autore, io decido cosa farci). Bocca ha senz'altro un contratto di edizione con una casa editrice alla quale ha ceduto lo sfruttamento economico delle sue opere a fronte di un compenso. La casa editrice può pubblicare i suoi testi, ricavare un utile ed ha il compito di tutelare l'autore (in pratica se stessa) affinchè altri editori o privati non pubblichino tali lavori. Indifferentemente dal contratto di edizione e dalle norme del copyright, Giorgio Bocca può agire personalmente se ritiene che le pubblicazioni siano lesive della sua persona. Quindi da un lato abbiamo il discorso dello sfruttamento economico (io sono l'autore, io scelgo di guadagnarci sopra direttamente o indirettamente), dall'altro vi è la tutela della persona (non voglio che le mie parole siano pubblicate distorcendole o mettendole in contesti che non apprezzo).
- Ritornando agli scritti del Papa, il discorso è il medesimo. Egli ha ceduto la gestione dei suoi lavori alla casa editrice vaticana che ha il compito di pubblicarli, distribuirli (dubito vi siano altre società in grado di garantire una distribuzione tanto efficacie e capillare) e tutelare l'autore affinchè altri non facciano lo stesso. Io personalmente lo vedo come un sacrosanto diritto. Ciò che scrivo non voglio venga pubblicato senza il mio consenso e sarò io a decidere a chi destinare l'eventuale ricavo economico derivante dalla vendita. Chi si schifa del fatto che il Papa abbia un utile dai suoi scritti pensi alla situazione paradossale in cui tutti potessero vendere i suoi testi. Che poi il suo messaggio non possa essere universale è una cosa che non sta in piedi (basti solo pensare che il sito del vaticano è uno dei più visitati del mondo) e mi pare una critica capziosa buona solo a riempire di parole i siti che hai segnalato.
- È naturale che se l'autore è morto da più di 70 anni (i soliti 70+1 per comodità), le sue opere divengono di pubblico dominio.
- Ciao! -- iPork → scrivimi 08:45, 5 set 2006 (UTC)
- Per intenderci: neanch'io ci vedo assolutamente niente di male, ognuno ha il diritto di tutelare i propri scritti! :) Ci mancherebbe! :)
- Dico solo che se fossi stato io piuttosto che mettere un copyright completo per garantire una maggior diffusione avrei utilizzato questa licenza che garantisce tutti gli aspetti che tu sottolineavi prima ed inoltre permette a chi vuole pubblicare una copia (gratuitamente attribuendo e non modificando) di farlo.
- Le critiche capziose sono state sollevate dai vari vaticanisti (Messori in testa) e non certamente da me... cmq questo non è un forum.
- I siti che ho segnalato sono un motore di ricerca e i primi che mi sono capitati tra le mani, tra l'altro uno contiene i vari comunicati ufficiali. Volevo solo dare la possibilità a chi leggeva il mio post di potersi informare ed approfondire la cosa in piena libertà.
- Girando ho visto che il sito intratext ha un'ampia rassegna di scritti papali che non rispettano il copyright.
- Ciao, --Accurimbono 09:19, 5 set 2006 (UTC)
- Domanda: Anche i discorsi pubblici possono essere soggetti a copyright? --Accurimbono 09:32, 5 set 2006 (UTC)
- Francesco, avevo capito il tuo punto di vista ed infatti la mia critica è rivolta a quei siti ed ai commentatori che spesso parlano senza cognizione di causa.
- Ok, mi sarebbe dispiaciuto essere frainteso. :)
- Cito: "I discorsi su argomenti di interesse politico o amministrativo tenuti in pubbliche assemblee o comunque in pubblico, nonché gli estratti di conferenze aperte al pubblico, possono essere liberamente riprodotti o comunicati al pubblico, nei limiti giustificati dallo scopo informativo, nelle riviste o nei giornali anche radiotelevisivi o telematici, purché indichino la fonte, il nome dell'autore, la data e il luogo in cui il discorso fu tenuto." (Art. 66, Legge 22 aprile 1941 n. 633). Ciao -- iPork → scrivimi 09:40, 5 set 2006 (UTC)
- Grazie mille! Ciao, --Accurimbono 11:35, 5 set 2006 (UTC)
Ok, dato che proprio ieri sera mi era venuto lo sghiribizzo di iniziare finalmente ad inserire scritti vaticani (ci pensavo in realtà da tempo), chiedo a voi e taglio la testa al toro: le Costituzioni Conciliari del Vaticano II sono PD? Perchè lì non c'è autore (e se aspettiamo che muoiano tutti i Cardinali...). io avevo mandato un mail a vatican.va per capire bene quali scritti erano pubblicabili e quali no, ma non mi hanno mai risposto. Se riuscite ad aiutarmi vi ringrazio. Aubrey 15:23, 5 set 2006 (UTC)
O iubelo del core!
