Istorie dello Stato di Urbino/Tavola delle cose più notabili del primo Libro
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Tavola delle cose più notabili del primo Libro
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TAVOLA
Delle cose più notabili del primo Libro.
Adria, Verona, Vicenza, Mantova, Bergamo, Trento, Como, Vercelli, Novara, Parma, Reggio di Lepido, e Bologna edificate da Toscani.|||
foglio 2
Aguto Monte dell’Umbria Senonia.|||
Altezza, & asprezza delli Monti Taurini.|||
Ambigato Rè de’ Celti, manda due Esserciti fuor del suo Regno.|||
Aneroste, Rè de’ Galli, eletto duce contro i Romani.|||
Vinto nella giornata di Talamone, uccide se stesso.|||
Angelo della Pergola Capitano invitto.|||
Annone, Duce de’ Cartagenesi, invade la Sicilia.|||
Arunte, Rè di Chiusi, conduce in Toscana i Galli Senoni.|||
Attilio Console contro i Gallia valorosamente pugnando, con 80000. de’ suoi resta morto in Talamone.|||
Augurij, Auspicij, & lor origine.|||
Belloveso di Ambigato nipote, con grand’Essercito passa in Italia, e sconfigge i Toschi, che gli s’oppongono.|||
Nell’Insubria edifica Milano.|||
Occupa la pianura del Pò dall’Alpi sin’all’Esino fiume, cacciandone i Toschi, & la divide in più contrade, donandola à’ suoi Soldati.|||
Bellezza de’ campi Italiani.|||
Brenno, Duce de’ Galli Senoni passa al sacco di Roma.|||
Borano fiume della Terra Senonia, e sua descrittione.|||
F. Camillo vince in Ardea i Galli Senoni.|||
Creato Dittatore in Veio, nel Campidoglio è confermato.|||
Nella via Gabina i Senoni sconfigge.|||
Gli assedia in Alba, impedendo loro il passo delle vettovaglie.|||
Candiano fiume, e sua descrittione.|||
Carpegna celebre Monte, e sua bellezza.|||
Catria Monte, che con la cima sovrasta le Nubi.|||
Campi dell’Etruria, travagliati da’ Romani.|||
Carri spaventosi contro i Romani da’ Galli inventati.|||
Cinischio fiume della Pergola, e sua descrittione.|||
Claudio Sulpitio creato Dittatore contro i Senoni.|||
Ottenendo contro essi la vittoria, solennemente trionfa nel Campidoglio.|||
Consacra à Dei nel Trionfo quattro gran pesi d’oro.|||
Comero primogenito di Iapetto dalla Scitia passa in Italia.|||
Copiolo Monte, e sua descrittione.|||
Corvo prodigioso combattendo à favore di Valerio, lo fà restar vitorioso.|||
Crustumio fiume detto Conca.|||
Decio nella giornata Sentina s’offerisce à’ Dei Tartarei, e muore.|||
Con solenni essequie in Sentino hebbe la Tomba|||
Dionisio Tiranno passa con Esserciti all’acquisto d’Italia, & molestata da’ Cartaginesi la Sicilia, lascia l’impresa.|||
Emilia strada da Emilio diretta da Piacenza à Rimino.|||
L. Emilio Console in Rimino, per impedire de’ Galli il passaggio à Roma.|||
Libera un’Essercito Romano, da’ Galli assediato in Toscana.|||
Rifiuta la giornata offertagli da’ Galli.|||
Combatte contro essi, & ne ottiene la vittoria.|||
Rovina i Boij, e co’l avanzo del suo Essercito ritorna trionfante a Roma.|||
Q. Fabbio in Toscana s’incontra nei Galli Senoni, che la vittoria celebrando de gli suoi sconfitti Romani.|||
Porta la nuova à Roma di tal sconfitta.|||
Ottiene la vittoria in Sentino, contro i confederati nemici de’ Romani.|||
Trionfa della vittoria havuta, con gran solennità nel Campidoglio.|||
Focesi da’ Celti favoriti, ne i lidi Massilienti fermano le stanze.|||
