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422 | indice |
IX. |||
Nel quale ragionasi di assai antichi poeti, filosofi ed autori |||
» 316
X. |||
Delle specie ovvero delle parti della prudenza |||
» 321
XI. |||
Della virtú della giustizia, e come e perché furono trovate le leggi |||
» 326
XII. |||
Trattasi delle parti della giustizia |||
» 331
XIII. |||
Dove trattasi singolarmente della virtú dell’equitá e della veritá e de’ valenti canonisti e legisti |||
» 336
XIV. |||
L’autore vede il tempio della fede, e gli appare san Paolo, il quale gli ragiona di questa virtú |||
» 342
XV. |||
Di coloro che col lor sangue fondarono la fede, e delle cose che dobbiamo credere |||
» 347
XVI. |||
Della resurrezione de’ nostri corpi dopo il Giudizio |||
» 352
XVII. |||
Come Paolo apostolo menò l’autore al reame della Speranza |||
» 357
XVIII. |||
De’ peccati nello Spirito santo, i quali sono opposti alla speranza |||
» 362
XIX. |||
Come la Speranza conduce l’autore a parlare con la Caritá |||
» 368
XX. |||
Dove trattasi piú distintamente del purgatorio, e si risolvono certi dubbi |||
» 373
XXI. |||
Della caritá e dell’opere della misericordia corporali e spirituali |||
» 378
XXII. |||
La Caritá mena l’autore nel cielo e tratta delle cose superiori ed eterne |||
» 383
Nota |||
» 389
Glossario |||
» 407
Indice dei nomi |||
» 409