modificacari avventori,
che stupenda sensazione aprire le ultime modifiche dopo un giorno di corsa e affanno e vedere il fervore che ne emerge! Altro che polemiche, qui ogni utente si sta rimboccando le maniche sia nel lavoro sporco che nell'inserimento di testi: veramente un esempio da schiaffare in faccia agli scettici (me per primo). A chi avanza ancora tempo e voglia ricordo che in cima a questo bar compare il link alle discussioni sulle principali linee guida del sito, inaugurate ormai da qualche mesetto, ed è ora di cominciare a trarre alcune somme, così se qualcuno non ha ancora partecipato a tali dibattiti o ha perso qualche puntata ha ancora tutto il tempo (ma non tantissimo) di dire la sua! Evviva Wikisource, la biblioteca libera! - εΔω 21:27, 5 set 2006 (UTC)
Testi nella categoria "Canti antifascisti e della Resistenza"
modificaIn questa categoria figura Giovinezza che e' un canto della gioventu fascista.... altro che antifascismo.
- Già dal titolo del canto avresti potuto intuire che è una versione antifascista. Nonostante la vulgata abbia mal insegnato che Giovinezza è un canto fascista, potrai scoprire che ci sono molte versioni e quella presente nella categoria Canti antifascisti e della Resistenza è messa nel posto giusto. -- iPork → scrivimi 10:15, 6 set 2006 (UTC)
Redirect
modificaHo cancellato due redirect relativi ai testi di diritto. Prima di procedere alla creazione di redirect, parliamone sul progetto relativo, così disegnamo insieme una linea generale ed agiamo in modo coordinato. -- iPork → scrivimi 12:36, 6 set 2006 (UTC)
Riflessione chiarificatrice
modificaCari avventori,
"sgraffigno" una battuta dalle discussioni altrui perché, dàtane l'intelligenza, vale la pena sia l'inizio di una riflessione di ampio respiro. La sede per cominciarla la pongo qui perché sia sotto gli occhi di tutti, ma se divenisse troppo lunga la si sposti dove si vuole. In primis la battuta:
- il nome del box [della pagina principale] "Libreria" mi sembra un po' ... riduttivo; libreria è il negozio o lo scaffale, "Biblioteca" sarebbe più adeguato
Poi la domanda: che concezione abbiamo di Wikisource? Quale formula sintetica definisce il progetto? assodato che Wikisource non è una libreria dato che le librerie vendono libri e cancelleria, noi invece non vendiamo alcunché la risposta potrebbe essere scontata: se Wikipedia è una enciclopedia, Wikisource è... ecco, alla mente mi si affacciano almeno tre definizioni che implicano concezioni e conseguenze diverse, forse divergenti, ma che se non chiarite portano a inevitabili equivoci e sovrapposizioni tra progetti.
Definizione n° 1: Wikisource è una raccolta di fonti. Giusto, è la traduzione della parola "source". Ma mi sono accorto delle seguenti irregolarità:
- Nato come progetto per "caricare quello che non può stare su Wikipedia" si è rivelato inizialmente un calderone-betoniera-discarica-dimenticatoio-inceneritore di scorie di Wikipedia (tra l'altro senza che alcun Wikipediano si preoccupi seriamente di cosa sia Wikisource). Ma i tempi sono cambiati, il progetto si è evoluto, è chiaro che non viene accettato più solo la "fonte primaria che Wikipedia non accetta" (e ci mancherebbe), il progetto aspira a una qualità e credibilità non inferiori a quelli di Pedia, e si intende pubblicare ben più delle "fonti" che non hanno casa in quel progetto. Il risultato è sotto gli occhi di tutti e non solo su it.source, ma anche su altre source.
- Il progetto si sta organizzando con linee guida autonome e ha acquisito una personalità ormai ben delineata che lo ha affrancato dal ruolo ancillare rispetto a Pedia (scrivere Pedia invece di "Wikipedia" è un vezzo condiviso dagli altri progetti Wikimedia che denuncia chiaramente quello che sto esprimendo).
Definizione n° 2: Wikisource è una biblioteca.
