Le piacevoli notti (1927)/Indici
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Indici (vol. I)
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INDICE
Prefazione |||
p. 3
Proemio |||
p. 5
Favola prima |||
p. 11
Salardo, figliuolo di Rainaldo Scaglia, si parte da Genova, e va a Monferrato, dove fa contra tre comandamenti del padre lasciatili per testamento, e condannato a morte vien liberato ed alla propia patria ritorna.
Favola seconda |||
p. 24
Cassandrino, famosissimo ladro ed amico del pretore di Perugia, li fura il letto ed un suo cavallo leardo; indi, appresentatoli pre’ Severino in uno saccone legato, diventa uomo da bene e di gran maneggio.
Favola terza |||
p. 32
Pre’ Scarpacifico, da tre malandrini una sol volta gabbato, tre fiate gabba loro: e finalmente vittorioso con la sua Nina lietamente rimane.
Favola quarta |||
p. 40
Tebaldo, prencipe di Salerno, vuole Doralice, unica sua figliuola, per moglie; la quale, perseguitata dal padre, capita in Inghilterra, e Genese la piglia per moglie, e con lei ha doi figliuoli, che da Tebaldo furono uccisi: di che Genese re si vendicò.
Favola quinta |||
p. 50
Dimitrio bazzariotto, impostosi nome Gramotiveggio, scopre Polissena sua moglie con un prete, ed a’ fratelli di lei la manda: da’ quai essendo ella uccisa, Dimitrio la fante prende per moglie.
Notte seconda |||
p. 61
Favola prima |||
p. 63
Galeotto, re d’Anglia, ha un figliuolo nato porco, il quale tre volte si marita; e posta giu la pelle porcina e diventato un bellissimo giovane, fu chiamato re porco.
Favola seconda |||
p. 70
Filenio Sistema, scolare, in Bologna vien da tre belle donne beffato, ed egli con una finta festa di ciascheduna si vendica.
Favola terza |||
p. 81
Cario d’Arimino ama Teodosia, ed ella non ama lui, perciò che aveva a Dio la verginitá promessa; e credendosi Carlo con violenza abbracciarla, in vece di lei abbraccia pentole, caldaie, schidoni e scovigli: e tutto di nero tinto, da’ propi servi viene fieramente battuto.
Favola quarta |||
p. 87
Il demonio, sentendo i mariti che si lamentano delle loro mogli, prende Silvia Ballastro per moglie e Gasparino Boncio per compare dell’anello: e non potendo con la moglie vivere, si parte ed entra nel corpo del Duca di Melfi, e Gasparino suo compare fuori lo scaccia.
Favola quinta |||
p. 96
Messer Simplicio de’ Rossi s’innamora in Giliola, moglie di Ghirotto Scanferla contadino: e trovato dal marito in casa, vien sconciamente battuto e pisto, ed a casa se ne torna.
Notte terza |||
p. 103
Favola prima |||
p. 105
Pietro pazzo per virtú di un pesce chiamato tonno, da lui preso e da morte campato, diviene savio; e piglia Luciana, figliuola di Luciano re, in moglie, che prima per incantesimo di lui era gravida.
Favola seconda |||
p. 114
Dalfreno re di Tunisi ha due figliuoli: l’uno Listico, e l’altro Livoretto chiamato, da poi per nome detto Porcarollo: e finalmente Bellisandra, figliuola di Attirante re di Damasco, in moglie ottiene.
Favola terza |||
p. 127
Biancabella, figliuola di Lamberico marchese di Monferrato, viene mandata dalla matrigna di Ferrandino, re di Napoli, ad uccidere. Ma gli servi le troncano le mani e le cavano gli occhi; e per una biscia viene reintegrata, e a Ferrandino lieta ritorna.
Favola quarta |||
p. 138
Fortunio per una ricevuta ingiuria dal padre e dalla madre putativi si parte; e vagabondo capita in un bosco, dove trova tre animali da’ quali per sua sentenza è guidardonato; indi, entrato in Polonia, giostra, ed in premio Doralice figliuola del re in moglie ottiene.
Favola quinta |||
p. 149
Isotta, moglie di Lucaferro de’ Albani da Bergomo, credendo con astuzia gabbare Travaglino, vaccaro d’Emiliano suo fratello, per farlo parer bugiardo perde il poder del marito, e torna a casa con la testa di un toro dalle corna dorate tutta vergognata.
Notte quarta |||
p. 157
Favola prima |||
p. 159
Ricardo, re di Tebe, ha quattro figliuole: delle quali una va errando per lo mondo, e di Costanza, Costanzo fassi chiamare, e capita nella corte di Cacco, re della Bettinia, il quale per molte sue prodezze in moglie la prende.
Favola seconda |||
p. 170
Erminione Glaucio ateniense prende Filenia Centurione per moglie; e divenuto di lei geloso, l’accusa in giudicio: e per mezzo d’Ippolito suo innamorato vien liberata, ed Erminione condannato.
Favola terza |||
p. 176
Ancilotto, re di Provino, prende per moglie la figliuola d’un fornaio, e con lei genera tre figliuoli; i quali essendo persequitati dalla madre del re, per virtú d’un’acqua d’un pomo e d’un uccello vengono in cognizione del padre.
Favola quarta |||
p. 189
Nerino, figliuolo di Gallese re di Portogallo, innamorato di Genobbia moglie di maestro Raimondo Brunello fisico, ottiene l’amore suo, ed in Portogallo la conduce; e maestro Raimondo di cordoglio ne muore.
Favola quinta |||
p. 197
Flamminio Veraldo si parte da Ostia, e va cercando la morte; e non la trovando, nella vita s’incontra: la qual gli fa vedere la paura e provare la morte.
Notte quinta |||
p. 205
Favola prima |||
p. 207
Guerrino, unico figliuolo di Filippo Maria re di Cicilia, libera un uomo salvatico dalla prigione del padre; e la madre per temenza del re manda il figliuolo in essilio. E lo salvatico uomo, fatto domestico, libera Guerrino da molti ed infiniti infortuni.
Favola seconda |||
p. 220
Adamantina, figliuola di Bagolana Savonese, per virtú di una poavola, di Drusiano re di Boemia moglie divenne.
Favola terza |||
p. 227
Bertoldo de Valsabbia ha tre figliuoli, tutta tre gobbi e d’una stessa sembianza; uno de’ quai è chiamato Zambon e va per lo mondo cercando sua ventura; e capita a Roma, ed indi vien morto e gittato nel Tebro con i duo suoi fratelli.
Favola quarta |||
p. 238
Marsilio Verzolese ama la Tia, moglie di Cecato Rabboso, ed in casa lo conduce; e mentre che ella fa un scongiuro al marito, egli chetamente si fugge.
Favola quinta |||
p. 246
Madonna Modesta, moglie di messer Tristano Zanchetto, acquista nella sua gioventú con diversi amanti gran copia di scarpe; dopo, alla vecchiezza pervenuta, quelle con famigli, bastasi ed altre vilissime persone dispensa.
Varianti |||
p. 253