El libro dell'amore/Oratione VII
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Marsilio Ficino - El libro dell'amore (1491)
Oratione VII
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Indice dell’oratione VII
- Ove si conchiude tutte le cose decte con la opinione di Guido Cavalcanti philosopho.
- Che Socrate fu l’amante vero e fu simile a Cupidine.
- Dell’amore bestiale, com’è spetie di pazzia.
- Che l’amore volgare è mal d’occhio.
- Come facilmente s’innamora.
- Dello strano effecto dell’amore volgare.
- Che l’amore volgare è rincerconimento di sangue.
- Come può l’amante diventare simile allo amato.
- Quali sono le persone che innamorare ci fanno.
- Del modo dello innamorare.
- Del modo di sciorsi dall’amore volgare.
- Del danno dell’amore volgare.
- Dell’amore divino e quanto è utile, e di quattro spetie di furori divini.
- Per quali gradi e furori divini innalzino l’anima.
- Di tutti e furori divini l’amore è il più nobile.
- Quanto è utile el vero amatore.
- Nel quale si ringratia lo Spirito Sancto che ci ha illuminati e accesi a disputare d’amore.