- Questa definizione non si scontra con la prima, ne consegue a partire dall'organizzazione che il progetto si sta dando: materiale già pubblicato, catalogato con la logica degli schedari di biblioteca (autori, data, argomenti), punta alla presentazione e alla distribuzione di testi che mette a disposizione di tutti a precise condizioni. Punta ad essere un luogo ordinato e con una precisa identità e comunità (ho lavorato presso la biblioteca civica della mia città e so che la parola "comunità" esprime un corrispettivo esistente nelle biblioteche del mondo reale).
Definizione n° 3: Wikisource è un archivio.
- Anche questa definizione non si scontra con la prima, ma ne consegue, però in parte confligge con la seconda. Un archivio ha come primo obiettivo la conservazione e la rintracciabilità di fonti, testi. La presentazione e la distribuzione sono subordinati rispetto alla preservazione e alla protezione. Un archivio a differenza di una biblioteca ha come referenti prioritari non l'uomo della strada (nel nostro caso il navigatore di passaggio), ma un'altra istituzione che può tanto ignorare quanto utilizzare i materiali che archivia, tant'è vero che nel mondo reale solo pochi archivi sono aperti a tutti o facilmente esplorabili.
Le definizioni da me esposte denunciano evidentemente la mia concezione del progetto: preferisco pensare ad esso come a una biblioteca, pronta a distinguere ciò che le appartiene da ciò che sta bene in altri siti, con una visione orientata alla qualità, alla completezza e all'ordine piuttosto che all'inclusione di qualunque testo purchessia, a costo dell'impopolarità iniziale. Chiaramente so bene che le ultime due definizioni hanno ampi territori in comune (in una biblioteca c'è poco spazio per inni nazionali e canti popolari, un archivio li accetta con piacere), ma questo intervento ha come obiettivo di far emergere tutti i pro e i contro dello sviluppo che sta prendendo il progetto prima che si scopra solo quando avvengono delle cancellazioni o delle votazioni che "Tizio ha una concezione del progetto che non condivido", prima che la pubblicazione delle linee guida su cui stiamo discutendo da tempo scateni edit war e faide da paesello. Insomma, giungere a una visione comune del progetto è utopia (e forse risulterebbe poco fecondo), ma aiutarci a evidenziare luci e ombre per chiarirci le idee, io per primo, non è mai una brutta idea. Fuoco alle polveri! - εΔω 21:16, 6 set 2006 (UTC)
- Ok, il buon Edo non si smentisce, ed eccoci qui di nuovo a rivangare in noi stessi cercando di capire cosa pensiamo effettivamente sia la nostra beneamata Wikisource...
- Per ciò che penso, siamo tutto. La mia è sicuramente una visione da ignorante e poco avvezzo a certe dinamiche e/o problematiche, ma vedo Wikisource come un insieme di tutte diverse definizioni.
- L'intersezione che ci permette di possedere più testi possibili, con la più facile accessibilità per l'utente medio, ma anche dotati delle più moderne tecniche di archiviazione, se esse ci servono.
- Siamo sul virtuale, e ciò amplia i limiti a dismisura. Sarà per deformazione personale, ma tutte le volte che sotto un testo vedo le categorie mi immagino una biblioteca pluridimensionale, e le categorie sono gli scaffali... La struttura del software, sempre ottimizzabile e in costante miglioramento, ci permette operazione e un livello di organizzazione che le vere biblioteche (quelle fatte di legno, carta e persone) si sognano. Sfruttiamolo. Cerchiamo di essere il miglior labirinto di testi del mondo. Questa la mia utopia. Eguagliamo e miglioriamo Google Book Search. Abbiamo il wiki, e come en.wiki insegna la crescita è esponenziale. basta avere pazienza ed essere attrezzati contro l'entropia, necessaria e sempre più forte. Ci vedo come un portale verso ogni testo scritto in ogni epoca, ma in italiano. Vedo le Wikisource tutte insieme come la maniera di raccogliere ogni parola scritta nel mondo, come un organismo che se si evolverà nel modo giusto non potrà che essere la migliore approssimazione della Biblioteca di Babele. Senza libri inutili, però. E concentrandoci su quelli PD. Quindi raccogliamo e cataloghiamo al meglio, archiviamo come vogliamo ma cerchiamo di essere i più chiari ed accessibili possibile per l'utente. Abbiamo un non banale problema di un motore di ricerca non sempre efficace. Abbonderemo con redirect intelligenti.
- E un giorno sogno una pagina con le foto scansionate di ogni libro per permettere ad utenti volenterosi di rileggere, vedo varie versioni dello stesso testo, con interwiki, interlink a Wikidizionario (come la Source inglese), collegamenti a libri su WikiBooks, eccetera.
