Rime (Bindo Bonichi)/Canzoni
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Bindo Bonichi - Rime (XIV secolo)
Canzoni
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CANZONI
Indice
- Notizie sui testi a penna usati per le canzoni di Bindo Bonichi
- Canzone prima : Contro alla gente compresa d’avarizia.
- Canzone seconda : Che la gentilezza procede da virtù di core e non da be’ costumi, ne da richezza antica.
- Canzone terza : Dell’amistà verace, e come dee l’uomo vivere secondo Iddio.
- Canzone quarta : Che ciascuno vuole la misura in altrui, operando il contrario in se.
- Canzone quinta : Contro alla gente ingrata.
- Canzone sesta : Delle quattro virtù Cardinali.
- Canzone settima : Della superbia e de’ sette vizj che procedono da essa.
- Canzone ottava : Che l’uomo non deve desiderare grande richezza.
- Canzone nona : Sentenzie nobili sopra varie e diverse cose.
- Canzone decima : Come l’uomo deve in se conservare la libertà.
- Canzone undecima : Come l’uomo che ha signoria si deve portare in se e ne’ sudditi suoi.
- Canzone duodecima : Che il popolo è sanza ragione: onde si dee fuggire il dimorare in piazza.
- Canzone decimaterza : Della considerazione che l’uomo dee avere della morte.
- Canzone decimaquarta : Contro alla Chericìa disonesta.
- Canzone decimaquinta : Che le richezze non fanno l’uomo beato.
- Canzone sedicesima : Che l’uomo dee portare l’avversità in pace.
- Canzone diciassettesima : Onde procede disaventura nel Mondo secondo astrologia.
- Canzone diciottesima : Contro agli uomini che si dicono innamorati.
- Canzone diciannovesima : Perchè gli antichi furono maggiori Filosofi che i moderni.
- Canzone vigesima : Questa Canzone sul Codice Parigino non ha l’argomento.
- Indice delle canzoni e loro cenni bibliografici