Foglia Aseretrice dà il suo nome al fiume Isauro.|||
Forlo passo famoso della Flaminia, in cui cascò sopra d’Italia l’Imperio Gotico.|||
Frontone Contea de’ Signori Porti.|||
Gabina strada da Roma miglia otto distante.|||
Gallia Cisalpina da’ Galli, che la conquistarono, con tal nome s’appella.|||
Galli Senoni ultimi ad entrare nella Contrada consignata loro nella Cisalpina.|||
Robustezza, altezza, bianchezza, e bellezza grande de’ Senoni.|||
Condotti da Arunte in Toscana, assediano Chiusi.|||
Sdegnati contro Romani corrono infuriati à Roma|||
Da F. Camillo sono tagliati à pezzi in Ardea.|||
Pateggiano con gli assediati Romani nel Campidoglio.|||
Vinti in Roma, & affatto restan distrutti da Camillo nela via Gabina.|||
Cacciano i Veneti fuor del loro paese.|||
Tutte l’altre nationi Galle nella Cisalpina si fan soggette, & edificano Brescia.|||
Si confederano con Dionisio Rè di Sicilia, per l’acquisto d’Italia|||
Danno il guasto al Territorio Romano.|||
Partono dall’Annienne per la Provincia di Campagna.|||
Tornando in soccorso di Tiburtini, danno il guasto alle Città amiche di Romani.|||
Tornando à molestare il Territorio Romano, sono in Preneste da C. Sulpitio vinti.|||
Combattono nelle foci del Tevere con i Greci Corsari.|||
Possedono la Contrada di Laorenzo, & Anze, & si fortificano in Alba.|||
Partono da i campi Falerni per Puglia.|||
Fan pace con i Romani.|||
Ingannano i Toscani, cavando lor di mano gran quantità di moneta.|||
Rompono senz’occasione con Romani la pace.|||
Tagliano à pezzi in Toscana l’Essercito Romano.|||
Celebrano la vittoria, portando à gli arcioni, & in cima delle picche le teste de i vinti.|||
Si confederano contro i Romani con gl’Umbri, Sanniti, e Toschi, & con essi fan giornata.|||
Nella battaglia dopò la morte di Decio, quasi immobili restando da’ Romani furon sconfitti.|||
Sacheggiano la Toscana, & assediano Arezzo.|||
Tagliano à pezzi in Arezzo l’Essercito Romano.|||
Fanno morire in Senigaglia i prigioni, & gli Ambasciadori Romani.|||
Da L. Curio vengono rotti, & scacciati dal lor paese.|||
Persuadono i Boij à confederarsi co i Toschi contro i Romani.|||
Galli Boij due volte sono da’ Romani sconfitti.|||
Galli Senoni movono tutte le nationi Galle contro i Romani.|||
Galli nella giornata di Talamone da’ Romani restano vinti.|||
Galli Senoni sono da Emilio del tutto estinti.|||
Gellio Egnatio, Duce de Sanniti, muore nella giornata Sentina.|||
Gongolitano Rè de’ Galli, condotto incatenato in Campidoglio nel Trionfo di L. Emilio.|||
Isauro fiume detto Foglia e sua descrittione.|||
Isola Fossara Contea de’ Signori Odagi.|||
Lago profondo nella cima di Monte Copiolo.|||
Laspis fiume d’Urbino si congiunge con l’Isauro.|||
M. Lucio Pontefice consacra Decio, con le legioni nemiche alli Dei dell’Inferno.|||
Lucio Console è tagliato à pezzi co’l suo Essercito in Arezzo.|||
Lucomone ingrato, adultera la Moglie d’Arunte Rè di Chiusi.|||
Manlio Curio combatte contro Senoni, & ottiene la vittoria.|||
Scaccia i Senoni, & s’impadronisce della lor Contrada.|||
M. Manlio difende da’ Galli la Rocca del Campidoglio.|||
Manlio con li suoi Descendenti fù detto Torquato da una collana, che tolse à un Senone da lui in duello ucciso.|||
Marena fiume di Sentino, che produce l’oro.|||