- Ognuno di noi penso abbia un sogno su WikiSource, e penso che ogniuno di questi sogni è limitato rispetto a ciò che Source diventerà. Gettiamo le basi per un organizzazione solida che si prepara saggiamente all'avvento dell'inverno (entropia, edit wars, troll, flame, vandalismi, utenti inesperti...), con la serena rassegnazione di chi sa che la Perfezione in terra non esiste, ma si può comunque provare ad approssimarla...
- Si ringraziano le immense personalità di Borges, Don Milani e E.S.Raymond per aver ispirato con alcune idee questo testo. Aubrey 21:56, 6 set 2006 (UTC)
- Mi ritrovo nella visione di Edo. Per me, sintetizzate, possono benissimo costituire le famose pagine Chi siamo ed affini. -- iPork → scrivimi 14:15, 7 set 2006 (UTC)
- ehm ehm, scusate, non volevo inserire un posto fuori tematica, mi è uscita una dichiarazione d'amore più che una chiarificazione... ^___^ spero perdonerete, e comunque mi piacerebbe ci fosse un luogo, qui su Source, in cui ognuno di noi potrebbe inserire le sue idee, anche più balzane od ardite, su quello che gli piacerebbe inserire, sui progetti o le modifiche o miglioramenti che ha in zucca... Lasciare spazio alla creatività potrebbe veramente generare mostri. D'altronde, le migliori idee sono state concepite e partorite in IRC... A tutti buon lavoro. Aubrey 19:41, 7 set 2006 (UTC)
- E se fossimo il FONDO WIKI SOURCE! --Paola 22:27, 7 set 2006 (UTC)
- Sono d'accordo con la visione di massima di Edo - Source come Biblioteca - e quoto il 95% (da una veloce ma non superficiale lettura) delle suggestive argomentazioni esposte da Aubrey. Stop (stanotte sono sintetico ... ma verace ... :)) --< Twice25 / cercami su it.wiki > 00:23, 8 set 2006 (UTC)
- La mia opinione:
- Mi trovo d'accordo con la visione di wikisource come di una biblioteca virtuale.
- Ma aperta anche ad altri contributi che non siano strettamente "libri", come canti, inni e cose simili.
- Sarebbe bello poter avere (in un prossimo futuro), come nelle biblioteche cartacee, più versioni di uno stesso testo, tipo edizioni diverse, commentate da diverse persone, traduzioni di uno stesso testo in lingua straniera fatte da diversi traduttori autorevoli etc...
- Ovviamente ancora c'è tanto da fare... e io più che altro collaboro nella biblio latina ma di tanto in tanto una capatina su it.source ce la faccio. :)
- Ciao, --Accurimbono 14:04, 9 set 2006 (UTC)
Per gli amanti del lavoro sporco :o)
modificaDa questo momento, i testi che non hanno indicata la fonte e l'edizione di riferimento vengono automaticamente catalogati in base al progetto tematico di riferimento. In questo modo è più facile coordinare il lavoro sporco.
NB: dal momento che non è ancora concluso il passaggio dal vecchi template {{infotesto}} a quelli specifici ({{infotesto letteratura}}, {{infotesto cantastoria}}, etc.) le categorie indicate hanno ancora molti testi. -- iPork → scrivimi 19:49, 8 set 2006 (UTC)
Copyright Autore:Angelo Luigi Fiorita
modificaSi potrebbe avere un chiarimento sulla situazione di questo autore: dalla data della morte (1958) le sue opere dovrebbero essere ancora coperte da copyright ma ho notato che le opere sono state inserite da Fabrizio Fiorita, forse c'è una parentela e Fabrizio sa qualcosa di più sul copyright.
Nel caso l'opera non fosse coperta da diritto d'autore sarebbe bene specificarlo nella pagina di discussione.
Scusatemi se già se ne fosse discusso.
Ciao a tutti! --Accurimbono 10:48, 9 set 2006 (UTC)
- Ho notato che anche per Marinetti non sono passati i 70+1 anni canonici.
- Ciao, --Accurimbono 12:47, 9 set 2006 (UTC)
- Angelo Luigi Fiorita è il papà del nostro Fabrizio :o) Appena il bravo figliuolo avrà finito con il lavoraccio sporco sui testi di diritto, si ricorderà di scrivere a permissions@wikimedia.org segnalando che le permette la pubblicazione delle opere del padre secondo la GNU FDL. Per il Marinetti, i testi pubblicati sono un discorso (evidentemente tenuto in pubblico) e due manifesti. Come vedi da poco è arrivato anche sulle sue opere il nuovo template infotesto, quindi a breve approfondiremo la situazione. 13:35, 9 set 2006 (UTC)
- Immaginavo, tanti complimenti a Fabrizio per il lavoro di trascrizione che sta facendo!
