Degli edifizii/Libro secondo
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Procopio di Cesarea - Degli edifizii dell’Imperadore Giustiniano (VI secolo)
Traduzione dal greco di Giuseppe Compagnoni (1828)
Traduzione dal greco di Giuseppe Compagnoni (1828)
Libro secondo
◄ | Libro primo | Libro terzo | ► |
LIBRO SECONDO
Indice
- Capo I . Giustiniano fortifica la città di Dara da Anastasio imperadore fondata nella Mesopotamia.
- Capo II . Dara provveduta di acqua abbondante. Per mirabil caso il fiume si rende più opportuno.
- Capo III . Crise ingegnere vede in sogno una specie d’argine da opporre al fiume che bagna Dara. La stessa cosa viene in mente a Giustiniano Augusto. Altri edifizii da lui fatti in quella città. Fortificazioni della città di Antida.
- Capo IV . Situazione di Rabdio. Giustiniano cinge di mura questo luogo; e ristaura i vecchi castelli, che sono tra Dora ed Amida, o ne edifica di nuovi.
- Capo V . Mura di Teodosiopoli sul fiume Aborra ristaurate. Acquidotto a Costantina.
- Capo VI . Circesio fondato da Diocleziano, fortificato ed ornato da Giustiniano. Annuca, ed i castelli d’intorno a Teodosiopoli ristaurati.
- Capo VII . Provvedimento ad Edessa contro le inondazioni del fiume Scirto. Mura riparate e di Edessa, e di Callinico, e di Carra.
- Capo VIII . Giustiniano validamente fortifica nel deserto dell’Eufrate il castello di Mambri, e la città di Zenobia.
- Capo IX . Sura, Sergiopoli, alcuni castelli, e principalmente Imerio: e parimente Jerapoli, Zeugma, Neocesarea, ed altri luoghi della regione dell’Eufrate, fortificati.
- Capo X . Giustiniano ristaura Antiochia da Cosroe abbattuta; la fortifica, e l’adorna.
- Capo XI . Le mura di Calcide riparate; ristaurata Ciro. Fortificata Palmira.