Milano è suoi principij.|||
Misa fiume, che fà porto à Senigallia.|||
Metauro fiume, e sua descrittione.|||
Monte Feltro Contrada da Feltro Conte di tal nome chiamata.|||
Monte di Sitria illustrato da Romualdo Santo.|||
Nerone Monte delitioso, e sua descrittione.|||
Oratori da’ Romani a’ Galli Senoni mandati in Chiusi.|||
Combattono à favor di Chiusini contro Senoni, violando la Legge delle Genti.|||
Oratori de’ Galli Senoni sono sprezzati in Roma.|||
Oratori Romani uccisi sono in Senigaglia.|||
M. Papirio ne i campi Latini vince i Senoni.|||
Resta nella battaglia gravemente ferito.|||
Per la ferita diferisce il Trionfo.|||
Papirio percuotendo un Senone, cagiona la rovina di Roma.|||
Pesci ottimi, che nell’acque s’ingenerano nella Terra Senonia.|||
38.& 39
Petrano detto il Monte di Cagli, sua amenità, e bellezza.|||
Pontio Cominio da Veio per lo Tevere si porta al Campidoglio, &dal Senato ottiene la confermazione di Dittatore à F. Camillo.|||
Postumio Console ucciso col suo Essercito da’ Boij nella selva Litania.|||
Il cui teschio coperto d’oro, serve per patera à Sacerdoti Boij.|||
T. Quinto Peno creato Dittatore contro i Galli Senoni, ferma li steccati nel Ponte Aniene.|||
Honora con molti doni T.Manlio, che uccise l’insolente Senone.|||
Rimino fiume, & sua descrittione.|||
Romani intenti alli Augurij, e superstitioni Diaboliche.|||
Romani fuggono da Roma per timore de’ Galli|||
Li più forti co’l Senato si ritirano nel Campidoglio.|||
Assediati vedono arder la Patria.|||
Non fanno essente alcuno dalla guerra Gallica.|||
Roma si trova in gran travaglio per l’infortunij molti, a un tempo à lei successi.|||
Romani stimati colpevoli della perdita del loro Essercito in Chiusi.|||
Romani rotti in Sentino, intesa la morte di Decio, vigorosi tornano alla battaglia, & ne riportano la vittoria.|||
Romani intimano la guerra à Senoni nel proprio paese.|||
Romani con 3000000. pedoni, e 70000. cavalli si preparano alla difesa contro i Galli.|||
Romani sono assediati da’ Galli in Toscana.|||
Romani fuggiti per vendicare la morte d’Attilio Console, vigorosi tornano alla battaglia.|||
Romani à’ Galli restano superiori nella giornata di Talamone.|||
Rubicone fiume famoso termine dell’Italia, & della Terra Senonia.|||
Sanniti in Sentino collegati con gl’Umbri, Senoni, e Toschi contro i Romani.|||
Si avviliscono nella battaglia dopò la morte di Decio.|||
Gli avanzati dalla giornata di Sentino si tagliano à pezzi da’ Puligni|||
Senigaglia edificata da’ Galli Senoni.|||
Dedotta in Colonia da’ Romani.|||
Suasa riedificata da’ Romani.|||
Toscani, e lor origine.|||
Fatti Maestri delli Augurij, & di ogni Diabolica Superstitione.|||
Pagano gran somma di moneta à Galli Senoni per haverli confederati contro i Romani.|||
Partono da Sentino per guardar i lor campi invasi da’ Romani.|||
Confederati con Boij, due volte da’ Romani restano sconfitti.|||
Tagete Demonio trà le glebe in forma di fanciullo da Tritenio, è trovato ne’ campi Toschi.|||
Insegna à’ Toscani l’arte dell’indovinare.|||
Veneti tentano l’impresa della Terra Senonia.|||
Sono sconfitti da’ Galli Senoni.|||
M. Valerio, favorito da un Corvo, uccide un’insolente Senone.|||
Vittoria, c’hebbero li Romani contro i Galli, costa loro un mare di sangue.|||