Colonizzare la noosfera
Questo testo è completo. |
Dopo aver osservato la contraddizione esistente tra l'ideologia “ufficiale” definita dalle licenze open source e il comportamento degli hacker, vengono prese in esame gli usi che in concreto regolano la proprietà e il controllo del software open source. Si scopre così che queste implicano una teoria sottostante dei diritti di proprietà praticamente omologa alla teoria di Locke sulla proprietà terriera. Si mette poi in relazione ciò con l'analisi della cultura hacker in quanto “cultura del dono”, dove i partecipanti competono per il prestigio di regalare tempo, energia, creatività. Per passare infine a considerare le implicazioni di tale analisi riguardo la risoluzione dei conflitti nella cultura in generale, sviluppando alcune utili indicazioni generali.
Indice
- Una contraddizione introduttiva
- Le varietà dell'ideologia hacker
- Teoria promiscua, pratica puritana
- Proprietà e open source
- Locke e la proprietà terriera
- La cultura hacker come economia del dono
- La gioia dell'hacking
- Le molte facce della reputazione
- Diritti di proprietà e incentivi per la reputazione
- Il problema dell'ego
- Il valore dell'umiltà
- Implicazioni globali del modello del gioco della reputazione
- Proprietà noosferica e etologia del territorio
- Cause di conflitto
- Struttura e proprietà di un progetto
- Conflitti e risoluzioni
- Meccanismi d'acculturazione e connessioni con il mondo accademico
- Conclusione: dalla convenzione alla legge convenzionale
- Domande per ulteriori approfondimenti
- Bibliografia, note e ringraziamenti
- Storia delle varie versioni