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xii Prefazione.

sivi; nel capitolo terzo fu necessario apporre otto note, intercalare le nuove figure 29 bis, 31 bis, 34 a, 34 b, aggiungere i capi 126, 127, 128, 129, 130, 131, 134, 135, 136, 137, 138, 142, 143, 144, 145, 151, 152, 153, 154, 159, 160, 161, 162, 165, 180, 181, 182; nel capitolo quarto, nuovo è il capo 188, nuovi sono i paragrafi vi, vii, viii, ix, x, riguardanti la Spettroscopia e la costituzione fisica del Sole; il capitolo quinto richiese le nuove figure 41, 42, 45, e i nuovi paragrafi iii, iv, v, viii, ix, x, xi, xv. Un intero capitolo, il sesto, mi fu infine necessario scrivere intorno alla fotografa astronomica.

Il libro per tal modo mi si andò trasformando ed ampliando sotto mano; i capi suoi da 206 che erano salirono a 309; i suoi capitoli da cinque salirono a sei. Io spero però che esso così trasformato, pur essendo affatto elementare, varrà a dare al lettore un concetto chiaro dello stato presente dell’Astronomia, e a meglio popolarizzare fra noi una scienza, fra le scienze naturali riconosciuta scienza principe, dotata d’una rara potenza educatrice, fatta per ispirare concetti sani e sereni, per sollevare la mente senza portarla nell’incomprensibile, per allargarne i confini senza avviarla a creazioni fantastiche; fatta per essere conforto e sprone al pensatore degno di tal nome, il quale alla scienza in generale non demanda