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lo starnuto e purgare il naso ed il cervello, e talvolta per arrestare l’emorragia nasale 15, 95, 120.

Espettorante. V. Bechico.

Estrattivo. Rimedio, che ha la forza di estrarre od espellere gli umori, 11, 54.

Faringe. Il principio della gola, ossia dell’aesofago.

Farine emollienti e risolventi. Hanno la proprietà di sciogliere, e far isvenire i tumori senza suppurazione, e soglionsi usare in cataplasmi. 25, 35, 202.

Febbrifugo. Rimedio atto a fermare o fugare le febbri. 8, 60, 92, 93, 104, 117, 118, 120, 130, 136, 140, 141, 211, 221, 226, 276.

Fegato. Malattie di questo viscere. 20.

Ferita. Lesione delle parti molli fatta con ferro tagliente o simile, 208.

Fisconia. Gonfiezza di tutto l’addome, e basso ventre (eccettuato lo stato di gravidanza o d’idrope) prodotta dalla tumefazione di qualche viscere, o da tumori solidi sviluppati nella cavità addominale; dicesi anche Iposarca. 158, 196, 199, 209, 211, 218, 229, 271.

Flatulenza. Emissione d’aria (gas) per la bocca o per l’ano; o accumulamento di gas nell’intestini, 78, 83, 110, 236, 237, 270.

Flemmone. Tumore infiammatorio duro, elevato, circoscritto, con rossore, dolore, e pulsazione, che occupa la cute ed il tessuto cellulare sottoposto.