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334 tavola

Creta, isola di cento città. I, 53.

Cretensi e Creti. I, 53, 72, 92, 93.

Cretone, figl. di Diocle. I, 126.

Crisa, città. I, 3, 5, 18, 19.

Crise, padre di Criseide e sacerdote d'Apollo, offre a’ Greci di riscattar la figliuola, e non l’ottiene. I, 2. Domanda vendetta ad Apollo, ed è esaudito. 3. Gli è rimandata da Agamennone, 13. Gli è ricondotta da Ulisse, 18. Prega Apollo a far cessare la peste, 19.

Criseide, figliuola di Crise e schiava d’Agamennone, è richiesta a lui dal padre, ed egli non gliela vuol rendere. I, 2. È consegnata ad Ulisse per ricondurgliela, 13. Restituita al padre, 18.

Crisotemi, figl. di Agamennone. I, 215.

Crissa, luogo. I, 47.

Cromi, cap. de1 Troiani. I, 61.

Cromio, figl. di Priamo. I, 111.

Cromio di Licia, ucciso da Ulisse. I, 132.

Cromio, ucciso da Teucro. I, 196.

Cromio, confortato da Ettore alla battaglia. I, 196. II, 131.

Cromna, luogo. I, 61.

Cteato, padre d’Anfimaco. I, 52. II, 8.

Cureti, popoli. I, 230.


D


Damastore, padre di Tlepolemo. II, 103.

Danae, figlia di Acrisio, amata da Giove, onde ne nacque Perseo. II, 46.

Dardania, città fondata da Dardano. II, 201.

Dardano, figl. di Biante, ucciso da Achille. II, 210.

Darete, sacerdote di Vulcano, e padre di Fegeo e Ideo. I, 106.

Daulide, città. I, 47.

Dedalo lavorò un ballo di fanciulle ad Arianna. II, 177.

Deicoonte, figlio di Pergaso e compagno d’Enea, ucciso da Agamennone. I, 126.

Deifobo, figl. di Priamo, è colpito da Merione. II, 7. Uccide Ipsenore, 17. Conforta Enea ad unirsi seco per vendicare la morte d’Alcatoo, 19. Uccide Ascalafo, 21. È ferito da Merione, ivi. Sotto la sua sembianza, Minerva consiglia fraudolentemente Ettore a battersi con Achille, 246. È chiamato in soccorso da Ettore, nel vedersi perdente: e si discuopre l’inganno, 248. È sgridato dal padre, 302.

Deijoco, ucciso da Paride. II, 67.

Deiopite, ucciso da Ulisse.I, 276.

Deipilo: riceve in consegna i cavalli d’Enea, rubati da Stenelo. I, 118.

Deipiro, cap. delle guardie. I, 212. II, 19.

Democoonte, figl. bastardo di Priamo, ucciso da Ulisse. I, 102.

Demoleonte, figl. d’Antenore, ucciso da Achille. II, 207.

Demuco, figl. di Filetore, ucciso da Achille. II, 209.

Desamena, ninfa Nereide. II, 155.

Dessio, padre d’Ifinoo. I, 166.