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Pentandria Monoginia. 31



Fiori incarnati, o bianchi, Aprile e Maggio. Nei prati paludosi, acquitrinosi, sotto la Marciliana e altrove. Comune. Perenne.

Le foglie hanno sapore assai amaro, alquanto astringente, un principio estrattivo amaro. Si stima molto nelle dispepsie, clorosi, timpanitidi, itterizie, intermittenti, scorbuti, erpeti, artrodinie. Si fa infuso con O. j. di foglie in lib. j d’acqua. La dose dell’estratto è di dram. j — ij.


XXXIX°. Convovolo. Cor. a campana. Due Stimmi. Casella di 2 cavità con due semi per luogo.

55a. C. campestre. Foglie saettiformi, acute. Caule volubile. Peduncoli uniflori. Brattee lineari.

Convolvulus arvensis. It. Viticchio, Vilucchio, V. minore, Viluppio. Ver. Vididula.

Fiori bianchi, o bianco — porporini, da Maggio in Estate, in tutti i campi e negli orti. Perenne.

I nostri Contadini, e specialmente i braccenti mantengono i loro porci quasi intieramente con quest’erba durante la State.

56a. C. delle Siepi. Caule volubile, foglie saettiformi, troncate posteriormente. Peduncoli con un sol fiore; Brattee cordate, acute.

Convolvulus sepium. It. Campanelle bianche, Vilucchio maggiore, Smilace liscia. Ver. Vididulaz. Off. Convolv. majoralbus.

Fiori candidi da Maggio in Estate. Nelle siepi. Comune. Perenne.