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43, 112, 118, 120, 144.

Profluvio. Perdita copiosa di umori e materie liquide da alcune parti del corpo infermo 134, 213.

Protalgia. Dolore dell’ano. 64.

Psora, Rogna, Scabia. Malattia attaccaticcia, che nasce anche da se stessa e si contrae per contatto immediato col rognoso. È caratterizzata da pustolette grandi come grani di miglio che grattate diventano crostose e cagionano gran prurito. Affettano singolarmente gl’interstizj delle dita, le giunture ecc. 67, 108, 120, 148, 149, 274.

Purgante, Purgativo. Rimedio capace di liberare gli umori da quanto hanno di eterogeneo e nocevole, provocando l’uscita delle materie fecali in maggior quantità e frequenza del consueto, 8, 16, 43, 56, 119, 162, 196, 200, 268, 269, 274, 288.

Rabbia. V. Idrofobia.

Rachitide. Morboso ammollimento delle ossa, che suol invadere i bambini, a ciò perché in istato di malattia avanzata ne soffre la colonna vertebrale, 72, 280.

Raddolcente. Sostanza, che scema l’attività vitale nei nervi, o nei vasi, come le sostanze zuccherose, oleose, e mucillaginose 18, 137, 143, 272.

Radici aperienti. V. Aperiente ed 83, 97, 271. A questa categoria appartengono quella del finocchio, del prezzemolo, del apio o sedano, degli asparagi, del rusco; cui possono aggiungersi quelle della gramigna