- Buon lavoro! Ciao, --Accurimbono 13:57, 9 set 2006 (UTC)
Ho creato il template {{Infotesto pagine collegate}} da inserire nelle pagine di discussione dei singoli capitoli per le opere suddivise in più sotto-pagine.
Inizialmente usavamo il template {{Infotesto protetto}}, per avvisare che il capitolo in questione era stato bloccato perchè l'opera in toto aveva raggiunto il livello SAL 100%. In questo modo, però, non avevamo un sistema per dare subito le informazioni sulla fonte dei testi nei singoli capitoli.
In pratica, per i soliti amanti del lavoro sporco, si tratta di inserire il template {{Infotesto pagine collegate}} nelle diverse sotto-pagine di ogni opera (ad esempio I promessi sposi per capirci) in questo modo:
{{Infotesto pagine collegate |NomePaginaPrincipale= }}
Per vedere un esempio concreto: Discussione:I promessi sposi/Introduzione
Proposta per semplificare la creazione delle pagine
modificaProvate a dire cosa vi sembra: Discussioni aiuto:Autore -- iPork → scrivimi 19:28, 11 set 2006 (UTC)
Template per le pagine di aiuto
modificaPer facilitare l'inserimento di suggerimento ed esempi, ho creato i templates:
- {{Suggerimento}}
- {{Esempio}}
Così da evitare di incasinarci con i codici html.
Esempio
Per usarli basta scrivere:
{{suggerimento |testo= TESTO DEL SUGGERIMENTO }} {{esempio |testo=TESTO DELL'ESEMPIO }}
{{Suggerimento |testo=Per vedere un esempio in pratica: [[Aiuto:Autore]] }}
PS: Chi usa gli scripts per Wikisource troverà due nuovi bottoni nel menu in alto quando modificherà una pagina del namespace aiuto o wikisource. -- iPork → scrivimi 07:35, 12 set 2006 (UTC)
Perfida Albione
modificaCari avventori,
in attesa che si crei la massa critica per ridiscutere sul nome del sito o della comunità (vi sfido a mettervi allo specchio e dire a voce per tre volte di fila "Sono un Wikisourciano con altri Wikisourciani" e misurare onestamente la vostra variazione di orgoglio), propongo una italianizzazione a mio parere matura e dovuta: da Wikiproject a Progetti tematici.
- Un WikiProject o Progetto tematico è una pagina che raccoglie gli strumenti utili per gestire uno specifico gruppo di informazioni all'interno di Wikisource
L'incipit si commenta da sé.
La prima locuzione è di evidente derivazione wikipediana dove ormai da molto tempo è stata abbandonata per la locuzione "progetto". L'affrancatura dalla moda d'oltreoceano si è definitivamente compiuta con l'attivazione del namespace progetto, dunque non sto scrivendo nulla di assurdo.
A maggior ragione nella nostra Wikiteca... ehm, Wikisource, si è affermata quasi immediatamente la locuzione di Progetti tematici, e data l'importanza attribuita ad essi, si è estesa a tutti gli ambiti del sito, dai riquadri a sinistra di ogni pagina, ai titoli delle pagine alle pagine d'aiuto... insomma, solo Wikisource:WikiProject rimane fedele alla propria denominazione.
C'è qualche motivo filosofico o pratico che impedisca di spostare tale pagina a Wikisource:Progetti tematici e correggere via bot le pagine che puntano ad esso (per amor di nostalgia il redirect dal titolo precedente può sempre rimanere)?
Ho apportato alcune modifiche al template {{Da migliorare}} per creare un messaggio che possa spiegare agli utenti che la pagina di aiuto nel quale è posto, necessita ancora di miglioramenti. Questo è il risultato:
GUIDA DA MIGLIORARE Questa pagina di aiuto non è ancora completa, ma stiamo lavorando per migliorla. Se hai suggerimenti puoi usare la pagina di discussione. Se hai dubbi o domande chiedi pure al bar dove troverai senz'altro una risposta. |
L'idea è quella da un lato di mettere le mani avanti dal momento che stiamo proprio in questi giorni risistemando le guide, così da evitare che vengano prese per buone delle indicazioni ancora imprecise, e dall'altro di indicare il bar quale punto di riferimento se non trovano le informazioni cercate. Si potrebbe inserire questo template in ogni pagina di aiuto non ancora pronta (in pratica tutte tranne Aiuto:Autore). A voi le riflessioni e le migliorie. -- iPork → scrivimi 17:51, 12 set 2006 (UTC)
copyright Patrologia Latina
modificaScusate se rompo sempre di cose riguardanti la.source... ma li non c'è una comunità attiva e non saprei a chi rivolgermi.
