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Repertorio ragionato | 341 |
Sfidato (lo) querelato, se offensore non ha diritto a proroga, art. 105.
» diritti suoi se impegnato in giudizio o in vertenza come querelante, art. 104.
» deve far conoscere i suoi rappresentanti nelle 24 ore dalla accettazione della sfida, art. 102.
» da squalificati, se non offese, deve respingere la sfida, art. 240 m).
» dopo 48 ore dalla offesa respinge la sfida, articolo 240 l).
» con forme anticavalleresche ecc., respinge la sfida, art. 240 k).
» senza motivo respinge la sfida, art. 240 i).
» deve rispondere entro 24 ore alla sfida, art. 111.
» che lascia passare 24 ore dalla sfida autorizza i portatori di sfida di far verbale ecc., art. 111.
» suoi doveri, art. 207.
» deve comunicare ai suoi rappresentanti nomi, indirizzo ecc. dei rappresentanti avversari, art. 207.
» deve recarsi nella città ove abita l’offeso ecc., art. 143.
» già impegnato in altra vertenza ne dà avviso, art. 123.
» con cartello ingiurioso può malmenare i portatori, art. 67.
» suo contegno ricevendo la sfida, art. 135.
» che non si trova in casa, art. 127.
Si respinge la sfida:
» chi è obbligato, art. 240.
» quando non è scritta, art. 115.
» che non dà pieni poteri ai rappresentanti, art. 120.
» portata da uno solo, art. 60.
» come e quando, art. 144 e succ.
» tardiva o non regolare, art. 149.
» collettiva, art. 150.
» di chi provocò senza motivo, art. 151.
» di chi si è querelato, art. 152.
» di chi nominò i rappresentanti dopo lo 24 ore dalla conoscenza dell’offesa, art. 63.