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Il Sistema solare. | 157 |
urano.
165. Urano è il settimo dei nostri grandi pianeti, e fu agli antichi ignoto. All’occhio nudo esso appare come una stella di sesta grandezza, e quale stella fu appunto osservato nel 1690 e nel 1756. Solo nel 1781 fu riconosciuto il suo moto proprio apparentemente lentissimo, fu determinata l’orbita sua e scoperta la vera sua natura di pianeta.
Esso si aggira attorno al Sole ad una distanza da esso grandissima, ed in media uguale a 2851 milioni di chilometri; a percorrere la sua vasta orbita impiega 84 anni; visto attraverso ad un cannocchiale, il cui ingrandimento sia di almeno 100 diametri, appare come un dischetto pallido, largo apparentemente soli quattro secondi d’arco, di forma non esattamente circolare ma sensibilmente ovale; il suo diametro reale è più che quattro volte (4,64) quello della Terra, ed uguale quindi a 59171 chilometri.
Poco si può affermare con sicurezza intorno alla rotazione e alla costituzione fisica di Urano; pare che esso, come Giove e come Saturno, ruoti rapidissimamente intorno a sè medesimo, pare che attorno ad esso esista un’atmosfera densa, capace di esercitare sulla luce solare un’efficace azione assorbente.
In quale misura Urano sia ovale, e quale ne sia lo schiacciamento non si può ben dire, alcuni avendolo trovato piccolissimo, altri dando per esso valori che oscillano fra 1:10 e 1:14.
Col maggiore o minore schiacciamento della forma del pianeta è intimamente collegata la maggiore o minore velocità della sua rotazione.
Sul disco di Urano si avvertirono qualche volta