C'é un problema di copyright che tutti potete vedere in questa pagina di discussione.
Il tizio in questone ha diritto di richiedere un copyright su un testo in PD?
Grazie infinite a chiunque voglia contribuire alla discussione!
--Accurimbono 17:57, 12 set 2006 (UTC)
- Rispondo a naso non conoscendo il testo. Come ricordava il Magister, il testo di per sé è i pubblico dominio. Di certo non si può dire lo stesso della versione distribuita dalla società che ha realizzato il sito. Se poi l'unica versione digitale disponibile è quella loro, fanno un discorso semplice: "se l'avete voi, l'avete per forza preso dal nostro sito illegalmente". Non a caso parlano di Patrologia Latina Database e non di Patrologia Latina, ovvero parlano del database e non del testo. Qui il discorso si fa delicato e vorrei capire che servizio offrono e che testi avete voi pubblicato. -- iPork → scrivimi 18:47, 12 set 2006 (UTC)
- Premetto che non sono contrario alla cancellazione dei testi perché:
- I testi sono stati pubblicati prima della creazione dei sottodomini da un anonimo il quale:
- Non ha indicato la fonte e l'edizione se non un accenno al sito in questione.
- La qualità è molto bassa, i brani largamente incompleti rispetto all'opera generale e mal formattati.
- Diciamo che i testi sono rimasti identici a quelli inseriti nel 2004 e non c'ha messo mano più nessuno, e non danno alcun contributo di rilievo a Vicifons.
- Cmq anche se la loro fosse l'unica edizione in circolazione, da un punto di vista teorico (legale è un altro discorso in cui non ho competenza) come fanno ad avanzare delle richieste di copyright su un testo di cui non sono gli autori?
- Il diritto d'autore nasce per proteggere gli autori.
- Nella discussione ho fatto un esempio: se io pubblicassi un libro con i testi di Cicerone e aggiungessi un mio commento allora potrei avanzare diritti d'autore sul libro, ma non per questo posso arrogarmi il diritto di autore sui testi di Cicerone presenti sul mio libro anche perchè anch'io li ho potuto pubblicare solo perchè in PD.
- Dopodichè osservo anche che non ho ben capito che cosa sia "questo database" ma su la.source non c'è il database in sè ma solo un testo latino scritto 150 anni fa.
- Cmq per me si possono anche cancellare, ma vorrei capire meglio come sta la questione.
- A chi alle "alte sfere" si può segnalare la faccenda?
- E tu che ne pensi?
- Ciao e grazie mille, --Accurimbono 19:55, 12 set 2006 (UTC)
- Premetto che non sono contrario alla cancellazione dei testi perché:
- Diciamo che sulla digitalizzazione che loro hanno effetuato, gli stessi hanno dei diritti, ma hanno dei diritti di 2 tipologie:
- sull'eventuale immagine scannerizzata di una o più pagine. (in teoria 20 anni dalla scannerizzazione, se applichiamo i diritti relativi alle foto)
- sull'eventuale acquisizione ottica del testo, sulo sull'impaginazione e sulla strutturazione del testo.
- il testo in se stesso, invece, è attualmente non sottoponibile a vincoli di copyright, al massimo si potrebbero porre vincoli autorizzativi se stessimo parlando di opera d'arte di proprietà dello stato o altro ente pubblico e rientrante nella legislazione dei beni culturali.
- Concludendo, indipendentemente dalla fonte (che rileverebbe solo in caso di scannerizzazione grafica "tipo foto"), le "parole" non sono sottoponibili a copyright, perchè i diritti di sfruttamento economico che sarebbero spettati all'autore sono scaduti (70 anni dalla morte... quindi a meno che l'autore non sia morto dopo il 1936).--Senpaiottolo 09:16, 13 set 2006 (UTC)
- Grazie molto per la spiegazione! Ora è più chiaro, cmq il fatto basilare rimane che il testo in sè non può che essere in PD.
