Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Antonio Volpi
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Gio. Antonio Volpi
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GIO. ANTONIO VOLPI.
Indice
- La man porgo alla penna, e indarno tento
- S'io mi rivolgo indietro, e guardo al fonte
- Occhi miei, che lo sguardo alzar solete
- Drizzomi già verso l'Aonio monte
- Mentre, Signor, di tanti fregi adorno
- È questo il ricco ammanto e l'ostro e l'oro
- O Lieti giorni di Saturno, e tanto
- Come talor di nobil pianta e bella