- Ciao e grazie! --Accurimbono 11:41, 15 set 2006 (UTC)
Elenco progetti
modificaPerchè non abbiamo più a fianco l'elenco degli altri progetti Wikimedia? Era comodo,e penso l'abbiano tolto anche da Wikipedia. E se qualcuno sa vorrei avere risposta al mio quesito se i documenti del Concilio Vaticano II sono PD o no...--Aubrey 20:13, 13 set 2006 (UTC)
- Se parli del bar li abbiamo tutti, come sempre. Prova a svuotare la cache che non si sa mai. -- iPork → scrivimi 21:24, 13 set 2006 (UTC)
- Scusa Aubrey se non ti ho risposto sopra, ma sinceramente non so per quei testi com'è la situazione legale.
- Ciao! --Accurimbono 11:43, 15 set 2006 (UTC)
Consiglio tecnico (richiesta)
modificaAvrei necessità di un consiglio tecnico. Ho caricato Canti orfici di D.Campana nella versione originale del 1914 (vedi note in pagina di discussione); il sito da cui ho prelevato il testo rimanda a una successiva versione dei Canti, ovviamente molto più ampia, come si sa, nella quale - oltre a vari versi inseriti successivamente dall'autore - figura una versione ampliata del brano Firenze (nella versione originaria ancora allo stato di abbozzo). Purtroppo il documento linkato dal sito è in formato .pdf e non mi riuscirebbe cmq di copiare per incollare il lacerto mancante (che è la grossa parte del brano). Qualcuno ha dei suggerimenti in proposito. Nel caso che sì, lasciatemi un feed qui o, ancora meglio, sulla mia talk in it.wiki. :) Grazie. --Twice25 / "parlami su it.wiki" 17:18, 15 set 2006 (UTC)
- Per quanto riguarda il PDF se ci indichi l'indirizzo del documento in questione vediamo cosa si può fare (nei limiti del possibile: se il documento PDF fosse protetto forse ci sarà qualche motivo, se il pdf non è protetto è solo questione di pazienza).
- Quanto ai Canti orfici la loro storia editoriale è affascinante e sembra fatta apposta per Wikisource:
- Autunno 1913: Campana presenta a Papini e Soffici il manoscritto dell'opera per la pubblicazione. Questo viene smarrito dai redattori, e sarà ritrovato solo nel 1971
- 1914 Campana riscrive a memoria l'opera he esce a Marradi nel 1914
- 1928 Mentre l'autore langue migrando da un manicomio all'altro esce a cura di B. Binazzi una seconda edizione ampliata delle poesie di Campana, dal titolo Canti orfici e altre liriche.
- 1941 una terza edizione a cura di E. Falqui a cui è accostato il saggio Per una cronistoria dei «Canti orfici»
- 1952 Falqui accorpa i Canti orfici alle successive acquisizioni degli altri scritti
- 1973 Viene pubblicato da Vallecchi a Firenze l'originale dei Canti, intitolato Il più lungo giorno in edizione sia anastatica che critica a cura di D. De Robertis.
- Insomma, nel caso di questo testo la specificazione dell'edizione è assolutamente essenziale, ed è auspicabile nel tempo la pubblicazione dell'edizione 1928 proprio per il riscontro "di prima mano" tra le due edizioni (se poi si avesse l'edizione 1973 dell'originale avremmo il quadro completo). --εΔω 08:44, 16 set 2006 (UTC)
- P.S. non sono presente in questo periodo per motivi di salute... tornerò appena possibile.
Illustrazioni nei testi
modificaEsistono linee guida per l'inserimento delle illustrazioni nei testi? Io sto inserendo il romanzo "Dalla Terra alla Luna", e ho inserito una immagine (caricandola prima su Commons) nel punto esatto in cui era presente nella versione cartacea. Va bene? Va male? Va così così? C'è un limite di dimensioni? Fatemi sapere. Torredibabele 18:48, 15 set 2006 (UTC)
- Non esistono ancora linee guida e, come siamo soliti fare in questi casi su Source, ci affidiamo al buon senso. Mi pare che l'immagine sia bella e nel posto giusto. Il limite alle dimensioni è il caso che sia la larghezza del testo, così da evitare di sballare la colonna che ci serve (o meglio ci servirà meglio) con il sistema di confronto dei testi in altre lingue. -- iPork → scrivimi 21:07, 15 set 2006 (UTC)
Discorso del papa
modificaCiao a tutti,
non volevo ritornare su un argomento di cui si era già discussso ma in tv non fanno altro che parlare del discorso del Papa ma penso che pochi l'abbiano letto.
Oggi ho avuto modo di leggerlo sul sito del Vaticano a questo link.
In questo caso si tratta di un discorso fatto in pubblico. L'articolo 66, Legge 22 aprile 1941 n. 633 sui discorsi è applicabile o invece anche qui può esser posto il copyright? Caso mai si potesse lo inserirei.
Ciao, --Accurimbono 16:40, 19 set 2006 (UTC)
- Ecco, qua sicuramente NON si può. Tutti i discorsi dell'attuale papa sono sotto copyright, per i motivi che avevamo detto. D'altronde, la dicitura 2006 copyright in fondo è esplicita. Quello che a me non è chiaro è se, senza quella dicitura sul fondo, un testo preso da vatican.va è da considerarsi libero. Per esempio i documenti del concilio, o discorsi e/o omelie di altri papi,... Aubrey 17:18, 19 set 2006 (UTC)
- Se così fosse allora andrebbe cancellata anche l'Omelia della Santa Messa per l'inizio del Ministero del Sommo Pontefice Benedetto XVI che allo stesso modo è presa dallo stesso sito vatican.va con la stessa dicitura di Copyright in fondo, e di conseguenza anche la relativa pagina dell'autore che rimarrebbe vuota.
- Ma allora non riesco capire se i discorsi (che siano del papa o no) possano essere soggetti a Copyright o no.
- Ciao, --Accurimbono 14:52, 20 set 2006 (UTC)
- P.S: qualcuno potrebbe controllare se i canti che ho inserito vanno bene o vanno migliorati? Grazie!
- Ciao!
- La dicitura in fondo alla pagina non è determinante per conoscere l'effettiva situazione legale del testo.
- Per i documenti del concilio, a meno che non ci siano disposizioni particolari, dovrebbe valere la regola dei testi con più autori, cioè entrano nel pubblico dominio alla fine del 70esimo anno solare dopo la morte dell'ultimo autore.
- Quindi non penso di possano pubblicare. Cmq non sono un'esperto e potrei sbagliarmi.
- Ciao, --Accurimbono 12:57, 23 set 2006 (UTC)
Elezione ad admin di Qualc1
modificaSono aperte le votazioni per l'elezione ad admin di Qualc1.
Per votare: Wikisource:Amministratori/Elezioni
Internazionalità del progetto
modificaCarissimi, non sono un utente abituale di questo progetto wiki, sono più attivo su 'pedia. Non per questo non ci tengo, trovo che sia uno fra i più importanti fra i progetti wiki. Sono incorso però in qualcosa che non mi piace, che da qualche tempo sto notando pure su 'pedia, che ho già incontrato anche su 'news: la confusione dell'"it" del prefisso. Mi spiego, it.wikisource.org - la stessa cosa vale anche per it.wikipedia.org o it.wikinews.org - è Wikisource in lingua italiana e non dell'Italia. Per cui, cose come quelle che ho notato nella Categoria:Costituzioni sono assolutamente fuori luogo. Espressioni come "estere" non sono compatibili con un progetto universale quale vuole essere wikisource. Vi starete dicendo "ma quanto la fa lunga per un "estere" di troppo"; be', quando si vede un errore anche piccolo, a mio parere, è meglio correre subito ai ripari, per evitare che dilaghi anche troppo. Vi ringrazio per la comprensione e vi auguro un buon lavoro ;) --SkY` 16:32, 28 set 2006 (UTC)
- Ciò che dici è corretto. Si tratta solo di perfezionare le categorie del diritto inserendo una suddivisione geografica per i vari testi (es. "Costituzioni per paese" o una cosa del genere). Ti invito a proporre un nome adatto per la categoria nel bar del progetto diritto così da trovare insieme una soluzione. -- iPork → scrivimi 05:08, 29 set 2006 (UTC)
Template protetto
modificaSalve, l'admin di Commons Nilfanion mi prega di chiedere la sostituzione dell'immagine del semaforino rosso contenuta in Template:Avvisobloccovandalismo con il duplicato Image:Traffic lights 4 states 1.png per poterla cancellare. Grazie. --Lp 23:02, 28 set 2006 (UTC)
che cosa e il qubit ?
modificacosa sono i calcolatori quantistici.
Categoria:Testi, questa sconosciuta
modificaCosa deve stare nella categoria Testi? Tutti testi di wikisource (comprese canzoni, trattati, leggi ecc...) oppure solo alcuni? Torredibabele 18:20, 30 set 2006 (UTC)
- Tutti i testi. La categoria Testi ha all'interno delle sottocategorie che raccolgono i testi in ordine alfabetico (generale ed indipendente dalla tipologia), in base all'argomento e per periodo storico. Ogni argomento, poi, ha la sua ordinazione alfabetica e specifica. -- iPork → scrivimi 19:10, 30 set 2006 (UTC)